Resta ancora.

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Era passata una settimana da quel giorno, dopo che Lodovica aveva scritto a Sasha che la feriva sapere che la loro relazione doveva rimanere nascosta non si erano più parlate, la piccola era sparita completamente senza risponderle più.

Con Greta le cose andavano bene, passavano molto tempo insieme, anche se non avevano mai discusso veramente di ciò che aveva detto. 

Era martedì pomeriggio, Lodovica e Greta erano a casa dell'ultima a guardare un film insieme davanti a loro aveva un tavolino pieno di cibo che fa ingrassare, guardavano un film romantico di quelli che a Greta non piacciono infatti continuava ad infastidire l'altra ragazza facendole il solletico o mordendola ogni tanto sul collo fino a quando Lodovica si alzò 'Se continui a distrarmi è anche inutile continuare a guardare questo film' prese il telecomando e spense la tv e poi proseguì 'cantami qualcosa piuttosto'.
'Che ti dovrei cantare?' rispose 'Quello che vuoi, hai la libertà di scegliere' entrambe sorrisero e poi si abbracciarono quando iniziò a cantare. 

'E non posso spiegarti  il perché a volte scivolo in basso  ma non è solo sesso mi illudo ancora di non averti perso scrivo l'ultimo soffio di voce non voglio trovare la pace ma restare a guardare il confine tra il mio cuore ed il tuo'   

La ragazza cantando si girò vero Lodovica iniziando ad accarezzarle la guancia e guardarla negli occhi. 

'amo sbagliare amo farmi del male ogni pezzo di pelle ti vorrei toccare una lacrima scende ma tu non andare, resta.' 

Proseguì a cantare, continuando a guardarla e ad accarezzarle la guancia, era come se i loro occhi si erano incastrati costruendo un unico sguardo, pieno di gioia, dolore e amore.

Lodovica non sapeva come fare, non si aspettava che decidesse proprio una canzone del genere, desiderava che non finisse più di cantare perché sapeva che questa era un'altra sua dimostrazione d'affetto nei suoi confronti, ma come fare a fidarsi ancora di questa ragazza che un tempo l'ha lasciata con un cuore spezzato, la stessa ragazza che la fatta piangere così tante volte che aveva ormai perso il contro, la persona che l'aveva cambiata in peggio e poi non poteva abbandonarsi a lei nella sua testa aveva ancora quella piccola ragazza che le aveva rubato il cuore, fidarsi o non fidarsi? Andare avanti o aspettare qualcosa che magari non arriverà mai?

'Le nostre mani non si toccano ma la mia bocca chiede ancora della tua da te che non mi cerchi e non mi vuoi ma poi mi prendi mi riprendi e poi mi mandi via'  

Voleva baciarla dopo aver sentito queste ultime parole, ma non poteva e non ci riusciva doveva parlare aprirsi e farlo ora senza permetterle di dire altro.

'Non puoi cantarmi certe canzoni Greta, sei tu che mi hai ferita, mi hai presa usata e poi buttata e mandata via da un giorno all'altro mentre io ero perdutamente innamorata di te. Da quel giorno ho provato ad andare avanti, mi sono fidanzata con un ragazzo poi con Sasha, ma non ho permesso a nessuno dei due di toccarmi, da quanto te ne sei andata nessuno mi ha più sfiorata ogni volta che ci provavano avevo una fottuta paura che poi sarei rimasta per l'ennesima volta da sola e ora che sono riuscita a dimenticare l'amore che provavo per te, ora che ero andata avanti perché sei tornata? Mi fai così paura, non voglio ritrovarmi ancora senza sentimenti, chiusa in me stessa' disse Lodovica. 

Greta smise di sorridere ma si alzò da divano andando a prendere il cellulare, andò sulla galleria e le mostro una cartella intitolata "ricordi indimenticabili" le mostro tutte le loro fotografie insieme, il promo appuntamento, la prima volta al lago insieme, le volte che si scattavano foto interrottamente mentre ridevano, la foto che si scattarono la sera in cui fecero l'amore la prima volta, entrambe stanche con i capelli fuori posto ma era la loro fotografia preferita e le mostra anche tutte le altre.

'Per questo sono tornata, perché un sorrido così come quando ero con te non l'ho mai più avuto, non ho più avuto palpitazioni, la voglia di far sorridere un'altra persona oppure la voglia di stare ore abbracciata a qualcosa o semplicemente sentire la mancanza di qualcosa. Nessuno e nessuna è riuscita ad entrare nel mio cuore come l'hai fatto te, per questo dentro al mio cuore ci sei ancora tu, so di averci messo anche troppo per capirlo, ma ti ricordi quando ci siamo scontrare mentre eri a correre? Ecco già li avevo capito che mi mancavi ma eri fidanzata e ogni volta che ti vedevo con lui morivo un po. Quando ho saputo che ti eri lasciata ho fatti i salti di gioia ho iniziato a scriverti un messaggio ma non te l'ho più inviato anzi l'ho salvato nelle bozze e quando sarà il momento giusto te lo farò leggere ma poi mi è giunta la voce che ti eri già nuovamente fidanzata allora ho messo da parte tutto perché sapevo che saresti stata più felice senza di me, Poi ti ho vista sul treno e avevi gli occhi lucidi e dentro di me ho iniziato a provare rabbia per chi ti aveva fatto ciò ma poi mi sono arrabbiata anche con me stessa perché sapevo che anche io ti avevo fatto così male, credevo che non avrei più avuto un'opportunità per averti ancora mia.

Mi sbagliavo perché ora sei qua e io so di poterti rendere felice, so di poter essere la ragazza che hai sempre cercato, posso essere la tua felicità te lo prometto per davvero.'

Entrambe stavano piangendo, per le troppe emozioni espresse in così poco tempo, Lodovica le saltò fra le braccia e la bacio, iniziando dolcemente ma poi la passione si mise in mezzo e il bacio diventò più approfondito, quanto si erano mancate le loro labbra solo loro poteva saperlo infatti in quel bacio c'era tutto il tempo perso tutto il dolore sofferto poi si staccarono per prendere fiato. 

'Ho bisogno di tempo per fidarmi ancora di te, ma ti prego non farmi soffrire ancora.' 


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