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Non capivi come il tuo cuore battesse in maniera più lenta rispetto al solito

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Non capivi come il tuo cuore battesse in maniera più lenta rispetto al solito. Eri delusa... Perché lo eri? Perché non ti aveva risposto e ciò ti stava facendo male non solo al petto ma anche internamente. Sentivi come una strana e spiacevole sensazione divorarti dall'interno. Eri delusa dal come se n'era uscito disinvolto dalla stanza,lasciando te e i frammenti della pen drive a farti compagnia. Sospirasti cercando di reprimere quella spiacevole sensazione rimuovendo dal pavimento quella sporcizia e buttandolo nel cestino.

Non capivi il perché il corvino non ti avesse lasciato scoprire da sola. Per forza dovevi sapere tutto da lui? Potevi fidarti sul serio di quelle parole?

Non ne avevi idea e non ne avresti avuto per chissà quanto tempo. Eri certa che il rapporto fra te e Jungkook fosse migliorato eppure sembrava che ci fosse qualcosa che lo bloccasse,qualcosa che lo tenesse e lo facesse temere di sé.

O qualcuno?

Era come vincolato da qualcosa che tu non riuscivi a capire.

Risvegliandoti dai quei pensieri fu il suono di una notifica proveniente dal telefono.

Accendendo il telefono notasti che era da parte di Hyunjin.

Era da parecchi giorni che non ti scriveva o chiamava ed era piuttosto strano per uno come lui.

Chef Hyunjin

(T/N)!

Leggi quest'articolo.

Sotto quel messaggio c'era il link di un articolo. Lo apristi curiosa di sapere di cosa trattasse.

Leggesti le prime tre righe e il sangue ti si gelò nel sangue.

"Lee Minho scarcerato con l'anticipo di tre anni" Tuo padre era stato appena scarcerato e tu sentivi di trovarti in pericolo.

Digitasti velocemente un "Mi stai prendendo per il culo?" ma quel messaggio non è arrivato al destinatario, ciò significava che Hyunjin aveva spento il telefono.

Non potevi crederci.

Tuo padre era stato scarcerato in anticipo per chissà quale ragione e adesso si trovava a piede libero. Di sicuro avrebbe fatto di tutto pur di sapere dove si trovava la sua "bambina".

«(T/N)» Jungkook era entrata nella vostra camera già da due minuti buoni e ti aveva guardato in volto per tutto quel tempo. Si era pentito per averti parlato in modo duro e freddo ed era ritornato indietro per "farti delle scuse". Ti richiamò quando vide che il tuo sguardo era perso...vuoto. «Va tutto bene-»«Non va un cazzo bene!» sbottasti sentendo le lacrime salire ai tuoi occhi. «Mio padre...» mormorasti sentendo le tue gambe cedere.

Il corvino si avvicinò a te preoccupato per quella tua reazione. «È stato liberato» scoppiasti in lacrime «Q-quel...m-mostro...!» cercasti di dire tra i singhiozzi mentre il corvino ti faceva appoggiare la testa sul suo petto. «Sh...va tutto bene,(T/N)» scuotesti la testa incapace di parlare.

I singhiozzi ti facevano morire le parole in gola e le lacrime non la smettevano di scendere. «I-io...»«Non mi piace vederti piangere» mise le mani sulle tue guance guardandoti dolcemente e con un'aria che per nulla gli si addiceva. «Ehy...» non riuscivi a smettere,era più forte di te,anzi,le tue lacrime si intensificarono così come i singhiozzi per la raffica di ricordi terribili che circolavano nella tua testa. «Guardami (T/N)...» non volevi che ti vedesse in quel modo così penoso, non volevi che ti vedesse come fossi ridotta.

«(T/N)...» non volevi mostrarti debole eppure lo stavi facendo.

«(T/N)!» scattasti la testa verso l'alto quando il corvino praticamente urlo il tuo nome. «Non farti abbattere da queste notizie! Non devi lasciare che i brutti ricordi prendano il possesso dei tuoi pensieri» disse in tono fermo mentre lentamente le tue lacrime diminuivano.

Era davvero efficace quel suo modo di renderti forte,di scacciare quei brutti pensieri.

Ti asciugasti le lacrime con i palmi delle mani mentre il corvino ti rivolse un sorriso soddisfatto. «Lo affronteremo insieme se è necessario» ti accarezzò la guancia umida per via delle lacrime,rimuovendone i restanti residui. «E non ti porterà mai via» lasciasti che si avvicinasse alle tue labbra. «Perchè non sei più sua,ma mia» stranamente quelle parole non ti diedero fastidio.

Ti fecero l'effetto contrario: ti piaceva il modo con cui lo avesse affermato,ti piaceva che ti trattava come se fossi speciale o qualcosa per lui.

Ti stava iniziando a piacere.

E con la dolcezza e tenerezza di chi ha appena trovato qualcuno di speciale da supportare,vi baciaste come se foste due ragazzini alle prime armi con l'amore:

Timidi e delicati l'un l'altri.


☆゚.*・。゚N.A☆゚.*・。゚

Ehilà! Come state?

Finalmente inizia a cambiare qualcosa così come la sindrome di Stoccolma di (Y/N) inizia a sentirsi-

Presentiamo anche il padre cattivo della protagonista,finalmente iniziamo ad addentrarci nei meandri della storia ancora di più. Complicata forse.

Andiamoci con calma.

Ho cambiato le copertine a tutte le storie e spero che questa di "Choose Me" sia di vostro gradimento.

E poi vorrei ringraziarvi.

Vorrei poter abbracciarvi tutt* e stritolarvi!♥️♥️
Non sapete quanta soddisfazione mi sta dando Choose Me! Sta facendo dei traguardi su traguardi,e sta crescendo a dismisura. Ieri è arrivata prima con  #bts su 15 mila storie.

Ci rendiamo conto? 15 mila storie!

Ed è tutto merito vostro che lo leggete e apprezzate tutto. Vi adoro così tanto! Non sapete quanto sia felice! AHH.

Ok ok,devo calmarmi.

In ogni caso:

Domani alle 16.00 fate gli auguri a Jin che fa il compleanno,28 anni e ne dimostra 20,che uomo fantastico.

Ci vediamo al prossimo chap!

-Adryy

Choose Me || Jeon JungkookWhere stories live. Discover now