Evol

FORBIDDEN LOVES- amori proibiti

«HILARY MI STAI ASCOLTANDO!»

La voce fastidiosa di sua madre le graffiò i timpani nervosa e scosse il capo per riprendersi da quella specie di trance in cui era caduta.

La guardò negli occhi, fino in fondo alle pupille, con fare spento e arrabbiato. Gli occhi verdi di Adelaide sembravano farsi più infuocati e piccoli e la ragazza sospirò.

«Sai quanto sia importante! E ho bisogno della tua massima attenzione» le ringhiò contro sua madre.

«Siamo qua sedute da due ore e continui a ripetermi la stessa cosa utilizzando parole diverse» rispose posando la tazzina di porcellana sul tavolino in vetro.

«È importante che tu capisca! Perché vedo che non ti entra in testa! Vuoi essere una purosangue rispetta da tutti ?!» le urlò contro Adelaide mentre le sue tempie diventavano rosse.

«Che importa fare queste stupide cose! Il nome della nostra famiglia è infangato da anni ormai e non sarò certo io a cambiare la situazione!» ribatte Hilary incrociando le braccia arrabbiata.

«Gli Idenas non fanno parte della mia famiglia!»

La ragazza rise e roteò gli occhi.
«Invece si! Perché il loro sangue scorre nelle mie vene! Ma a te importa solo della tua immagine»

Adelaide gettò bruscamente la tazzina sul tavolo contrariata, con gli occhi che le schizzavano prepotenti fuori dalle orbite.
«Passerai del tempo con Aiden e la sua famiglia! Com'è giusto che sia!»

«Io non lo amo! E non lo farò mai!
Tu e mio padre avete scelto di stare insieme!..mentre io sono costretta a sposare qualcuno che a malapena conosco» rispose la figlia tutto d'un fiato.
I suoi pensieri andavano a Tom, l'unico con cui avrebbe davvero voluto costruire qualcosa, ma già pensare se non volesse sposare qualcuno che la madre non aveva scelto, figuriamoci cosa avrebbe fatto se avesse saputo cosa c'era tra lei e Riddle, una purosangue e un mezzosangue, per Adelaide non esisteva.

«In Italia non funziona come qua. Non devi debuttare! Ti ho tolto la fatica, e ti ho scelto un marito adatto a noi. La sua famiglia è molto ricca, forse non come la nostra, ma è un ottimo partito»

Hilary fece una smorfia e le rispose acida.
«Non mi interessa la ricchezza! Siamo la famiglia più ricca tra i purosangue e i soldi non ci sono mai mancati!»

«Hai dimenticato stolta figlia che gli Idenas sono quelli con la reputazione peggiore?!» le disse aggrottando rabbiosa la sua pallida fronte.
«Hai forse dimenticato quella...setta...gli scandali...la magia oscura...QUELL'ESSERE RIPUGNANTE DI TUO PADRE E LA SUA MALEDETTA FAMIGLIA» concluse urlante, alzandosi poi dalla poltroncina sistemandosi con forza le piaghe del pregiato vestito rosa confetto che indossava.

La figlia incrociò le gambe con fare menefreghista, facendo dondolare un piede. La squadrò dall'alto verso il basso, aveva una voglia malata di sfoderare la bacchetta e di schiantarla facendole chiudere quella sua fastidiosa bocca, ma poi si ricordò "niente magia fuori da Hogwarts".

La cosa che le dava ancor più fastidio era che Adelaide, quando sposò Robert, sapeva benissimo a che cosa andasse incontro, sapeva che la sua famiglia aveva avuto problemi e scandali, ma evidentemente all'epoca era solo una sciocca ragazzina innamorata, pensò Hilary.

Non tardò a farglielo notare e ovviamente come ogni loro conversazione che si rispetti, inciamparono in un'altra discussione.

«Potevi almeno darmi Macmillan!» Esclamò la giovane alzandosi e seguendo la madre vicino alla finestra.

Sentiva l'aria estiva scuotere lentamente il vetro della veranda e il sole che illuminava tutta la stanza e che rifletteva sul tavolino di vetro dando i colori dell'arcobaleno
«Era già impegnato con altri accordi matrimoniali! E poi la sua famiglia non è così importante» rispose Adelaide guardando la distesa di verde davanti a lei, con il sole che le batteva sui capelli biondi.