Capitolo 9

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PS: RICORDATEVI DI LEGGERE PRIMA IL CAPITOLO 8


Il lunedì la mia sveglia suona alle sette. Dovrei andare all'università, ma sono distrutta. Ieri sera sono stata con Liam fino a mezzanotte e poi sono tornata a casa che tutti dormivano. Oggi mia zia comincia i preparativi per l'arrivo del resto della famiglia, mentre io ho un appuntamento speciale con il mio gigante buono. Abbiamo deciso di non vederci fino a stasera alle otto e mezza, quando verrà a prendermi per cenare insieme. Mentre penso a questo mi riaddormento... A svegliarmi di nuovo è una delle mie canzoni preferite dei Guns 'N Roses, Sweet Child O' Mine, e la mia migliore amica che apre le tende.

-Ma che ho fatto di male? - piagnucolo assonnata.

-Devi andare a comprarti dell'intimo sexy, Ellie! Alza il culo dal letto e sbrigati, ci sono anche Sofia ed Elena che ci aspettano di là. -

-Uffa - borbotto e mi copro con il piumone fin sopra la testa.

-Isa? - Le ragazze entrano in camera.

-ISABELLA DE ROSA, ALZATI E MUOVI IL CULO - urla Sara. Al che io mi alzo ...

-Ho alzato le chiappe - dico quando sono in piedi. Sofia ed Elena si piegano in due dalle risate per la mia uscita.

-Ottimo! Renditi presentabile, noi siamo in cucina. - Escono dalla mia stanza ridendo ed io frugo nell'armadio per prendere qualcosa da mettere. Sono pronta in pochi minuti, vado in cucina a fare colazione e prendo la pillola anticoncezionale. Ho iniziato a prenderla da un paio di giorni, e visto che ormai il desiderio non si può contenere, è meglio essere protetta. Sono stata abbastanza matura da capire che prima o poi accadrà, e penso che sarà più prima che poi. Dopo la colazione, io e le mie amiche siamo fuori casa. Andiamo con la macchina di Sofia e arriviamo a un negozio dove tempo fa avevo accompagnato Sara.

-Tu sei pazza - le dico mentre entriamo.

-No, è esattamente quello che ci vuole - dice lei. Sbuffo e mi lascio trascinare. Sara prende una serie di completini e me li passa, poi arrivano Sofia ed Elena con un sacco di altri completini tra le mani. Pizzi, merletti e raso, mi gira la testa. Mi spingono verso il camerino e mi provo tantissimi completi, uno più striminzito dell'altro. Di tutti ne prendo sei, tre me li regalano loro e tre me li pago io. Sara ha deciso di regalarmi quello blu, il più bello e che, credo, metterò stasera. Pranziamo tutte a casa mia, visto che mia zia ha invitato le ragazze, e mentre loro si ingozzano, mi costringono a mangiare pochissima pasta alla carbonara. Quando mia zia mette il ciambellone al cioccolato sul tavolo, me ne tocca una fettina sottilissima.

-Guardate che tenendomi a stecchetto oggi, non mi farete perdere il superfluo in un giorno - dico stizzita. E in ogni caso io di superfluo non ho nulla. Sono di costituzione magra e per di più sono una ex anoressica. Mi è difficilissimo prendere peso, specialmente nel periodo delle sessioni d'esame universitarie.

-Contenersi non fa male - dice Elena prendendo il secondo pezzo di ciambellone e mettendoci su anche il caramello e la Nutella.

-Non ci fai pena, quindi non piagnucolare - dice Sofia imitando Elena. Faccio la linguaccia a entrambe e loro due ridacchiano.

-Dai tesoro, tranquilla, presto potrai rifarti con le uova di pasqua Kinder - mi appoggia Sara. Le sorrido diabolica.

-Ragazze, adesso che fate? - chiede mia cugina.

-Dobbiamo fare un bel trattamento a tua cugina, perché se facciamo affidamento su di lei e la facciamo preparare sola per la serata, andrà con i suoi jeans strappati e le Converse ... Vuoi partecipare? - le propone Sara. Ma insomma, tutte queste cose che hanno me come protagonista, quando le hanno organizzate? Non mi hanno detto nulla, queste streghe.

Come Vivere In Un Sogno - Liam HemsworthWhere stories live. Discover now