Capitolo 24

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''Isabel dobbiamo parlare..'' io e mia mamma stiamo guardando dalla finestra mio padre e Jack trafficare con la sua Harley Davidson dentro il garage.

Appena mio padre ha saputo che Jake era un intenditore non ha aspettato un attimo per chiedergli di risolvere un problema con il motore della sua moto... ed ora sono tutta la mattina che girano intorno a quell'affare, come fossero due bambini con il loro giocattolo preferito.

''chissà perché me lo aspettavo'' sospira, prima di farmi voltare verso di lei ''senti..non voglio passare per la mamma paranoica, insensibile e rompipalle, ma devo capire...devi spiegarmi...'' ''cosa mamma? Basta che chiedi, non sono segreti di stato..non ti sto nascondendo niente..'' o quasi.

''perché uno come lui?...cioè, voglio dire... è..è notevole come ragazzo, voglio dire...guardalo. Ti confonde solo a guardarti con quegli occhi'' guardo allucinata mia mamma che ora sta guardando Jake con un sorriso da adolescente ''mamma?'' si schiarisce la voce ''Isa, bello è bello...ma c'è dell' altro? O è solo apparenza?'' ''ti sembro la tipa che possa stare con uno che è solo tutt' apparenza?... esatto, no. Certo che c'è dell'altro.. lui, lui..lui mi rende felice. Non è stato certo tutto rose e fiori in questi mesi, come hai intuito...ma io non sono mai stata così felice in tutta la mia vita. Sembra una frase scontata, ma non lo è... almeno, non sono una persona che spara frasi sulla felicità come fossero coriandoli... il semplice parlarci, stargli accanto...mi da speranza, tranquillità...mi da il coraggio per affrontare tutto'' mi schiarisco la voce '...'lui crede in me, lui mi fa sentire la ragazza più bella e desiderabile al mondo, mi appoggia in tutto...dandomi consigli, a volte litigando... ma senza mai interferire con la mia vita'' mi guarda sorpresa mentre aspetta che continui ed io la guardo ''...io credo che sia raro nella vita trovare la persona che ti completa in tutto e per tutto ... io credo di averla trovata nel momento stesso in cui mi sono trovata Jake davanti.. e non voglio perderlo'' ''ma la storia della ragazza con cui l'hai trov..'' ''ferma. Non è andato a letto con nessuna ragazza... e no, mamma. Non fare quella faccia. Non ti racconterò altro, perché riguardano problemi passati che ormai entrambi abbiamo superato e non permetterò che influenzino la vostra opinione su di lui''.

Sospira cercando di tenere a freno la lingua ''va bene... io... avevo bisogno di sentirmi dire queste parole da te, assolutamente. Mi tranquillizzano, almeno un po'. Non farti mai mettere i piedi in testa e fatti sempre rispettare, questo devi tenerlo sempre a mente... ora, dimmi. Tornerai mai a vivere in Italia?''.

Ecco, ci siamo... credo sia arrivato il momento di dirglielo ''mamma.... No... non guardarmi così... ferma... fammi finire.. mi sto costruendo la mia vita là in america...il mio futuro è a Berkeley, Sacramento o dovunque...ma insieme a Jake, lì, vicino ai nostri amici e alle cose a cui ormai non posso fare più a meno'' vedo che ha le lacrime agli occhi ''sei così cresciuta'' l'abbraccio prima di mostrarle il regalo di Jake ''guarda...questo è il regalo di Jake che mi ha fatto per natale'' sfiora il braccialetto ''accidenti, è bellissimo... è tutto d'oro bianco, gli sarà costato una fortuna..'' ''probabile, ma tanto è testardo e anche se gli dico di non farlo, lo fa lo stesso'' ride per la prima volta in tutta la conversazione ''questi ciondoli rappresentano te e lui... ma, questo è un ciuccio? Non capisco...'' la guardo sorridendole teneramente ''mamma...sono incinta'' vedo il sorriso sparirle dalla faccia sostituito da mille emozioni diverse ''co-come?'' ti prego, ti prego, non dare di matto.

''sono incinta... aspettiamo un bambino, o una bambina... diventerete nonni'' cerco di mantenere la calma mentre si mette una mano davanti alla bocca ''oh Isa...io, io non so cosa dire, pensare, fare... sei così giovane, ma... mi stai prendendo in giro? È uno scherzo? ISABEL'' mi guarda sempre più allucinata ''NO mamma, non è uno scherzo.. per quale mot..'' mi interrompe schizzando verso la cucina ''devo bere un bicchiere d'acqua...quando pensavi di dirmelo? eh? Sono troppo giovane per fare la nonna e tu troppo giovane per fare la mamma..'' ''ho ventitre anni mamma..alla mia età un sacco di ragazze sono madri...anche tu lo eri, se non sbaglio'' si vera e beve un bicchiere d'acqua tutto d'un fiato ''come farai con l'università? E poi...io mi ero già sposata... vi sposerete? quando? Giuro che se non mi hai detto una cosa del genere vi ammazzo ad entrambi. Ti diseredo come figlia'' cerco di non ridere della crisi isterica di mia mamma ''mamma...non è in programma. Jake non è a favore del matrimonio'' ''COSA? TI METTE INCINTA e non è a favore del matrimonio? E' UNO SCHERZO. '' ''mamma ma che stai dicendo... e poi le cose si fanno in due. NON MI HA MESSO INCINTA'' ''oh signore santo... cosa devo sentirmi dire... di quante settimane sei?'' ''ho passato da poco il terzo mese'' ''oh mio dio. E me lo dici solo adesso?''

Oltre noi, l'infinito #wattys2017 Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt