Capitolo.44

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Arrivata nella mia libreria ho respirato odore di pagine e d'inchiostro e mi sono sentita subito meglio. Con la gamba leggermente dolorante mi sono messa subito a lavoro, Lex è bravissimo e molto paziente.

《Dove li metto questi Miss?》 Chiede prendendo due scatole.

《Questi vanno nello scaffale in alto ragazzone. Ci serve la scala 》 dico pronta per prenderla.

《Lei stia ferma. Ci penso io! Oggi sono le sue braccia e le sue gambe 》 dice Lex.

《Non so come farei senza di te ragazzone 》 dico ridendo.

Mi guardo intorno, gli scaffali sono pulitissimi, i tavolini davanti alla vetrina sono puliti, ci sono dei divanetti e tre piccoli distributori del caffè. Appena ho apeto i fornitori sono arrivati con le nuove uscite, i miei soliti clienti sono tornati a farmi visita, a quanto pare sono mancata ad hn po' di gente. Mi sono messa alla cassa, il mio piccolo bancone, noto qualcosa di diverso. A quanto pare ho un nuovo registratore di cassa, tutte le matite, penne e cancelleria sistemata in ordine di colore e ho due foto corniciate sul piano da lavoro, una mia e di Namjoon, per il suo compleanno, siamo io e lui che ci guardiamo negli occhi, la seconda foto invece sono io mentre accarezzo Thor. Un colpo di tosse mi porta alla realtà, faccio pagare uno dei miei soliti clienti e torna ad occuparmi del mio angolo di paradiso. Guardo la scala a chiocciola accanto al mio bancone e vedo che non ci sono più i miei rampicanti.

《Dove è il mio rampicante?》 Chiedo a Lex.

《A quanto pare non è sopravvissuto ai lavori miss 》 dice Lex.

《Era qui da quando ho aperto la libreria un'anno fa 》 dico triste.

《Vuole che vada a prendere un rampicante nuovo?》 Chiede Lex

《No, lascia stare. Voglio solo vedere che hanno combinato di sopra 》 dico pronta per salire.

《Se fossi in lei lascerei perdere... visto che la chiave è in possesso di Mr. Kim 》 dice Lex divertito.

Lo guardo incredula mentre lui ride di me. Lo guardo con un punto di domanda, chissà come si sono conosciuti lui e Namjoon?

《Ehi ragazzone》 dico fingendo indifferenza.

《Si miss 》 dice sistemando altre scatole.

《Come vi siete conosciuti tu e Namjoon?》 Chiedo.

《Namjoon aveva appena dato vita al suo impero, era nuovo nel giro. Aveva bisogno di una guardia del corpo, ho fatto il colloquio ed mi ha assunto. 》 dice brevemente.

《Capisco... lavori per lui da anni?》 Chiedo.

《Da quando aveva diciotto anni. Ho visto ogni cosa di quel ragazzo 》 dice con affetto.

Sorrido nel vederlo così affezzionato a Namjoon, gli do una pacca sulla spalla, una cliente viene da me, cerca un libro sulla vita di Van Gogh.

《Dovrei avere un bellissimo libro che parla della sua vita e di ogni suo quadro se ti interessa posso cercarlo nel retro. 》 dico sorridendo

《Oh sarebbe fantastico 》 dice sorridendo.

Annuisco. Vado nel retro e inizio a cercare tra gli scaffali delle forniture e nelle scatole, una volta trovato torno dalla mia cliente e vedo Lex che cerca di mandare cia Thomas, quest'ultimo indossa la giacca di pelle, jeans aderenti e i capelli lunghi sono scompigliati.

《Tu e il tuo capo non siete nessuno per decidere se può vedermi o no. 》 dice Thomas furioso.

《Io sono la sua fottuta guardia del corpo. Se dico che non puoi vederla non la vedrai ragazzino. 》 dice Lex

La mia cliente, ragazza bassa, dolce e amorevole, la classica ragazza acqua e sapone nascosta sotto strati di vestiti oversize guarda la scena divertita, non gli faccio perdere tempo e andiamo alla cassa, una volta finito con la mia cliente vado verso di loro.

《 Avete finito con i preliminari? Quanto dovrò aspettare per il primo bacio fra voi due 》 dico sarcastica.

Lex mi guarda sconcertato, Thomas invece ride della mia battuta, guardo Lex e gli faccio cenno di andare, lui senza esitazione si fa da parte continuando a sistemare le scatole, guardo Thomas e faccio un cenno di un sorriso.

《Ciao bellissima 》dice sorridendo.

《Non avevi detto che se avevo bisogno dovevo chiamarti?》 Chiedo

《Una cosa simile... non riesco a smettere di pensare in che situazione stai Nora. Pensi che non mi sia accorto che zoppichi? Vuoi dirmi che cosa è successo veramente?》 Chiede serio.

《Zoppico perché sono rimasta ferita durante l'aggressione.  Ho molti punti alla gamba, zoppico perché ho paura di strapparmi i punti e non voglio tornare sotto ago e filo in ospedale》 dico seria. 《 Questo è quello che ti concedo di sapere. 》

《A me non basta! Ti guardo e tu non sei la mia vecchia Nora! Ti tremano le mani e forse neanche te ne eri accorta, ti ho osservato da lontano prima di entrare, ti guardi intorno di continuo quando lo scimione si allontana 》 dice Thomas furioso.

《Non ti permettere di parlare di Lex a quel modo Thomas 》 dico seria puntandogli un dito.

《 Ok... vogliamo parlare di quel prepotente e mafioso del tuo ragazzo? Davvero vuoi sposare quel tipo? Nora tutta Londra lo teme! Possiede la maggior parte dei locali piu famosi dove ci sono giri loschi》 dice Thomas.

《Sei venuto qui per farmi la predica Thomas? Ma chi ti credi di essere per venire qui, nel mio negozio e fare accuse sul mio ragazzo ?》 Chiedo incredula.

《Sono quello che ti conosce da anni! Siamo cresciuti insieme Nora! Sono venuto perché voglio che tu  apra gli occhi! Kim Namjoon non è altro che un bastardo prepotente mafioso 》 dice furioso.

《TU NON SAI UN CAZZO DI NAMJOON! 》urlo furiosa 《 Non ti permetto di dire ancora cattiveria sul mio ragazzo. La gente ricorda solo le cose cattive di una persona.. che sia un mafioso, un bastardo o un prepotente rimane comunque il mio mafioso,il mio bastardo e prepotente dragone. Qualunque cosa tu dica non mi farà cambiare idea 》 dico voltandogli le spalle.

Sento Thomas che impreca mentre mi segue tra gli scaffali mentre controllo che sia tutto in ordine.

《Tuo padre mi ha detto tutto! Ti ha chiesto come prezzo per il suo debito! Questa cosa è illegale e ingiusta Nora》 dice Thomas furioso.

《Immaginavo che mio padre te lo avrebbe detto. Ma ha dimenticato un particolare 》 dico voltandomi verso Thomas. 《 È stato lui a vedermi a Namjoon.  Sono stato il suo prezzo... Namjoon ha preso solo quello che era suo 》 dico tornando a camminare.

《 Cosa? Come ha potuto farti questo?》 Chiede Thomas incredulo.

《Me lo chiedo anch'io 》 dico ridendo.

《E a te sta bene? Ti sei arresa e basta?》 Chiede Thomas incredulo.

Prendo un bel respiro. 《Non mi stava bene all'inizio. Credevo di farlo per salvare mio padre, poi ho scoperto tutto l'imbroglio che ci stava sotto. Ma non importa. Mi sono innamorata di Namjoon, sono dove voglio essere. 》 dico schietta.

《Sindrome di Stoccolma? Ci hai mai pensato? Nora tutta questa storia è malsana! 》 dice Thomas.

《 Thomas non sai niente di me e Namjoon! Io so cosa stai facendo... sei qui perché mio padre sta cercando di farmi cambiare idea! So che le tue visite sono opera sua. Ma ne tu e ne mio padre avrete quello che volete.》 Dico furiosa. 《 Io sono la ragazza di Namjoon e presto, quando lui me lo chiederà diventerò sua moglie. Ne tu, ne mio padre, mia madre o Dio impersona potrà impedirlo 》 dico voltandogli le spalle.

《Non sono qui perché tuo padre me l'ha chiesto! Sono qui perché appena ho saputo mi sono preoccupato per te! Perché dopo tue anni passati in Giappone non ho fatto altro che pensarti... Nora io ti amo! 》 dice furioso.

Mi volto a guardarlo incredula, in un attimo le mani di Thomas afferranno il mio viso e mi bacia. Il suo tocco mi da fastidio, sento la campanella sopra la porta suonare e mi stacco immediatamente da lui, mi volto e vedo Namjoon furioso con la mascella serrata.

Cazzo.

Continua a cinque stelle e cinque commenti.

the Golden Dragon - Kim Namjoon  (FINITA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora