Oblivion/ Draco Malfoy

Cinque 💠 Alastor Moody

Dopo i mille applausi per le alunne di Beauxbatons, anche le ragazze di Hogwarts ebbero l'opportunità di assistere agli uomini di Durmstrang, tra cui Viktor Krum, il miglior cercatore di quidditch del mondo magico.

"Accidenti! è lui, Viktor Krum!" Eppure Ron sbavava anche per i maschi.
Rosaline notò che Hermione lo aveva già preso di mira, come molte altre studentesse, a Rosaline non importava molto, l'unico a piacerle sarebbe sempre stato Cedric.
La loro camminata veloce e composta era d'effetto, l'espressione seria e i loro sguardi affascinanti, una volta sistemati anche loro, Silente diede il via al banchetto.

"Quanto mi mancava la cucina di Hogwarts!" Esclamò Ron addentando l'ennesima coscetta di pollo.
Rosaline rise alla visione di suo fratello affamato che si divorava un intero vassoio di pollo.
Anche a lei mancava vedere la bella atmosfera che regnava nel castello.

"Lasciane un po' anche a noi." Hermione schiaffeggiò la mano dell'amico non appena lo vide afferrare un altro pezzo di pollo.

"Come se mamma non te le preparasse mai a casa."
"Queste sono tutta un'altra storia!" Disse a bocca piena
Rose non fece altro che ridere e stare in compagnia dei suoi amici, pizzicando qua e là un po' di cibo, ce n'era così tanto che era impossibile finirlo tutto in una sola cena.

La ragazza afferrò con la forchetta un pezzo appena tagliato di salsiccia.
"Ehi Hermione, ti vedo distratta." Commentò Ron.
Hermione era solamente impegnata a guardare Krum da lontano, nell'attesa che lui la notasse, Herm era una bella ragazza e prima o poi sarebbe riuscita a conquistarlo.

Invece Rosaline si ricordò che Cedric era diventato un tassorosso, proprio come aveva previsto lei.
"Lasciala contemplare Viktor Krum." La prese in giro Ginny.
"Se fossi anch'io una ragazza, molto probabilmente mi comporterei come Hermione." Aggiunse George accompagnato da una risata di Fred.

"Smettetela ragazzi, non lo stavo guardando."Disse tutta rossa in viso, la cosa divertente era che mentre lo diceva non riusciva a distogliere lo sguardo.

"Parliamo di altro,"Propose.
"Le prove del torneo tre maghi possono essere un rischio di morte a quanto ne so." Aggiunse Rose.
"Il torneo tre maghi è una perfetta occasione per divertirsi, e per far vedere a tutti quanto si è forti." Commentò Fred.

I gemelli vedevano sempre il lato positivo delle cose, erano sempre ottimisti e pronti a tirare su di morale chiunque, inoltre, si completavano a vicenda e il loro legame non era paragonabile a niente.

"Rose ha ragione, le prove saranno molto difficili, ma qualcuno sicuramente dovrà affrontarle." Disse Harry.
Lui era coraggioso, lo era fin troppo per Rose, aveva paura delle cose, eccome, ma la curiosità e il coraggio erano più forti di una semplice paura.

"Harry..." Rosaline aveva già capito cosa intendeva l'amico con quel commento, ma avrebbe preferito parlarne in privato.

"La vostra attenzione per favore!" Silente richiamò tutti li studenti.
"Vorrei dire poche parole."

"Eterna gloria! Ecco cosa riceverà lo studente che vincerà il torneo tre maghi, ma per guadagnarsela questo studente dovrà superare tre prove.
Tre prove estremamente pericolose in vero."

"Magico" Esclamarono i gemelli all'unisono, come pensava Rosaline, a loro non faceva paura niente.
Rose e Harry si guardarono, la ragazza aveva ragione, ma Harry, testardo com'era, preferiva rischiare e fare cose pericolose, piuttosto che vivere con serenità un altro anno a Hogwarts.

"Per questo motivo il ministero ha convenuto di imporre una nuova regola, per spiegarvela abbiamo il capo dell'ufficio per la cooperazione magica internazionale, il signor Bartemius Crouch."