DIECIMILA VOLTE TI AMO

Capitolo 58 - Chloé's pov

- Sei il mio nuovo idolo!!!
- Esagerata - risponde, ma gli strappo un sorriso - sicura che Josiane mi ami ancora?
- Sicurissima. Sono tre mesi che ti aspetta...
- Lo so, dovevo venire prima, ma vendere la Lunar Eclypse non è stato facile. Alla fine, a sorpresa, ho trovato due che l'hanno comprata per dare un futuro alla figlia.
- Hai venduto la Lunar?
- Sì, l'hanno comprata Richard ed Estelle. Un amico di Philippe che lavora a Parigi mi ha dato in affitto un locale a Montmartre.
- Papà ha comprato la Lunar Eclypse?
- Yes.
- Quindi Alexie lavorerà lì a vita?
- Esatto. Bastien invece lo prendo con me a Parigi. Mi serve un nuovo barista visto che Alexie è rimasta a Marsiglia.
- Bastien verrà a Parigi??!
- Sei sempre single, vero?
- Beh... Sì... Ma dici che ho ancora delle possibilità con lui?
- Yes. E molte anche. Gli sei mancata da morire in questi tre mesi.
- Oddio mi sciolgo - gli dico, al settimo cielo.
- Tu avrai la tua sorpresa domani.
- Oddio... Un'anticipazione??
- Ho la bocca cucita - dice, ridendo - ti ho già raccontato quella che sto per fare a Josiane.
- È fighissima... Se penso che in questi tre mesi hai imparato a suonare la chitarra solo per chiedere a Josiane di sposarti dopo averle dedicato la canzone "Thinking Out Loud" davanti a tutti mi sciolgo... Te l'ho detto, sei il mio nuovo idolo....
*Ho gli occhi a cuoricino*.
- Secondo te mi dice di sì?
- Se ti dice di no la picchio - dico, ridendo - io ti faccio il video e poi lo metto su YouTube e vedrai che a un milione di visualizzazioni ci arrivi.
- Non sei cambiata eh?
- Scemo - gli dico, ridendo - non vedo l'ora di arrivare da Josiane. Sei agitato?
- Ho il cuore che mi salta via!
- Rilassati, Josiane ti adorerà. Le hai preso anche l'anello?
- Sì, è lì dentro - dice, indicando la tasca della sua giacca.
- Posso vederlo?
- Sì.
Prendo la giacca e apro il cofanetto.
- Oddio, è bellissimo. Me lo posso provare per vedere come mi sta??!
- No, porta male. È di Josiane.
- Sì, scusa... Hai ragione...
Richiudo il cofanetto.
- Ci siamo - mi dice, dopo aver parcheggiato, mettendosi a tracolla la chitarra.
- Andiamo - gli dico, portandolo da Josiane.
Finalmente lo vedo con la coda dell'occhio.
- Josiane lavora in quel negozio laggiù - gli dico, indicandolo.
- Va bene, io inizio a suonare. Tu vai da lei e chiamala fuori.
- Ok!