La rivelazione.

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Lodovica era arrivata da poco in stazione e ora stava aspettando la più piccola, sarebbe arrivata da li a poco con la madre e finalmente avrebbero potuto stare un pò insieme dopo il lungo mese che le aveva tenute divise.

Continuava ad ascoltare la musica e a pensare a come presentarsi alla madre della ragazza che amava, non si era mai sentita così sotto pressione per qualcosa, voleva fare una bella figura sin dal primo momento ma tutte le paranoie si spensero quando vide una macchina fermarsi davanti la stazione e da quella macchina scese Sasha che le sorrise subito correndole incontro e saltandole fra le braccia, la più grande la strinse così tanto da potrei sentire il battito della ragazza insieme al suo, tutto quello che desiderava era rinchiuso in quell'abbraccio anche perché era la l'unica cosa che voleva e che la rendeva felice. 

Sasha la accompagno in macchina dove le presentò la madre 'Allora tu sei la famosa Lodovica la mia bimba mi ha parlato spesso di te' disse la donna facendo imbarazzare la ragazza che subito arrossì.


Raggiunsero la casa in pochi minuti e subito la madre della più piccola dovette andare al lavoro, le due ne approfittarono per stendersi a letto abbracciata  a parlare di tutte le cose accadute in questo mese a scambiarsi dolci baci, quei tipi di baci che significano di più di mille parole, fino che i loro sguardi si incontrarono per secondi che sembravano infiniti, avevano smesso di ridere e parlare si stavano solo osservano mentre la radio faceva a loro sottofondo ma senza preavviso Sasha spezzò quel silenzio 'Ma piccola, tu mi ami?' la più grande rimase spiazzata ma poi sorridendo si alzò e prese il telefono e disse 'ho letto una cosa che mi fa pensare a te e ora te la voglio leggere' le rubò un bacio veloce e poi proseguì 'La verità è che ho sempre avuto paura, fin da quando ti ho conosciuta, perché sapevo che saresti stata una di quelle persone che avrei sempre avuto paura di perdere. Ho avuto paura quando ho capito che per te ero pronta a rimettere tutto in gioco e a rischiare di nuovo. Ho avuto paura quando ho cominciato a notare che tu eri spesso in tutte le cose che facevo, che dicevo, che ascoltavo, che vedevo. Le cose belle mi fanno sempre paura.' disse tutto questo senza prendere fiato poi alzo lo sguardo verso quella della più piccola e sospirò 'Sai che odio il romanticismo ma con te mi viene spontaneo essere romantica e tenera e poi quelle parole descrivano pienamente quello che sento e si.. Le cose belle mi fanno paura e tu mi fai molta paura però me ne fai così tanta perché si io ti..' Sasha la fermò non resisteva più la doveva baciare, e così fece, si lanciò fra le braccia della ragazza più grande e inizio a baciarla dolcemente, lentamente ma poi in un attimo il bacio si fece più intenso, la passione inizio ad aumentare le loro mani si incrociarono e si strinsero come se entrambe avessero paura che quell'attimo finisse troppo preso ma non fu così il bacio continuò ad aumentare di passione di foga e di desiderio fino che rimasero senza fiato e dovettero staccarsi 'Ti amo anche io Lodovica' a quelle parole perse un battito non si aspettava che sarebbe stato così bello detto da lei, la guardò e le sorrise mentre le accarezzava le labbra e la guancia e poi disse 'ho sempre aspettato te senza nemmeno saperlo, ti amo così tanto mia dolce Sasha' si baciarono ancora e poi decisero di stendersi nuovamente ma questa volta davanti la tv, abbracciare e innamorate era come se un sogno diventasse realtà erano finalmente dove volevano essere e con la persona giusta.

Si addormentarono abbracciate, con i sapori delle loro labbra mischiati, con i profumi delle loro pelli uniti, senza paura del domani senza paura di niente.

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