Cursed, Dirty Love(REVISIONE)

Capitolo 51 - Light of Life

"Quando debolmente ho aperto gli occhi, vedevo così tanto fumo che per un momento , ho pensato di essere morto . Che cazzo ho combinato? Ho Lasciato ho tutti qui e non posso piu proteggerla. Il petto mi brucia da morire è un dolore iinsopportabile, fa male, stranamente male, ma mi sento leggero .. Non capisco che cosa sta succedendo e non so dove sono. Ma poi , tutto quello che è successo , mi è tornato in mente...."

I minuti ed i secondi , scorrevano come gocce di pioggia per terra ..
In strada non si percepiva anima viva, c'era solo il fruscio del vento, che non portava di certo buone notizie , faceva tanta, troppa paura.. Soprattutto, se era il silenzio che dominava quelle strade stanotte.
Nessun grido, nessuno macchina.. il mondo era freddo e spento.

Qualsiasi cosa sarebbe successa, nessuno avrebbe mai potuto sentire.

Era Bastato un attimo di distrazione per perdere il controllo , a causa di qualcuno folle e psicopatico , così tanto da mettersi nel bel mezzo della strada quella sera.

Solo l'incessante ricordo di una macchina che si schiantava da qualche parte, e tanto fumo.

" Non cambi mai Jonathan, devi sempre fare di testa tua, mi fai sempre disperare .. Ma come devo fare con te, non cambi mai."

"Non ho fatto nulla, non questa volta almeno..ho un gran mal di testa e sento un forte dolore all'addome. "

"Cosa è successo in macchina?"

"Ah..l'incidente! Qualcuno ha manomesso i freni, io e Roman abbiamo cercato di fare qualcosa! Alla fine , non so come.. ricordo solo che abbiamo tirato il freno a mano dopo tanta fatica.."

"Perché è successo?"

"Non lo so, c'era qualcuno in strada, avremmo avuto tutto il tempo di evitarlo , se solo ...Ma dove sono?"

"In un posto lontano da li.."

Jonathan si guardò le mani e cominciò a guardarsi intorno.

Era come se guardasse all'interno di un televisore: la stessa scena dell'incidente, sì stavo ripetendo sotto i suoi occhi.

"Ho capito.. " -Mormorò.- "Sono Morto."

" Sei stato tu a salvare Roman, la macchina si è schiantata nelle sbarre di ferro del ponte,nello stesso punto in cui tu eri seduto.. e tu hai sbattuto la testa contro il finestrino , distruggendo."

"Non posso piu.. "

Jonathan si girò ancora una volta verso la macchina , ancora distrutta e fumante , ma poi tornò a guardare quella figura illuminata davanti a sé. Aveva lo sguardo davvero triste e distrutto, chiudeva gli occhi e sospirava deluso.

Se davvero se n'era andato..

"Roman, Seth .. E Christina, soffriranno, staranno male.. Lo so, sarà così. Li conosco , la prenderanno malissimo non capiranno mai e faranno cazzate. Ma almeno staranno bene, sapevo che prima o dopo sarebbe finita cosi. "

L'illuminata figura, si avvicinò a lui accarezzando i suoi biondi e dando lui un senso di serenità e leggerezza impagabile. Chiudeva gli occhi e stava bene, come se di quelle carezze, lui ne avesse davvero bisogno. Mani familiari, morbide e delicate. Aprendo gli occhi, vedeva troppa luce e non poteva capire chi fosse, era sicuramente qualcuno che non c'era piu.

"Chi sei tu e perché sei qui con me?"

"Ti ricordi, mi hai chiesto di proteggerti una volta, mi dicesti che non potevi morire prima di risolvere alcune cose. "

Jon chiuse gli occhi in piccole fessure, cercando di ricordare e di capire chi fosse. Ma in quel momento , tutto era difficile. Non riusciva a capire bene chi o cosa , aveva il pensiero fisso lì , in quella macchina . Quella figura luminosa, gli aveva assicurato che loro erano salvi .. ma lui temeva lo stesso.