Cursed, Dirty Love(REVISIONE)

Capitolo 6 : Nope Or Yep ?

«Oh.. è pericoloso, è fuori dagli schemi cercare di riportare Indietro il Tempo.»

A casa di Roman stasera c'erano anche Christina e Dean. Roman se ne stava seduto su una poltrona a sorseggiare una birra, lo stesso faceva Dean che stava però controllando sul cellulare i messaggi.
Seppur nella stessa stanza, i due sembravano essere in posti diversi.
In realtà, senza rendersene conto, si stava creando astio tra loro.
Il tutto ruotava attorno al nome di Annie che sembrava stesse facendo entrare in contrasto i due fratelli, in una qualche maniera.
C'era gelosia e discordia.
Ad ogni modo, Dean aveva, forse saggiamente, deciso di distrarsi a modo suo, così da non entrare più in contrasto con nessuno.
In fin dei conti nemmeno la conosceva quella Annie.
L'aveva vista la prima volta in un pub, la seconda nelle prime file durante Raw e sempre la stessa nel parcheggio​.
Non poteva comportarsi a quel modo senza un motivo plausibile.
Che facessero ciò che volevano Roman e lei.

«Jon, non ti annoia chattare?» Domandò l'ariete cercando di cominciare una conversazione.

«Yep.» Annuì e si sollevò dal divano. «Secondo te ho esagerato stasera, voglio dire, con Nikki?» Cercò consiglio poiché non riusciva a non pensare a quello che era successo a causa sua.

Roman fece spallucce e poggiò per terra la birra. «Semplicemente..c'è da capire che per amore c'è chi vive c'è chi muore.» Sorrise brevemente, mentre poggiava la testa sullo schienale per rilassarsi.

Forse parlava proprio di sé.
La storia della sua vita e per far parlare qualcuno, come al solito, bastava qualche birra.
Né era sicuro, una bottiglia di birra avrebbe saputo sempre più di chiunque altro al mondo!

«Sai di cosa hai bisogno?» Sorrise soddisfatto. «Di sfogarti, di sfogarti forte!» Fece Stringendo i pugni e costringendo Roman ad un espressione confusa.

Jon né era sicuro.
Il sesso lo avrebbe aiutato ogni tanto e, date le capacità di trovare Donne che aveva Roman, viste Jessy e Rox, Jon doveva entrare in scena ed aiutare l'amico.
Non poteva entrare in contrasto col fratello per quella Annie che niente gli rappresentava. Molto meglio eliminarla subito dalla sua vita e non darle troppa importanza o comunque ignorarla.

«Di cosa?» Chiese Roman che lo fece rinvenire.

Dean sorrise, si avvicinò al divano e prese il cellulare.
Con un sorriso malsano, cliccò un tasto e si mise il cellulare all'orecchio, facendo accigliare l'amico che non stava capendo assolutamente nulla.

«Pronto, Sasha.» Fece serio. «Senti che ne dici di venire stasera a casa di un mio amico?» Domandò facendo con la mano ad allontanare Roman che cercava di farlo stare fermo.

«Jon! Jon, smettila!!» Cercò di fermare l'amico che nemmeno sentì altro e chiuse la chiamata al primo no.
«Jon ti prego, non prendere certe iniziative, certe cose le trovo da me, non credi?» Fece Roman sbuffando.

«Non la cerco da settimane e se la fa già con altri, ma me lo avevano detto..zoccola.» Mormorò tra sé e sé continuando a scendere nella rubrica.

«Qualche settimana?» Inarcó un sopracciglio. «Io ti avrei già mandato al diavolo, oltretutto ti arrabbi con lei.. perchè, tu non fai forse la stessa cosa?» Di rimando lo schernì.

«Non ha importanza, l'ho già mandata al diavolo.» Fece passeggiando per il salotto in cerca di altri numeri in rubrica. «Impara..» Fece verso Roman col dito. «Non farti scaricare da una donna, non sei merda.»

Roman annuì confuso ma poi rinvenne. «Maschilismo?» Rispose alquanto insicuro dei suoi metodi.

«No,punti di vista! Andiamo amico è palese che tu abbia bisogno di sfogare, fidati di me!» Lo rassicurò Jon dandogli un buffetto mentre se la rideva. «Hai il viso invecchiato e frustrato.» Osservò lui che torno a spostarsi per andare al divano.