La premiere
Sistemo il mio lungo cappotto bianco, pronta per uscire. Liam viene verso di me, porgendomi la pochette.
-Grazie - gli dico sorridendo.
-Non vorrei suonare ripetitivo, ma sei splendida. - Mi circonda i fianchi con le braccia e ci ritroviamo pericolosamente troppo vicini.
-Non importa se sei ripetitivo ... a me piace che tu lo dica. Posso confessarti una cosa? - Lui sorride e annuisce.
-Mi fai sentire speciale - ammetto, le mie guance si infiammano e lui mi bacia.
-Adesso ti confesso io una cosa ... Vorrei toglierti immediatamente questo vestito, la bellissima biancheria intima che sta sotto e poi baciare ogni singolo centimetro del suo corpo ... - In effetti era stato troppo dolce, prima. - Ti imbarazzi ancora? - chiede provocatorio, io annuisco.
-Ma anche io vorrei toglierti i vestiti ... purtroppo però non possiamo, per cui ti aggiusterò la cravatta e resisterò. - Gli stringo bene il nodo e poi sfuggo al suo forte abbraccio, per ricominciare a pensare lucidamente. Dieci minuti dopo siamo fuori dall'albergo, a bordo di un'Audi, diretti alla premiere. Durante il tragitto stringo forte la sua mano, sento l'agitazione salire. Anche lui la avverte e si avvicina al mio orecchio.
-Ti starò accanto ... rilassati. - Mi lascia un bacio sulla guancia.
-Lo so ... cercherò di stare tranquilla. - Gli do un leggero bacio sulle labbra, dove gli resta l'alone del mio rossetto. Non posso fare a meno di ridacchiare.
-Che succede? - chiede lui con un sorrisetto.
-Sicuro di volerlo sapere? - chiedo retorica, ridendo.
-In questo momento non possiamo fare nulla di pervertito ... l'avevi detto tu stessa in camera, quindi rimandiamo a dopo. -
-Sei fuori strada ... mi sa che quello che faceva pensieri perversi sei tu! -
-Dai, Ellie ... dimmi cosa c'è, allora. - Svia il discorso tornando alla domanda principale.
-Ti ho lasciato del rossetto sulle labbra, però devo ammettere che ti dona - continuo ridendo.
-Si vede tanto? - Adesso ride anche lui.
-Sì, decisamente. -
-Immagino che non si possa fare nulla - dice rassegnato.
-Uomo di poca fede ... io ho sempre la soluzione! - Tiro fuori dalla mia pochette una salviettina. Gliela strofino sul labbro e in questo momento i nostri sguardi sono incatenati. Se non ci rilassiamo, non credo che potremmo resistere fino a dopo, ormai non riesco a togliermi dalla testa le sue parole di poco fa. Rimetto la salvietta nella pochette, non sapendo dove buttarla. Metto un paio di centimetri tra me e lui, per riprendere aria. Finalmente arriviamo a destinazione.
-Pronta? - mi chiede. Annuisco. Scende dalla macchina e poi aiuta me. Ci sono un sacco di fan scatenate che urlano non appena lo vedono. I giornalisti ci assaltano e ognuno cerca di fare le foto migliori. Sara e Theo sono arrivati cinque minuti prima di noi e vedo la mia migliore amica sorridere un po' nervosa, bellissima nel suo abito rosso di Gucci. Questo red carpet è molto diverso da quello degli Oscar. Qua c'è un assalto maggiore di fan e quindi i ragazzi si allontanano da noi per accontentarli. Ma non restiamo sole, molti giornalisti sono anche interessati a noi e al perché siamo con Theo e Liam. Per fortuna ci sono anche Alexandra e Leonardo da intervistare, e i giornalisti devono avere informazioni sul film. Quando non ho Liam accanto, posso aggrapparmi alla mia migliore amica, lei sostiene me e io sostengo lei. In ogni caso i ragazzi non riescono a starci lontani per molto! Il braccio di Liam intorno ai miei fianchi mi fa sentire sicura in questi momenti, ancora poco familiari per me.
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Come Vivere In Un Sogno - Liam Hemsworth
Roman d'amourIsabella De Rosa ha 21 anni, vive a Roma e studia medicina. E' una ragazza normalissima e si trova nella capitale per sfuggire a una famiglia complicata e per la sua migliore amica, Sara Leoni, a cui qualche mese prima ha fatto incontrare l'attore d...