Oblivion/ Draco Malfoy

Diciassette 💠 Neve

"Andrò con Cho Chang al ballo!" Esclamò Harry entrando nella sala comune.
Rose non era voluta uscire, a causa del troppo freddo e della neve che copriva tutto.
Aveva preferito rimanere seduta davanti al camino a riscaldarsi, piuttosto che prendere tanto vento gelido in faccia.
E poi, si ricordò di tutte le volte in cui i suoi amici la prendevano in giro per il suo nasino che al freddo diventava rosso quando i suoi capelli.

"Visto Harry, hai saputo cogliere l'attimo!" Esclamò l'amica davanti al fuoco.
La sua mente vagava ancora tra le urla di Malfoy, alla biblioteca.
L'amico si sdraiò sul divano rosso vicino a lei, con l'uovo tra le braccia, non era ancora riuscito ad aprirlo e ogni volta che ci provava la reazione era come la prima volta.

"Che cos'hai?" Chiese l'amica vedendolo giù di morale.
"Forse Cho non voleva venire con me."
"Ti ha detto di sì Harry, devi fidarti ogni tanto sai. Passerai una serata bellissima insieme a lei." Lo rassicurò.
"Tu ci vai con Cedric?" La rossa annuì con lo sguardo perso tra le fiamme del camino.
"Lui è riuscito ad aprire l'uovo?" Chiese.
"Non me ne ha parlato, proverò a scoprire qualcosa."

Ci fu un momento di silenzio, in cui Rose si perse ancora di più in quelle parole crudeli, e Harry la guardava, perplesso, non capiva più cosa le stesse succedendo, non era la stessa Rose con cui aveva cominciato il quarto anno di scuola.
"Mi fido di te, Rose, e voglio scoprire chi ha messo il mio nome nel calice."

"Harry, ti aiuterò.
Ma sappi che se hai superato questa prova, riuscirai ad andare avanti, non serviva il torneo tre maghi per ricordare a tutti i tuoi amici che sei un campione, io lo sapevo già."
Questa frase gli fu di conforto.
Rose aveva una compassione infinita verso tutti, anche verso chi non se la meritava.
Era sempre sincera, consolava con un solo sorriso e faceva divertire con il suono della sua strana risata.
Era unica, e per Harry valeva tanto.

Poco dopo però, a interrompere quel tenero momento tra i due migliori amici, fu Ron accompagnato dalla sorella Ginny e dagli altri grifondoro, con una faccia notevolmente sconvolta.
"Stai tranquillo Ron." Ginny cercava di richiamare la sua attenzione, ma lui aveva bisogno perfino di essere accompagnato da qualcuno o sarebbe caduto per terra.

"Ron, che ti è successo?" Chiese la gemella alzandosi dal divano.
Sistemò il suo maglione rosa, aveva dei semplici pantaloni della tuta e ai piedi indossava dei calzoni di lana regalati lo scorso natale dai suoi genitori, per quelle giornate fredde e di neve.

"Ha appena invitato Fleur DeLacour." Mormorò Ginny con la sua voce tenera.
"Cosa?!" Esclamò Hermione, intenta a leggere un libro.
Rose si trattenne dalle risate, suo fratello, con Fleur?
"Che cos'ha detto?"
Chiese impaziente Harry.

"No, naturalmente." Disse convinta Hermione, lei voleva che rimanesse da solo, per fargli capire quanto era cieco ad avere un'amica che provava qualcosa per lui davanti agli occhi e non invitarla al ballo.
Ron scosse la testa, non riuscendo a dire una minima parola.

"Ha detto di sì?" Chiese sconvolta Rosaline, portandosi le mani alla bocca.
"Non essere sciocca! Lei era lì che camminava, - Disse sognante-
sai quanto mi piacciono quando camminano." Disse rivolto a Harry.
Effettivamente, le ragazze di Beauxbatons avevano una sensualità e un' agilità innata.
"Non ce l'ho fatta! L'ho guardata e mi è scappato." Disse in preda alle lacrime.
"In realtà più che altro le hai urlato, faceva paura." Ammise la sorella minore.

"E poi?"
"Sono corso via! Non sono tagliato per queste cose Harry! Non so cosa mi abbia preso" Disse disperato, e Rosaline capì perchè erano gemelli.
Alla fine qualcosa in comune ce l'avevano.

Quando Rosaline andò in camera dopo aver cenato, guardò un ultima volta il suo vestito appeso all'armadio, sul suo comodino c'era ancora il biglietto anonimo, lo girò tra le mani e comparve un'altra scritta.

Al ballo del ceppo, alle 23 in punto sulla torre di Astronomia.

Se si doveva incontrare con qualcuno, sicuramente non era stato Cedric a regalarle il vestito, e allora, chi poteva essere?

Hi guys,
Raga scusate per il capitolo corto, non pensavo neanche uscisse sta schifezza, ma non potevo scrivere altro perchè i prossimi capitoli saranno dedicati al ballo.
Perdonatemi (per i prossimi capitoli non ve ne pentirete.)
Preparatevi al prossimo capitolo perchè sgancerò una vera bomba, comunque tranquilli è inutile che pensate a quella persona quando vi dico che non è stato Cedric a regalare il vestito a Rose, non ci arriverete mai 🤪, ma ogni mistero sarà svelato nel prossimo capitolo.
A presto, 💠.