15 marzo 1973
Caro diario,
le giornate ultimamente sono molto piatte. Non succede nulla fuori dall'ordinario o di solo vagamente interessante. L'unico evento rilevante è stata una lezione di astronomia cancellata perché le nuvole impedivano di poter osservare bene il cielo notturno. Avremmo potuto passare la serata a rilassarci davanti al camino in sala comune, ma il professor Byrne ha deciso di assegnarci un tema sui satelliti di Giove. E siamo così rimasti nella torre di astronomia a sfogliare il libro ed a compilare il nostro compito.
Però almeno il clima si sta riscaldando e qualche volta andiamo a studiare dei giardini o nei cortili della scuola.
Dalla festa per la vittoria contro i Tassorosso Amycus cerca in ogni modo di evitarmi, non che la cosa mi dia particolarmente fastidio. Ed essere sinceri mi è totalmente indifferente. Il problema è che condividiamo la camera...
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17 marzo 1973
Caro diario,
questa è ufficialmente la mia ultima pagina su questo mio primo quaderno. Oggi pomeriggio ero in uno dei cortili di Hogwarts, quello vicino alla torre con l'orologio, e ho visto passare Sirius insieme ai suoi amici.
Lui non mi ha visto, io mi sono nascosto e l'ho osservato ridere e scherzare con gli altri. Sono geloso di lui, sono arrabbiato con lui e allo stesso tempo voglio tornare a ridere con lui.
Perché devo essere io a obbedire a quello che ci viene richiesto dai nostri genitori?
Perché solo a me vengono richiesti certi sforzi?
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II° diario di Regulus Arcturus Black, Sala Comune di Serpeverde, Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, Scozia
20 marzo 1973
Caro diario,
ho un quadernino nuovo! E niente interessante da scrivere.
Le giornate continuano a essere tutte uguali: colazione, lezioni, pranzo, altre lezioni e poi studio per i compiti che ci vengono assegnati a lezione.
Pensandoci una novità c'è, ho ricominciato a salutare Amycus. Lui continua a ignorarmi ma almeno io la mia parte la sto facendo. Mamma e papà saranno sollevati da questo mio tentativo di riconciliazione.
Con tutti gli altri è sempre tutto uguale.
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1° aprile 1973
Caro diario,
la primavera sta ufficialmente arrivando anche qui in Scozia. Questo pomeriggio Lais ci ha trascinati lungo la riva del Lago Nero per farci vedere i primi fiori che sono sbocciati. Delle piccolissime margherite dallo stelo di un verdino pallido e davvero, davvero sottile e petali bianchi e molto piccoli. Eppure, è stato davvero bello vederli farsi strada tra la terra e il verde dell'erba circostante.
Lais ha insistito per farcele annusare, e non sapevano davvero di nulla. Continuo a preferire la lavanda. Ma abbiamo scoperto che Ryan ha una specie di allergia per le margherite, è bastato che si avvicinasse al naso uno di quei fiori per farlo iniziare a starnutire come se fossimo in pieno inverno. A primo impatto ci siamo messi tutti a ridere, aveva un che di comico la situazione. Dopo qualche minuti ed un centinaio di starnuti si è calmato e siamo tornati al castello per non attentare oltre alla sua salute. Probabilmente ce lo rinfaccerà fino al settimo anno, ma almeno gli siamo stati utili.
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9 aprile 1973
Caro diario,
sembrerebbe proprio che Ryan non sia allergico solo alle margherite ma all'aria della primavera. Ogni qual volta mettiamo un piede fuori dalle mura del castello inizia a starnutire ed a soffiarsi il naso. Non fa altro che lamentarsi che a Belfast non gli è mai successo, ormai parla solo di quello. Gli abbiamo suggerito di andare in infermeria per chiedere a Madama Pomfrey un rimedio, ma se ho capito qualcosa di Ryan Flint in questi mesi è che più testardo di un mulo. Forse dovremmo portarlo con un tranello in infermeria, o forse lo prenderemo per sfinimento ed a forza di sentirselo dire ci andrà lui. Chi lo sa, per ora mi limito a passargli i fazzoletti quando li finisce.
Ah, questa mattina in Sala Grande ho sentito Sirius parlare con il suo amico Remus Lupin a proposito di David Bowie, quel cantante della festa. Sembra che a mio fratello piaccia molto e anche al suo amico. Chissà se in sala comune ci sono altri suoi vinili, vorrei ascoltarli.
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18 aprile 1973
Caro diario,
ho iniziato a prestare più attenzione a quello che viene detto a scuola dagli altri. Mi è capitato di sentire più di uno studente canticchiare dei pezzi di canzoni che sono sicuro fossero di David Bowie. Il ritornello di Changes mi è entrato nella testa e anche io mi sono ritrovato a canticchiarlo e fischiettarlo. Devo ancora scoprire se ci sono altri vinili da qualche parte in sala comune.
Non avrei mai pensato che la musica babbana fosse così popolare nella scuola, sembra che nessuno riesca a non parlare di questi cantanti e band di cui ignoravo l'esistenza fino a poche settimane fa. Stanno stuzzicando pericolosamente la mia curiosità.
Sono solo dei babbani, come fanno a sembrarmi così interessanti?
Mamma non ci ha sempre detto che noi maghi siamo migliori dei babbani?
Perché?
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19 aprile 1973
Caro diario,
nascosti dietro una cassettiera ho trovato altri vinili. Oltre a David Bowie ho trovato dischi di quelli che penso siano gruppi: Queen, Beatles, ABBA, Mott The Hoople... Ma anche dei cantanti da soli come Elton John, Patti Smith. A quanto pare anche le donne babbane fanno musica. Ho come la sensazione di star per varcare un confine pericoloso; non dovrei volerlo, ma la curiosità mi sta divorando. Anche gli altri Serpeverde sembrano conoscere questa musica, e sono tutti figli di famiglie appartenenti alle sacre ventotto come me.
Probabilmente aspetterò la prossima festa per scoprire tutti questi cantanti, non voglio che i miei genitori possano scoprire che io sono interessato alla musica babbana; anche se, forse, posso rendere utili le lezioni di pianoforte a cui io e Sirius siamo stati sottoposti fin da bambini. Tutto quello ciò che mi serve è qualche spartito e un piano, ma quello non subito...Devo capire come procurarmi gli spartiti.
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22 aprile 1973
Caro diario,
oggi pomeriggio c'è stata la partita Corvonero-Tassorosso. Hanno vinto i Tassorosso con grande disappunto di Pandora. La prossima partita sarà decisiva per il primo e secondo posto. Grifondoro contro Serpeverde. Prevedo scintille in campo.
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23 aprile 1973
Caro diario,
ho trovato gli spartiti, ma non dirò altro.
Buon pomeriggio a tutt*,
mi stavate aspettando?
Ho brancolato abbastanza nel buio con questo capitolo. Fino a ieri sera non c'era nulla di pronto. Ero proprio in un blocco tremendo. Non avevo idee, scrivevo tre parole e ne cancellavo quattro. Presa dalla disperazione mi sono messa a guardare tutti gli edit su Regulus che ho salvato su tik tok e quelli sulla famiglia Black su You Tube, in cerca di cosa non lo so nemmeno io.
Ma finalmente eccolo qui, corto ma sempre meglio che nulla.
Ora me ne vado, l'angolo autrice è più lungo del capitolo.
Baci
G🖤