Capitolo.41

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Namjoon ha dato ordini specifici ad Antony per la cena, adesso è sotto la doccia, Lex è tornato dopo aver accompagnato il dottor Fellon, Namjoon ha dato il resto della serata libero ed anche a Felix, dopo essere tornato dal maneggio, a quanto pare Thor sta bene e viene accudito. Io mi sono cambiata e mentre mi cambio mi accorgo di qualcosa che non volevo vedere, dei lividi, dietro il collo, alle costole, i miei occhi si riempiono di lacrime, mi reggo al livello del bagno mentre inizio a piangere, mi guardo allo specchio e vedo il mio corpo ricoperto di sangue.

《NO! 》 urlo mentre mi tocco da per tutto.

Alzo lo sguardo verso lo specchio, ed lui è lì. Dietro di me. Mi porto le mani ai capelli, mi manca il fiato, il mio cuore sta per esplodere.

《AAAAAAAAAAH! 》 Urlo con tutto il fiato che ho in gola.

Mi tappo le orecchie, cado per terra, mentre mi porto le ginocchia al petto, pronta ad essere uccisa. Sento della mani addosso, sono le sue! È tornato per finire quello che ha iniziato.

《Nora! Nora! Nora!》 Urla la voce di Namjoon.

In un attimo mi getto tra le sue braccia, nascondo il viso sul suo petto.

《È qui! Lui è qui! È tornato per uccidermi 》 dico senza fiato.

《Nora non c'è nessuno. Lui è morto. È finita... era solo la tua immaginazione 》 dice Namjoon stringendomi.

Mi guardo intorno, il piccolo bagno di sotto e bianco, semplice, ed è pulito. Niente sangue e quell'uomo non è qui. È morto, in obitorio. Namjoon mi aiuta ad alzarmi e mi guardo allo specchio, niente sangue ma ci sono lividi.

《Questi lividi... li vedi anche tu vero?》 Chiedo in lacrime.

《Sono lì da tre giorni Nora... non te ne sei accorta?》 Chiede preoccupato.

Scuoto la testa. 《 Quanti lividi ho ?》 Chiedo in lacrime.

《Uno dietro al collo, uno alle costole, ovviamente alla gamba e livido alla caviglia sinistra.. 》 rispinde con un filo di voce.

《Prima il taglio alla gamba che credevo fosse un graffio e Dio solo sa quanto era profondo e adesso il mio cervello mi fa vedere cose che non ci sono e mi nasconde cose che effettivamente sono ben visibili》 dico coprendomi il viso con le mani. 《 Sono diventata l'ombra di me stessa 》 piango.

Namjoon mi stringe forte a se, la sua mano si ferma alla base del mio collo, l'altra sulle mie costole, mi allontana da lui e lo guardo dritto negli occhi, vedo i suoi riempirsi di lacrime.

《 È colpa mia. Ti ho fatto entrare nel mio mondo... se solo avessi fatto l'egoista come ho sempre fatto, se ti avessi allontanato quando ho iniziato ad innamorarmi di te.. adesso non subiresti tutto questo. Mi dispiace dolcezza, mi dispiace.》 Dice con un filo di voce.

《 Stai dicendo che vuoi lasciarmi?》 Chiedo confusa.

《 Avrei dovuto lasciarti nell'esatto momento che ti ho visto dal vivo Nora.. Ma quello che provo per te mi rende difficile starti lontano. Vorrei tenerti lontana da me.. ma non posso farcela senza di te, non vivo senza di te. 》 dice con le lacrime agli occhi.

《Anch'io non vivo senza di te Nam. Vorrei solo essere in grado.. vorrei essere più forte per superare quello ch'è successo. 》 dico in lacrime.

《Sei più forte di quello che pensi 》 dice Namjoon abbracciandomi.

Lo guardo negli occhi, poggio la fronte sulla sua prima di baciarlo, un bacio lento, passionale, pieno d'amore e pieno di tristezza.

《Namjoon! Bastardo non ci accogli neanche?》 Urla la voce di Jin.

the Golden Dragon - Kim Namjoon  (FINITA)Where stories live. Discover now