Come Vivere In Un Sogno - Liam Hemsworth

Capitolo 34

Oggi è il grande giorno, ci saranno gli Oscar. La mia truccatrice e parrucchiera ha lavorato su di me per tre ore e ha fatto un lavoro fantastico. Ho i capelli raccolti in uno chignon con il ciuffo che ricade ben pettinato sulla fronte, e mi ha truccata con toni chiari e neutri in modo che il trucco si intoni con entrambi gli abiti. Il red carpet sarà alle quattro e durerà un po', alle sei ci sarà il pre-show e alle sette e mezza comincerà la premiazione. Abbiamo mangiato una cosa al volo, e, dopo che ci saremo vestiti, dovremo attraversare Los Angeles a bordo di una lussuosa limousine. I membri della famiglia Hemsworth arriveranno tutti insieme alla cerimonia. Per il cambio d'abito di noi ragazze, gli organizzatori del Vanity Fair Oscar party ci hanno messo a disposizione dei camerini, dove troveremo già i nostri abiti. In questo momento sto fissando il mio abito bianco tempestato di cristalli, lo prendo e lo levo dalla gruccia. Finalmente lo indosso e posso osservare i dettagli, mi sta benissimo e mi sento una principessa. È il mio vestito, perché mi rispecchia e sembra che sia fatto apposta per me. Indosso le scarpe, un paio di decolté argento, e prendo la mia pochette gioiello argentata. Non indosso collane ma altri gioielli: il bracciale dell'amicizia, il bracciale con la scritta di Liam e gli orecchini, punti luce di diamante. Esco dalla camera da letto e, tenendo la gonna, scendo giù in salone. Sento delle voci e capisco che sono arrivati gli altri.

-Ciao a tutti! – saluto, e l'attenzione si focalizza su di me.

-Isabella, sei stupenda – si complimenta Elsa. – E' proprio l'abito giusto per te! –

-Grazie, Elsa. – Le sorrido riconoscente.

-E' favolosa. Elie Saab, vero? – interviene Samantha, ed io annuisco. Liam mi si avvicina, bellissimo nel suo abito blu notte con una camicia bianco perla e la cravatta leggermente più chiara dell'abito.

-La mia principessa ribelle ... Non ci sono abbastanza aggettivi per descrivere quanto tu sia perfetta in questo momento. – Mi fa fare una piccola giravolta per osservarmi meglio, e gli brillano gli occhi. Mi attira a sé, mettendomi una mano sul fianco.

-Cosa ho fatto per meritare tanta perfezione? – domanda sottovoce a se stesso. Gli prendo il viso tra le mani e gli lascio un bacio sulle labbra.

-Dovrei farmi la stessa domanda – gli dico, e lui sorride. Usciamo dalla nostra bolla personale e ci rivolgiamo agli altri.

-Siete pronti ragazzi? – domanda Liam.

-Prontissimi, la limousine è qui fuori – risponde Chris e, prendendo per mano Elsa, escono fuori seguiti da Samantha e Luke e poi da me e Liam. Durante il viaggio in limousine, sorseggiamo champagne. Quando siamo in prossimità dell'evento, il traffico si blocca e siamo circondati da tantissime limousine che si dirigono tutte nello stesso luogo.

-Ci muoviamo molto lentamente – dice Luke dopo aver guardato fuori dal finestrino.

-Cosa normalissima .... Quest'anno variano solo i colori delle limousine: ne ho viste di rosa, bianche e nere ... anche una rossa – commenta Chris ironico. – Comunque ormai dovremmo esserci, sono le quattro e mezza passate - continua guardando l'orologio. Da fuori si sentono tanti rumori e più ci avviciniamo all'entrata del red carpet, meglio si sentono i nomi degli attori di cui viene annunciato l'arrivo. Sarò in mezzo a tutte quelle persone che ammiro da una vita per il loro lavoro. Due macchine prima di noi scende Jennifer Lawrence, che saluta con entusiasmo, e poi, prima di noi, scende Theo, che saluta in modo composto.

-Luke, scendete prima tu e Samantha – dice Chris, e lo sportello della limousine si apre. Luke scende, aiutando poi Samantha, bellissima nel suo abito verde smeraldo. Dopo un minuto scende Chris e aiuta Elsa, che si tiene la gonna del suo abito rosa antico sopra i piedi per non inciampare mentre scende. Liam si prepara.