-"Oh, non ti ha detto che si sono messi insieme? Eppure hai appena affermato di essere suo amico..."- 

Non riuscivo a crederci. Insomma, tra tutte le ragazze che poteva scegliere, perché proprio Cristine? (aka: mia ex-fidanzata e ragazza che lo ha sempre preso in giro e trattato male) 

Dovevo avere un'espressione molto, MOLTO, confusa, perché lei si mise a ridacchiare compiaciuta. 

-"Non fare quella faccia cucciolo! Sono sicura che ti avrebbe detto tutto, se solo non fosse la tua ex-ragazza..."- 

Quella vipera continuava a venare di veleno le parole che sputava. 

-"Forse ora ti sentirai messo da parte, ma tranquillo, a tutti capita di passare al secondo posto nella classifica di importanza di qualcun altro. Devi capirlo, ora ha una ragazza che lo ama, oltre che un...amico, e chiaramente ha scelto lei. Come biasimarlo."- 

Ha scelto lei. Queste parole rimbombavano furiosamente nella mia testa. 
Volevo solo che Drew se ne andasse e mi lasciasse in pace. Che tutto e tutti mi lasciassero in pace. 

Ma soprattutto, come mai mi facevano stare così male le sue parole? Non mi aveva mica detto niente di che...

-"Devo andare tesoro, passa una bella giornata. Oh, e non andare a disturbarli, magari vorrebbero stare un po' da soli..."- concluse con un'occhiatina maliziosa. 

Una strana e dolorosa morsa mi strinse il petto, e, per un attimo, mi sentii soffocare. 

Stava andando tutto così bene, ma chiaramente quella ochetta truccata male doveva proprio rovinarmi la giornata. 

Per non parlare della notizia che mi aveva dato. 

Forse lei aveva ragione. Il mio migliore amico mi aveva tradito. Abbandonato. Declassato.

Non avevo nemmeno la forza di andare verso l'infermeria a verificare se fosse vero ciò che Drew mi aveva detto. 

Non mi sarei tolto più l'immagine dalla testa. 

Comunque, misi da parte la delusione e tutti i brutti sentimenti che stavo provando, sorrisi e cercai di concentrarmi solo su cose positive e belle. 

Perché sì, io sono fatto così. 

Nascondo tutto dietro ad un sorriso, e vado avanti.

L'ho sempre fatto, e questa volta non sarà diversa. 

E infatti, dopo un profondo respiro, continuai la mia marcia verso la spiaggia, cercando di fare un po' di chiarezza nella mia mente. 

Ma, scherzo del destino, dopo appena qualche metro, qualcun altro decise di rompermi le scatole. 

-"Emh, scusa. Sono Magnus Chase, il cugino di Annabeth..."- mi disse un ragazzetto con dei capelli biondastri lunghi fino alle spalle e la pelle pallida, che si era piazzato davanti a me, sbarrandomi la strada.

Di norma, quando ci si presenta a qualche altro semidio, si dice il nome del proprio genitore divino, ma considerando di chi era il cugino... bhe, lo avrei sbandierato anche io. 

Insomma, Annabeth è sempre stato il mio amore platonico.
E' bellissima, intelligentissima, forte, coraggiosa, determinata e soprattutto, fidanzata con Percy Jackson. Quindi, irraggiungibile. 

Ho messo da parte la mia cotta per la figlia di Atena quando, dopo circa tre mesi al Campo, mi sono beccato un secco rifiuto, e una richiesta di non importunarla più, da lei dopo averle portato un mazzo di fiori con un dolcissimo bigliettino. Fortunatamente, Percy non era nei paraggi in quel momento, altrimenti non sarei qui, ancora vivo, a raccontarvelo. 
Poi oggi, quando mi ha visto al lago, si è comportata come se non mi conoscesse, e credo davvero che sia stato meglio così.

•Il dono degli Dei||storia di una ragazza molto particolare•Where stories live. Discover now