Capitolo 11 - The Devil Can Fall

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'' Sono vittima di, qualcosa alla quale non esiste punizione e non esiste cura, me stesso ed il mio orgoglio."

Christina si trovava sulle spalle Di Dean, che preferiva caricarsela addosso piuttosto che lasciarla fuggire.

Voleva veserci chiaro e sapere il perché del , così strano , comportamento di Christina.

Dean: preferirei metterti giù piuttosto che su, ma fa lo stesso. Ti diverti è un bel passatempo. - Diceva mentre camminava fischiettando, con addosso Christina .

Christina: Da morire ! Perché mi stai portando con te , potevo dirmi tutto un'altra volta!! Ho persino lasciato Seth li e quando non mi troverà, io , farò il tuo nome!

Dean gettò con violenza la ragazza per terra, in un angolino appartato , dietro un muretto .

Dean: No so cosa tu voglia da noi , ma il tuo comportamento non mi piace . Dimmi, cosa ti sembriamo noi ? Trofei, oggetti conquistati ?? Sii coerente, non si gioca in tre.

Christina: Che cosa vorresti insinuare ? Che forse vi uso , che non sono seria ?

Dean: Non mi importa cosa sei. Io voglio solo vederci chiaro, non voglio vedere il nostri gruppo sciogliersi per una donna !

Christina: Io non sto giocando con nessuno, conoscevo già Seth , era solo una cena! - Disse irritata.

Dean: allora non giocare con me, non fare gli occhi dolci a Roman, non siamo idioti !

Christina : Non sto giocando con nessuno e poi perché dovrei dare spiegazioni a te ?! Questi discorsi io li affronterò con loro stessi, tu Stanne fuori! - Concludendo con fermezza.

Dean la osservò quasi con odio , rabbia, Christina si comportava stranamente . Il problema principale , è che non si sapeva molto di lei. Come ci si può fidare di una persona in poco più di tre giorni?

Dean: Non posso fidarmi . Non lo farò anzi! Ascolta , il tuo bel faccino , quel corpicino da addestrare , non lo mostrerài a tutto il mondo con la nostra fama !

Christina: Che vuoi dire , che vi uso per La fama ? - Disse offesa e arrabbiata come non mai.

Dean: Esattemente ... È le donne che fanno queste cose, sai come le definisco io ?!

Christina non fece terminare la frase a Dean . Gli diede un istintivo schiaffo . Questa volta però il dolore, per Dean, era più mentale che fisico . Rimase fermo , immobile, con il viso paralizzato dallo schiaffo. Poi si portò la mano sulla guancia destra e guardò Christina: Era ferma li a tremare , dai suoi occhi cadevano tante lacrime , ma non faceva una piega , odiava Dean e lo asservava con rabbi è disprezzo . Jon, non era più Jon, era Dean Ambrose. Per la Prima volta , era Dean quello che osservava l'altro senza dire parola, quello a cui il profondo e lento respiro confinava il petto. Poi la ragazza interruppe il silenzio.

Christina: Domani stesso , andrò via dal vostro gruppo . Verrò a salutare i ragazzi e poi sarai solo il ragazzo peggiore che ho conosciuto in vita mia, il mio più grande pentimento . - Disse avanzando verso di lui,con una fredda spallata per andare via.

Dean era rimasto solo , solo con se stesso , come sempre. Fissava il muretto in cui poco prima, Christina stava poggiata e lo prendeva violentemente a pugni, fino a farsi sanguinare le nocche.

Dean: È questo che sono io, non capite ? Io sono costretto a restare solo perché la vita lo ha scelto per me. Io non mi fiderò mai di nessuno e per questo non posso sottomettermi a cose come i sentimenti. - Esclamava rassegnato a se stesso.

Si girò verso la strada e in lontananza vedeva ancora Christina, che stava andando via, con le mani in tasca e la mente sul filo della follia. Cosi , Dean, proseguí a piedi verso casa sua.

Cursed, Dirty Love(REVISIONE)Where stories live. Discover now