Dopo un po' mi rimisero giù ridendo e mi guardai in giro in cerca di una persona, una soltanto in mezzo a quella marea di gente. Finalmente trovai quegli occhi verdi e lo vidi annuire e poi guardarmi strano, studiandomi e guardando ogni mia singola mossa.

Il telecronista si ricompose. <<Bene, ora lasciamo la scena alle nostre care cheerleader>> tutti applaudirono per cortesia con poca energia. Mi trattenni dal ridere. Intanto Logan mi fece segno di seguirlo così corsi a prendere le cose a bordo campo e seguii le ragazze e i ragazzi verso la porta per gli spogliatoi.

Tutte si stupirono di vedermi lì, avevo detto a tutte di non aver ricevuto alcun invito. I ragazzi rientrarono nello spogliatoio e le ragazze subito mi chiesero <<Allora chi è?>> io risi e senza rispondere tirai fuori la maglia dalla sacca e la feci vedere. Tutte si misero a saltare e ad urlare. Per il baccano Jordan si affacciò dalla porta e chiese <<Ragazze, tutto bene? Vi abbiamo sentito urlare>> dato che nessuna rispondeva lo feci io. <<Tranquillo Jordan, sono ancora un po' agitate da prima>> lui annuii e alzò gli occhi al cielo. <<Ah, le donne!>> tornò dentro allo spogliatoio richiudendosi la porta alle spalle. Tutte le altre continuarono per un po' ad urlare, ma alla fine si calmarono. Mi rivolsero altre domande ma io non risposi, tenendole sulle spine fino a quando la porta dello spogliatoio non si aprì. I ragazzi in divisa e con i caschi in mano si riversarono nel corridoio dove li stavamo aspettando da ormai alcuni minuti.

Ogni ragazzo andò dalla rispettiva accompagnatrice ma tutti gli occhi delle ragazze tornarono alla porta da cui era appena uscito Logan. Trovò il mio sguardo e mi studiò ancora una volta. Senza staccare gli occhi dai miei si avvicinò e tutte le persone rimasero a guardare la scena. Appena mi fu davanti mi chiese <<Cos'era quello? Ti giuro che non avevo mai visto niente del genere>> lo guardai strana.

<<Quello era uno tsukahara, ma comunque grazie>> tutti risero.

Era evidente che il pubblico si aspettava qualcosa da noi ma li ignorai.

A interrompere la nostra conversazione furono gli applausi del pubblico dopo la fine della coreografia delle cheerleader. Tutti si girarono verso la porta così Logan fece dei respiri profondi chiudendo gli occhi. Era nervoso, lo sentivo. Noah era alcune file indietro, stava urlando come un pazzo. Non si assomigliavano molto da questo punto, ma come bellezza erano identici.

Arrivò finalmente il coach della squadra di football e ci annunciò che le ragazze avevano finito, tra pochissimo sarebbe toccato a noi entrare in campo. Guardò poi tutte le ragazze finché non arrivò a me <<Ottima scelta Greater Robinson, se continua così la ragazza arriverà in alto>> vidi con la coda dell'occhio che Logan stava annuendo rivolto al coach. Probabilmente solo a lui portava rispetto.

Tutti si girarono per un attimo nella mia direzione ma subito il coach li richiamò. <<Bene ragazzi, tocca a voi. Forza Saint Ville!>> Tutti quanti urlarono di nuovo <<Forza Saint Ville!>> e poi il coach spalancò la porta e tutti quanti uscimmo fuori.

Quando ci mettemmo in riga uno di fianco all'altro il pubblicò scoppiò di nuovo in forti applausi. <<Bene carissimi, qui davanti avete schierata l'intera squadra di football della Saint Ville. Un forte applauso per i ragazzi!>> seguendo l'esempio delle altre ragazze applaudii anche io e Logan sorrise.

Ci fu una piccola pausa di silenzio, Logan si avvicinò al mio orecchio. <<Quando dice il mio nome fai un passo avanti con me. Io saluto tu stai ferma>> io annuii ai suoi ordini anche se tutta quella vicinanza mi dava i brividi.

Logan fu uno degli ultimi ad essere chiamato ma fu anche molto acclamato dalla folla, fu soprattutto di interesse femminile tutto l'applauso. Quando lo chiamarono mi fece un piccolo cenno e con un passo avanti alzò la mano libera salutando il pubblico. Poi quando finì l'applauso tornammo al nostro posto. Si vedeva che gli piaceva essere lì, acclamato da tutti.

Finito l'appello i ragazzi fecero strada verso i nostri posti in tribuna, riservati solamente a noi accompagnatrici. Erano nelle prime file ma si vedeva veramente bene. Logan mi fece strada fino ad un seggiolino dove c'era scritto "G. Robinson" in stampatello. Mi sedetti e lo guardai di nuovo negli occhi. Sembrava teso così gli dissi <<Stai calmo, è solo una partita. Devi solo prendere una palla, cercare di non spaccarti niente e uccidere qualcuno. Niente di che>> lui respirò e si rilassò visibilmente. <<Alla prima di campionato bisogna essere tesi, ci si gioca tutto il campionato>> sembrava ne valesse la sua intera vita da giocatore di football. <<Stai calmo, mamma mia. Se pensi che la prima di campionato sia la più importante allora non so che dirti, ma so che all'ultima partita non voglio esserci>> mi rivolse un'occhiataccia e il coach urlò ai ragazzi. <<Muovete i vostri fondoschiena che è ora di lottare!>> per un attimo guardai Logan intensamente negli occhi come se fosse la prima volta. Lui mi guardò di rimando, ma poi dovette raggiungere il campo e io restai ad osservarlo. La sua maglia era caldissima e quando un po' di arietta sferzò sulle gradinate non la sentii quasi per niente. Da quando Logan era sceso in campo non facevo altro che guardarlo correre di qua e di là.

La partita cominciò e tutti i presenti si concentrarono sulla partita. La Saint Ville aveva già guadagnato qualche yard. Dopo circa una quindicina di minuti Logan, il quarterback della squadra, prese palla. La tirò all'indietro, passandola ad un compagno che la ricevette. Trattenni il fiato per tutta la sua corsa verso la end zone e schivando sapientemente tutti gli avversari realizzò un magnifico touchdown. Nello stadio ci fu un boato e poi una miriade di mani cominciarono ad applaudire e io cominciai ad urlare come una pazza. Tutti i suoi compagni andarono ad abbracciarlo, compreso Logan. Lui sembrava felice, anche se non lo vedevo attraverso il casco. Sembrava nel suo habitat. Come io lo ero in palestra, lui lo era tra i suoi compagni giocando a football. Alzò lo sguardo verso di me e io gli sorrisi. Lui rimase ad osservarmi fin quando il gioco non dovette riprendere.

Spazio autore:

Ciao a tutti, come state? Questa settimana ho voluto pubblicare due capitoli invece che uno soltanto, vi piacerebbe avere due aggiornamenti settimanali uno di mercoledì e uno di sabato? Ho anche aperto un profilo instagram, mi trovate come saudade_wattpad_ andate a seguirmi se vi va.
Fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo con un commento,

Giada

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