Primo capitolo del libro ''e poi, sei arrivata tu''

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Il mio cervello stava automaticamente bypassando la sua presenza.

''sono io...piuttosto, alzati da lì che sei seduta sopra la mia giacca'' Nat arriva seguita dagli altri due mentre ruba il bicchiere di Trevis per scolarselo.

''ehi ma chi cazzo ti credi di essere?'' sbotta la tipa e lei alza gli occhi al cielo e tutti già ci prepariamo alla solita discussione tra lei e la ragazza di turno.

''senti non ho proprio voglia di iniziare una discussione con te...stasera sono in pace con me stessa. Sono riuscita a separare per colore i cereali di ben tre scatole'' la guarda come se fosse matta e secondo me è così.

Nat è fuori di testa.

E la adoro per questo.

''comunque mi ha portata qua Trevis, quindi se non vuoi litigare con il tuo amico...vedi di trattarmi bene'' Nat la guarda con un sopracciglio alzato e se non la conoscessi, da ragazza, mi incutirebbe timore.

Guarda Trevis che si sta trattenendo dal ridere e lei si alza esasperata ''mi trattengo solo per non rovinarti la scopata della serata... ma tutti casi umani dovete trovarvi?'' Trevis pensa bene di portare la povera sprovveduta via da qua, prima che Nat le dia fuoco ai capelli... e cazzo se ne sarebbe capace.

Oltre che esilarante.

''come ti trovi con la nuova conquilina?'' chiede Jace e lei sorride mentre si accende una sigaretta, dopo essersela rigirata quattro volte tra le dita.

Ha un sacco di tic, ma ormai siamo abituati dopo tutti questi anni che ci conosciamo.

Ci aspettiamo tutti che inizi a dire quanto odia ogni essere con le tette ed un buco in mezzo alle gambe quando sbotta ''mi è simpatica'' ci voltiamo tutti verso di lei nello stesso momento.

''ho capito bene? Devo aver bevuto più del dovuto'' dice Dean mentre la guarda e lei scoppia a ridere, mentre annuisce ''avete capito benissimo...mi sta simpatica...è strana, dovete conoscerla.. anzi no'' torna di nuovo seria.

Secondo me si è fatta di qualcosa.

''Nat sicura di star bene?'' mi da un pacca sulla spalla ''sì che sto bene...ragazzi sono seria...smettete di guardarmi così...è strana...ma non è male..'' scuoto la testa ancora poco convinto ''in che senso è strana?'' sputa fuori il fumo che mi finisce tutto in faccia, beccandosi un'occhiataccia.

''sì veste strana...è tutta perfettina...parla in modo strano... ma è buffa'' scuote le spalle e con gli altri ci guardiamo ''dobbiamo assolutamente conoscerla allora'' dice Cole e sicuramente non per prenderci il tè insieme.

''no... statele lontano... anzi, non voglio che vi conosca'' scoppio a ridere ''per quale motivo? Ti vergogni forse di noi?'' dico facendo il finto offeso ''no...è che la spaventereste'' non so che rispondere mentre mi guardo con gli altri cercando di non ridere.

''come si chiama?'' lei sospira ''Jake non te lo dico'' ''è mora o bionda?'' continua Jace ''non ve lo dicooo'' la guardo con un sopracciglio alzato ''sai bene che se non mi risponderai, troverò il modo di scoprirlo da solo''.

Non che me ne freghi assolutamente un cazzo...è solo per darle fastidio.

Infatti si altera subito ''non ci provare... Jake, giuro che se provi minimamente a farne una delle tue...sei morto'' alzo le mani guardandola con un sorrisetto ''va bene, va bene... allora, ci dici come si chiama?'' lei sospira mentre si rimette seduta sul divanetto ''che nervi...vi odio... '' ''il nome'' continua Dean nello stesso momento in cui arriva Trevis ''si chiama Isabel'' mentre continuano a parlare butto uno sguardo alla biondina di prima che ancora è nello stesso punto.

Oltre noi, l'infinito #wattys2017 Where stories live. Discover now