DIECIMILA VOLTE TI AMO

Capitolo 16 - Chloé's pov

- Perché sono così cogliona?! - dico, appoggiandomi al muro del bagno della Lunar Eclypse. 
Sylvie e Zoé, le mie migliori amiche, mi hanno raggiunto in discoteca. Sanno già tutto quello che è successo.
- In effetti lo sei parecchio! Cazzo, Chloé, Daniel Dubois viene a casa tua, sei sola e non riesci a combinarci niente? - Sylvie mi rimprovera, ridendo.
- Non sei cogliona - mi risponde Zoé - sono cazzate che si fanno. Abbiamo 15 anni, non hai ucciso nessuno. Certo, se non lo dicevi era meglio.
- Quando Josiane mi ha detto che si sono baciati sono quasi impazzita di rabbia. Volevo rovinarle quel momento perché Daniel mi piace e doveva baciare me non lei. Cazzo - esclamo.
- Ah, quindi ti piace! - commenta Sylvie.
- E parecchio anche... Oggi pomeriggio quando è venuto a casa e l'ho visto dal vivo mi si è aperto un mondo...
- È un gran figo - sottolinea Zoé.
- Ma lui e tua sorella stanno insieme? No perché lui non è mai stato il ragazzo fisso di nessuna in 28 anni - dice Sylvie.
- Si sono baciati oggi pomeriggio.
- Va beh, un bacio non conta niente... Fossi in te sfrutterei il casino che hai combinato per avvicinarlo, chiedergli scusa e intanto studiarlo prima di portartelo a letto - dice Sylvie - guarda che Daniel Dubois va con tutte. Se ti interessa davvero, puoi ancora conquistarlo.
- Ma se Josiane lo scopre mi ammazza.
- Ma chi se ne frega di Josiane! Piuttosto prima di avvicinarti di nuovo a lui dovresti baciare qualcun altro per fare pratica. E dovresti fare pratica anche a letto.
- Ma io vorrei che il mio primo bacio e la mia prima volta fossero con uno che amo davvero....
- Non fare la cogliona sul serio!
- Ma lascia che faccia come vuole, no? - interviene Zoé.
- Scusa se voglio evitare che le diano della sfigata! - brontola Sylvie.
- Perché, mi danno della sfigata? - le chiedo, preoccupata.
- No però se non fai pratica lo diranno presto - conclude Sylvie.
- Ma non è che possa fare pratica con chiunque! - brontolo.
- Chloé, quando inizi a baciare qualcuno, un ragazzo vale l'altro, non capisci neanche più la differenza - mi dice Sylvie.
- E quello che provi non conta niente per te?
- Le emozioni sono per gli sfigati, ricordatelo. Comunque, ricordami di mandarti su whatsapp il numero di uno che bacia senza impegno. Dai, Zoé, torniamo di là, ho voglia di bere!
- Tu non vieni? - mi chiede Zoé.
- Rimango ancora un po' qui.
- Come vuoi - conclude Sylvie, uscendo.
Odio Sylvie quando mi fa sentire una sfigata. È così sbagliato volersi innamorare della persona giusta? Sono confusa. Daniel mi piace, ma dopo quello che ho detto mi vergogno da morire anche solo a guardarlo negli occhi. Andare a dire a Josiane che io e Daniel l'abbiamo fatto e che io ero d'accordo. Si può essere più coglioni? Non dovevo raccontare questa balla, ma non credevo che Josiane mi credesse, senza se e senza ma. Gli ha anche tirato un pugno per colpa mia. Che sorella di merda che sono. E continuo a pensare in quel senso a Daniel. Mi faccio schifo da sola. Mi viene da piangere ed entro in uno dei gabinetti.