L'incontro.

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Il giorno seguente, dato che Sasha ancora non si era accorta della sua assenza, decise che dove distrarsi. Si mise dei pantaloncini e una canottiera, prese le cuffie e usci a correre.

Attaccò le cuffie e partì una canzone dei negramaro 'un passo indietro' lei amava le loro canzoni, si rispecchiava molto spesso nelle parole che ascoltava, o più semplicemente collegava queste parole a una determinata persona ed era rimasto l'unico collegamento che aveva con essa. 

Iniziò a correre più velocemente, si spinse al limite delle forze che le restarono ma poi mentre girava l'angolo si scontro con una persona e mente cadeva iniziava ad inveire contro quella persona ancora lei sconosciuta fino che non alzò lo sguardo.

Spalancò gli occhi e la guardò attentamente, incredula, quei suoi bellissimi occhi color ghiaccio che le tolgono il respiro solo con uno sguardo, i suoi lunghi capelli che dolcemente le cadevano lungo la schiena, quel suo fisico che nemmeno un forte colpo alla testa glielo avrebbe fatto dimenticare e quelle sue labbra.. Quelle sue labbra che aveva sempre amato mordere, così morbide e sempre calde per lei, erano fatte per essere baciate.

Fece per alzarsi mentre dalle sue cuffie risuonava la canzone 'love me like you do' e sorride quanto finalmente quella persone le rivolse la parola.

x: 'Questa è la nostra canzone, pensavo che l'avessi cancellata come ogni cosa che poteva ricordarti di me'

Lodovica: 'Non potrei mai cancellare cose che mi ricordano te, lo sai benissimo'

x: 'Dopo tutto nemmeno io sono riuscita a dimenticare, non ho mai scordato nulla, nemmeno i piccoli dettagli'

La ragazza sorrise mente si avvicinò a Lodovica e le diede un dolce bacio sulla guancia per poi andarsene.

Lodovica la guardò allontanarsi, guardò la ragazza che le aveva spezzato il cuore tempo fa, Greta era il nome di quella ragazza. Ed era proprio la sua ex ragazza, la prima ragazza di cui si innamorò, di quei amori che pensi non abbiano mai fine e invece era finita anche con lei. Dopo un anno di relazione Greta decide si chiudere i rapporti dicendo che le ragazze non facevano per lei, ma Lodovica non era riuscita ad accettare quella giustificazione, si continuava a chiedere come era possibile che dopo tutti quel baci, dopo tutte quelle volte che si trovavano a fare l'amore così naturalmente, come era possibile che una persona poteva metterci un anno a capire che non era interessata alle ragazza. Ma no Lodovica non ci credeva, non poteva crederci perché lei aveva sentito come tremava sotto le sue carezze erano veri, come arrossiva ogni volta con un bacio, come aveva vissuto la sua gelosia quella storia non poteva essere solo un'esperienza di poco contro, forse la paure nelle relazioni impostanti ci fanno capolino, l'importante è non lasciarle passare e chiuderle fuori. 

Ma tra loro le paure avevano sempre avuto la meglio e ne è d'esempio il fatto che ora non si salutavano nemmeno più, infatti era strano che Greta quel giorno le avesse rivolto la parole. 

Questa era una delle tante ferite che aveva nel cuore che raccontò solo ad una persona. Solo a Sasha, ma forse anche lei non era diversa dalle altre persone, forse anche lei non le voleva bene davvero. 









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