Capitolo 30 - Josiane's pov

287 43 6
                                    

Sono in bagno che mi sistemo quando entra Chloé. 
- Cazzo, che figa che sei! - commenta, ridendo - ma quando l'hai preso il vestito?
- Ieri. Ho fatto un salto in centro. L'altro giorno non li avevano della mia taglia nei negozi dove eravamo state.
- È stupendo, ti sta benissimo. L'ha già visto Daniel?
- No.
- Quando lo vede impazzisce. Sicuro - dice, ridendo.
- Anche il tuo è molto bello.
- È vero... Jo, senti, per la storia delle camere... Io... Insomma... Non ho mai dormito con un ragazzo... Bastien lo conosco da poco... Noi insomma ci piacciamo...
- L'avevo capito che stavate insieme - le dico, sorridendo - mi fido di Bastien, tranquilla.
- Questo braccialetto me l'ha dato lui... L'altro giorno ci siamo baciati... È stato un bacio vero...
La guardo.
- Hai sentito le farfalle nello stomaco?
- Ne ho sentite tante - mi dice, sorridendo - è normale?
- È assolutamente normale. Anzi, di normale in amore non c'è niente. Ognuno si emoziona a modo suo.
- Mi sento meno sfigata da quando l'ho baciato...
- Io questa frase fossi in te non la direi...
- Perché?
- Perché primo, tu non sei una sfigata e secondo, devi smettere di pensare di esserlo.
- Ma le mie amiche...
- Le tue amiche non si possono definire tali - dico, interrompendola - soprattutto quella che voleva che andassi a letto con uno sconosciuto trovato da lei per fare pratica! Le vere amiche non sono quelle che hai trovato tu, Chloé.
- Lo so che non sono il massimo, però in fondo ci vogliamo bene.
- Non direi proprio. Tu magari sì, ma loro non ti vogliono bene.
- Jo, posso entrare un attimo? - chiede Daniel, bussando alla porta.
- Sono con Chloé - gli rispondo - è urgente?
- No, dai, cerco un vaso... Bastien, ci sono delle piante nel balcone della cucina?
- No!! - urla Bastien.
- Cretino - dico, ridendo e aprendo la porta - è tutto tuo il bagno. Finirò di truccarmi nello specchio dell'ingresso.
- Cazzo, Jo, sei uno schianto! - mi dice, stupito.
- Mica male - commenta Bastien.
- Aspetta di vedere Chloé - dico, facendole l'occhiolino.
Daniel entra e dopo poco esce dal bagno.
- Se stasera qualcuno cerca di rimorchiarti dovrà vedersela col sottoscritto - dice Daniel, ridendo - cazzo, Jo, ma vuoi farmi morire eh? Sei bellissima!
Lo bacio. Ci sta subito quel cretino. Allunga una mano dietro la schiena e con l'altra apre la porta della camera da letto.
- Torniamo subito! Voi preparatevi - dice sotto lo sguardo divertito di Chloé e di Bastien.
In un attimo finiamo sdraiati a baciarci. Mi stacco dopo qualche minuto.
- Ehi, dove vai? - mi chiede - dai, rimaniamo un altro po' così.
- Devo finire di truccarmi - gli rispondo, ridendo.
- Hai tutto il tempo per truccarti...
Daniel mi attira di nuovo a sé. Riprendiamo a baciarci, a sorriderci, a guardarci negli occhi. Ridiamo col cuore, con l'anima, con un bacio, con un abbraccio, con un sorriso.
- Vorrei urlare al mondo una cosa in questo momento.
- Cosa?
- Ti amo - mi dice, intrecciando la sua mano sinistra nella mia - mille
non rende... Diecimila va meglio.
- Diecimila cosa?
- Vorrei urlare al mondo diecimila volte ti amo.
- E io voglio essere la tua eco.


DIECIMILA VOLTE TI AMOWhere stories live. Discover now