Continuo a fissarlo intensamente senza trovare la forza di distogliere lo sguardo da tanta bellezza: le sue labbra piene e morbide reclamano baci intensi, i suoi capelli biondi con qualche sfumatura di miele ricadono disordinati sul cuscino, la sua...
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"Non ci riesco" mi lamento incrociando le braccia al petto "Questo passo è troppo difficile per me, sono una cantante non una ballerina, se sapessi ballare e cantare allo stesso tempo sarei Beyoncé non Samantha Ross" affermo afferrando una bottiglietta d'acqua per poi prenderne qualche sorso "Samantha, è da stamattina che proviamo, vuoi sempre fermarti per una pausa, oppure ti lamenti perchè non riesci ad eseguire la coreografia, sei proprio una sfaticata, non hai il senso dell'esercizio fisico, ti piace passare da una sedia all'altra, ma di muovere il tuo bel sederino non se ne parla proprio" sbuffa Leeroy guardandomi contrariato "Lo so, è che odio fare sport, poi mi fanno male tutti i muscoli" ribatto con occhi dolci cercando di persuaderlo a farmi smettere almeno per un po' "Tesoro, non mi incanti con quegli occhi da cucciola, mi piace il cetriolo non la patatina, prova a corrompere John della sicurezza in quel modo non me" rotea gli occhi intimandomi a prendere di nuovo posto al centro della sala "Ti procuro un appuntamento se mi lasci 5 minuti" lui riduce gli occhi a due fessure per poi indicare nuovamente il centro della sala facendomi sbuffare sonoramente "Ti do il numero di Jasper, uno dei miei bodyguard" tento guardandolo di sbieco "Non è gay, però ha un bel sedere, potrei pensarci" si gratta il mento stringendo gli occhi come a volerci pensare "Mmmh, no" decreta alla fine facendomi mettere su il broncio "Non mi filerebbe mai, a lui piacerebbe entrare nelle tue mutandine non nelle mie" alzo gli occhi al cielo per poi dirigermi al punto indicato mentre lui fa partire la musica da un telecomando indicandomi i passi da eseguire. "Voglio vederti eseguire un Cat walk perfettamente entro la fine della giornata" porta le braccia ai fianchi mentre io mi dimeno come una forsennata "E' tutto sbagliato, più che un gatto sembri un elefante in sovrappeso" mi rimprovera scuotendo la testa "Camminare incrociando i piedi in un pliè molto basso, accentuando la spirale del dorso" esegue il passo per la millesima volta da questa mattina per mostrarmi come eseguirlo correttamente "Développe enveloppé, per poi terminare con uno Stag leap" mi spiega osservandomi eseguire i passi indicati "Stag leap?" chiedo come se fosse la cosa più assurda che abbia mai sentito "Jetè con la gamba davanti piegata" mi spiega scuotendo la testa rassegnato per poi spegnere la musica dal telecomando "Per oggi basta così, fatti una bella maschera all'argilla verde come torni a casa e non osare avvicinarti a meno di 5 km da un fast food, solo pollo, frutta e verdura, se domani avrai mangiato anche solo una patatina fritta me ne accorgerò" mi punta il dito contro stringendo gli occhi "Adesso va, e ricordati che dalla prossima settimana proviamo con la crew insieme a Renata" afferma facendomi annuire "Okay grazie passerotto" dico stampandogli un grosso bacio sulla guancia "Non mi compri così principessa, mi aspetto duro lavoro da parte tua" ridacchia scompigliandomi i capelli "Ti prometto che mi impegnerò" sorrido "Giurin giurello?" chiede lui tendendomi il mignolo "Giurin giurello" replico divertita "Adesso vado, ho un appuntamento con un amico per cena" affermo afferrando la mia borsa dal parquet della sala da ballo "Appuntamento romantico?" mi rivolge un occhiolino facendomi roteare gli occhi "Niente di tutto questo, siamo solo amici" ribatto mandandogli un bacio con soffio per poi chiudermi la porta alle spalle.
