Era solo un'illusione.

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Ormai era passato un mese dall'ultimo messaggio che si erano inviate, Lodovica stava continuando la sua solita vita, le solite abitudine, uscire con gli amici ubriacarsi e poi tornare a casa e scoppiare ancora nello sconforto di non riuscire a cambiare nulla della sua vita.

Aveva smesso anche di andare a correre, si riempiva di schifezze anche se sapeva che poi se ne sarebbe pentita,  aveva smesso di cercare Sasha ma non avrebbe mai smesso di pensarla sapeva che non sarebbe mai riuscita a toglierla dalla mente, non si riesce mai a dimenticare qualcuno che è passato nella propria vita lasciando un segno. 
Fin che un giorno..

*Sasha* 

'Ehi sei sparita, ormai è da tanto che non ci sentiamo!'


Lodovica sorridere ma era più un sorrido pieno di amarezza che di sollievo. 

*Lodovica* 

'Si ormai è un mese ma tanto le cose restano sempre le stesse'


Non voleva sembrare la classica ragazza che si ricorda di ogni dettaglio, anche se voleva sembrare forte non ci stava riuscendo, quella ragazza la disarmava completamente. 

*Sasha* 

'Insomma, io mi sono lasciata con Damiano ora sto sentendo suo fratello e mi tratta davvero bene, mi fa star bene mi da tutto ciò che nessuno mi ha mai dato'


Rimase sconvolta leggendo quel messaggio, lei le avrebbe donato anche se stessa.

*Lodovica* 

'Nessuno ti ha mai dato? Io ho cercato di fare tutto quello che volevi, ho cercato di starti accanto, potevi dirlo subito che io era solo quella di passaggio se avessi parlato chiaro non avrei perso tempo a starti dietro!'


la rabbia si stava impossessando di lei, erano giorni che teneva tutto dentro sopprimeva anche le lacrime ed ora stava facendo uscire tutto quello che le era rimasto dentro, ogni ferita che le era stata procurata la stava ributtando addosso a lei a forma di rancore e rabbia.

*Sasha* 

'Mi dispiace.. ma potevi immaginare che eri uno sfizio, insomma ero curiosa'


Quelle parole peggiorarono ancora di più la situazione, avrebbe voluto tento non farlo, trattenersi o sfogarsi in un altro modo ma non lo fece, lei era li e non poteva scappare a quello che provava. 

*Lodovica*

'Sai cosa penso delle persone come te? Che hanno solo paura, paura del pregiudizio del pensiero dell'altra gente, e usi la parola "curiosità" solo per nascondere una cosa che hai sempre voluto ma non hai avuto mai abbastanza coraggio per lasciarti andare, altrimenti se era solo uno "sfizio" non avresti fatto una cosa del genere con una persona a cui tenevi con il rischio di vederla soffrire ma con una perfetta sconosciuta! Quindi i casi sono due o tutte le tue belle parole nei miei confronti erano false e in questo caso mi faresti davvero schifo oppure sei solo una codarda!'

Lesse e rilesse quel messaggio aspettando una sua risposta, ma non arrivò, sapeva di averla ferita ma era l'unico modo per farle capire le cose e Sasha non rispondendo le stava dando ragione ma in senso negativo, le stava facendo capire che le aveva solo mentito sin dal primo momento. 

Giunse alla conclusione che solo il suo ragazzo anche se con alti e basti era riuscito sempre a farsi perdonare e a rendere stabile il loro rapporto, si sarebbe dovuta concentrare solo su di lui non di altre persone e cosi voleva fare. 

Voleva riuscire a far tornare stabile la loro relazione rendendosi contro che la stava rovinando per una stupida ragazzina. 



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