Capitolo 58 - Thank You, Dean Ambrose.

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"Vorrei poterti donare i miei occhi, solo per un istante, perché tu possa leggerli e capire cosa vedo quando ti guardo."

Dean Ambrose correva ancora da almeno quindici minuti a piu non posso. Lady gli aveva chiesto di andare via , di fuggire , in quanto qualcuno li avesse scoperti.
Era tornata a casa malconcia, spettinata ed in lacrime, qualcuno le aveva sicuramente fatto del male e quel qualcuno , era probabilmente Logan.
Si era sentito inutile , aveva provato una stretta al cuore nel vederla cosìi maltrattata. Ma non avrebbe fatto in tempo ad aiutarla , i suoi amici forse, avevano più bisogno di lui in quel momento ed anche se fosse, Lei non gli permetteva assolutamente di interferire o di aiutarla.
Mentre affannato correva con il fiatone, pensava ancora al fatto che finalmente era riuscita a sentirla, anche se male , tra i singhiozzi e la voce tremante e spezzata dalla lacrime.

Ma sarebbe tornato ad aiutarla.

Chi mi veniva in mente in quel momento erano solo Christina ed i due mastini. La priorità l'avevano loro e doveva aiutarli. Si sentiva già male al pensiero di non essere stato lì presente e di vivere con la paura e l'ansia che poteva essere successo loro qualcosa.
Accellerò il passo, mentre i capelli si bagnano ancor di più e diventavano umidi.

Ma il suo cellulare, lo fece fermare.

Tremò leggermente quando decise di prenderlo per vedere chi era.
Lady.

-Ho mentito per farti andare via, non ti preoccupare , i tuoi amici stanno bene ed hai tutto il tempo per trovare un altro posto più sicuro. Certo, cerca di fare il prima possibile, magari già domani stesso.
Ci rivedremo per raccontarvi alcune cose, buona fortuna.-

Leggendo quel messaggio, l'ansia e la paura nel corpo di Dean , scomparirono e lui si rilassò visibilmente . Sospirò rilassato e decise di rispondere, non prima di fermarsi un attimo per riprendere aria e forza.

-Perché non vuoi che ti aiuti? Non ti cacciare nei guai Capelli di fuoco, fatti sentire, so che hai molto da dire.-

Dean guardò di fronte a sé e gli venne spontaneo sorridere debolmente, da lì riusciva a vedere già a casa sua.
Stava bene, si sentiva meglio, stava tornando da loro e forse per non separarsene mai più.
Avevano già la verità in mano, dovevano solo agire per farla finita per sempre, ma questa volta, agire in tre e non da solo.

Mancavano solo dei piccoli tasselli: Che cosa era successo a Lady, cosa doveva dire , chi era e perchè si comportava cosi.

Tutti questi pensieri lo accompagnarono solo per pochi minuti , finchè non sali le scale per accedere alla porta di casa sua.
Gli tremavano le mani e gli scoppiava il cuore , al solo pensiero che finalmente poteva rivederli e raccontare loro tutto quello che era successo.

Però allo stesso tempo, quando si fermava un'istante a pensare a Lady, si sentiva estremamente male e confuso, non era felice come doveva.

Entrò e trovo esattamente tutto con me lo aveva lasciato: posaceneri sparsi qua e la , un accendino sul divano , due magliette sporche sulla sedia e tanta altra roba, sparsa in disordine per la casa . Fece pochi passi fino al soggiorno e li, stavano dormendo Seth e Roman sul divano.
Erano lì e finalmente domani mattina gli avrebbe parlato, non voleva svegliarli adesso.
Seth Rollins e che dormiva sul petto dell'Ariete , inutile dire che Dean nascose le sue risate dietro i polsi, nel vedere quella scena così sdolcinata.
Si allontanò da loro lentamente, come se avesse le piume ai piedi e immediatamente si diresse nella sua stanza.
Ovviamente, non fece in tempo ad entrare , perché lei era già davanti la porta..

Rimasero fermi a guardarsi senza dire nulla, forse in quel momento, le parole sarebbero state di troppo.

Quello che scaturivano le emozioni nel corpo di Jon , era indescrivibile: Quella voglia infinita di toccarla per realizzare che lei davvero era lì e che non era solo un'immagine creata dalla sua mente. Quella di poterla toccare e dire che ancora una volta era sua e che non sarebbe scomparsa , sarebbero rimasti assieme..
Aveva quasi paura che toccandola, la sua immagine sarebbe scomparsa, scivolando via dalle sue mani.
E tutto quello che provava, traspariva dai suoi occhi blu come non mai, che erano fissi su di lei

Cursed, Dirty Love(REVISIONE)Where stories live. Discover now