Oltre noi, l'infinito #wattys2017

Capitolo 15 -JAKE-

Guardo Isa allontanarsi diretta verso quella maledetta fontana. Mi sento in colpa solo a guardarla.

Le ho mentito, le ho mentito ancora una volta...mentre lei non fa altro che supportarmi in ogni dannata cosa che faccio.

Quando stamattina tornavo da correre verso casa ho incontrato alcuni ragazzi di Sacramento, vecchi amici d'infanzia, che mi hanno dato una notizia che mi ha lasciato sconcertato.

Melanie. Melanie è tornata in città.

Sembra il titolo di un film scadente di seconda categoria, ma PURTOPPO non è così. Perché se solo Isabel sapesse com'era il mio rapporto con lei, ne rimarrebbe sconvolta a tal punto che forse... e spero di no, si ricrederebbe in tante cose che pensa di me.

Prima di Isa, che considero la mia unica storia seria, Melanie è stata l'unica ragazza con cui sono andato a letto per un periodo superiore a una settimana.

Durò un paio di mesi, forse qualcosa di più.

Ovviamente non ero monogamo, anzi...scopavo con tutte senza farmi problemi. Credo sia stato il periodo più buio e schifoso della mia intera esistenza del cazzo. non mi importava di niente e di nessuno.

Ma il problema non è tanto quello che è successo in passato.. ma quello che potrebbe succedere in futuro.

Solo a pensare di mettere Melanie accanto a Isa mi provoca un senso di nausea. Melanie è una delle ragazze più stronze che io abbia mai conosciuto.

Forse la più stronza... sì, supera pure Nat. Di anni luce.

Se chiedessi alla gente come me la descriverebbero, riceverei da tutti la solita risposta.

Stronza, dannatamente sexy, sicura di sé e matta.

Matta come un cavallo...non per altro, doveva esserlo per forza per stare con me e assecondarmi nelle cose malate che facevo.

Sono anni che non la vedo, se ne andò quando scoprì che scopavo con altre mentre andavo a letto con lei... povera illusa, era comunque convinta di avere l'esclusiva con me.

Mi prende male solo a pensare a quel periodo della mia vita.

Oltre a sentirmi una merda nei confronti della mia ragazza che è all'oscuro di tutto.

Perché cazzo, lei mi sta cercando. Dopo anni ancora chiede di me.

Cazzo.

Per me il passato è passato ed il futuro è rappresentato da Isabel... vedo solo lei.

Ma pensare che quella pazza di Melanie mi stia cercando, per chissà quale motivo, non mi fa star tranquillo...non voglio che si avvicini ad Isa, non so cosa le passa per quella testa.

Anche perché sarebbe benissimo in grado di creare situazioni poco piacevoli per tutti.

Cerco di non pensarci e di accantonare da una parte il senso di colpa che ho nel mentire a Isabel.

Non posso dirglielo, non adesso.. non voglio che pensi male e che si faccia paranoie assurde.

E poi, non verrà mai a saperlo. no?

Mi volto incerto verso la lapide di mia sorella, come se mi vergognassi a guardarla. Come se ci fosse lei qui davanti a braccia incrociate, incazzata nera mentre mi dice ''ehi coglione, finalmente ti sei fatto vivo. pensavo ti fossi dimenticato di me. stronzo''. posso quasi immaginarmi la scena e un sorriso preme per uscire.

Scuoto la testa un paio di volte prima di trovare il coraggio per guardare la sua espressione sorridente dentro quella specie di cornice. Che tra l'altro fa anche cagare. Voglio dire..una cornice d'oro con degli angioletti? Dai, fosse qua li staccherebbe uno ad uno.