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Erano passati ormai quattro giorni da quella figura imbarazzante avuta con gli amici di Jungkook e cinque da quando Hyunjin ti aveva telefonato dicendoti che il ristorante più illustre di Seoul,il Luxury Restaurant, richiedeva personale e quale pe...

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Erano passati ormai quattro giorni da quella figura imbarazzante avuta con gli amici di Jungkook e cinque da quando Hyunjin ti aveva telefonato dicendoti che il ristorante più illustre di Seoul,il Luxury Restaurant, richiedeva personale e quale persona meglio di te, disoccupata e con un monte di debiti da risarcire,era più adatta?

Era finalmente giunto quel giorno tanto atteso ed eri molto contenta di uscire da quell'appartamento. In quei cinque giorni non hai fatto altro che girovagare in cerca di svago trovando anche delle sale da giochi personali. Non avevi solo girovagato. Jungkook non aveva perso tempo a farti sua per altre tre volte,facendo diminuire così i debiti di altri sei milioni di won.

Eri nella vasca piena di acqua ed essenze naturali quando la porta del bagno si spalancò tutto d'un tratto rivelando il corvino tutto sudato e ansimante. Ti copristi più possibile il petto guardandolo malissimo. «Ma che diamine ti prende?!» quasi urlasti per quanto Jungkook abbia rovinato quell'atmosfera di calma e serenità del bagno.

Il corvino sembrò tirare un sospiro di sollievo «Non mi rispondevi e mi sono preoccupato» trovasti quel suo tentativo di scusarsi molto dolce ma lo stesso eri incazzata con lui.

In quei pochi giorni che eri stata a contatto con lui,ti sei trovata bene,certo eri pur sempre distaccata ma la sua compagnia non ti infastidiva più di tanto. Da quando ti aveva "punita" tu lo avevi riempito di un sacco di domande:

«Perchè prima hai affermato che già fossi dentro "il giro"?» gli chiedesti una volta recuperato il fiato dopo quel rapporto rude. «Ho pensato che averti nell'agenzia ci andasse comodo visto che hai praticamente trovato subito la chiave di quella stanza» ti guardò male e tu ricambiasti quel suo sguardo. «Non sei tanto furbo a nascondere le cose» il corvino ignorò quella tua provocazione andando avanti. «E in ogni caso,sei già dentro. Devi risarcire i debiti di tua madre» quella questione morì lì.

«E allora perché a volte ti comporti da stronzo mentre altre sei gentile e sembri pure disponibile?» borbottasti mostrando chiaramente quanto quel suo comportamento ti dava sui nervi. «Non posso mostrarmi gentile e disponibile davanti ai miei uomini» aggrottasti la fronte guardandolo confusa. «Perchè no?» il corvino ti circondò i fianchi con le braccia. «Non posso mostrarmi debole a questi sentimenti davanti a loro. Ne va del mio orgoglio» gli scoccasti un'occhiataccia. Perché in quel momento ti sembrava vulnerabile a quella semplice domanda? «Mio padre non me lo permetterebbe». Alzasti un sopracciglio ancora più confusa,cercando di capire cosa gli passasse per la testa. «Tuo padre è-»«È lui ad ordinarmi di uccidere le persone se ti interessa sapere» ti diede un piccolo bacio sulla fronte prima di alzarsi da quel comodo letto matrimoniale. «Non le ucciderei,se fosse per me...ma gli ordini sono ordini» ti sembrò di sentire le stesse parole di Hyunjin quando ti aveva ingannata. «Non capisco...sembra davvero piacerti fare del male alle persone!» ti mettesti comoda sul letto guardandolo dal basso. «Non fraintendermi,lo faccio solo per compiacere a mio padre. Vuole un figlio degno e capace di prendere le redini dell'agenzia e della rete di traffico illecito di droga» il corvino non si rese conto della tua espressione mezza sconvolta. «Prenderai le sue redini?». Jungkook annuì. «Com'è giusto che sia».

Da quella breve ma intensa conversazione,il rapporto che avevi con Jungkook si era intensificato a vista d'occhio. Era sempre il pervertito e possessivo di sempre ma non lo dimostrava quasi mai,anzi cercava in tutti i modi di mostrarsi gentile con te nonostante ti abbia lasciata con mille dubbi. "Perché,anche se ti voleva al suo fianco,ti pagava per risarcire i debiti che tua madre aveva?".

«Smettila di coprirti,ti ho visto così tante volte nuda che vederti con i vestiti mi dà senso» arrossisti irrimediabile a quelle sue parole e prendesti una spugna piena di acqua,pronta a tirargliela addosso. Anche se era pur sempre gentile nei tuoi confronti, rimaneva pur sempre un bastardo.

«Vattene via,Jeon fottuto Jungkook!»

[...]

Eccoti davanti l'enorme ristorante di lusso di tutta Seoul,il Luxury Restaurant. «Sei tu Lee (T/N)?» un uomo sulla quarantina si rivolse a te,era vestito in modo molto elegante. Non c'era da stupirsene visto che era un ristorante prestigioso. Annuisti alla sua domanda «È un piacere conoscerti. Sono Jung Jihoon,il proprietario di questo ristorante» ti sorrise dolcemente, mettendo in evidenza delle fossette graziose.

T'inchinasti rispettosamente prima di essere accompagnata dentro il locale assieme al proprietario. «Da oggi lavorerai qui» aggrottasti la fronte «Non dovevo fare un colloquio-»«Hwang Hyunjin mi ha parlato molto di te,sono sicuro che sei adatta a questo lavoro» ti bloccò continuando a sorriderti. «Vieni nel mio ufficio così firmi il contratto».

Una volta firmato il contratto di lavoro,rilasciasti un sospiro di sollievo. Finalmente avevi un lavoro più che retribuito. Il proprietario ti presentò tutti quelli che lavoravano dentro. Fra i cuochi più famosi in quella cucina c'era Kim Seokjin,un ragazzo appena ventottenne che aveva dei folti capelli neri,un naso a patatina e delle labbra enormi ma splendide allo stesso tempo. Facesti subito amicizia con la maggior parte di loro,specialmente con una cameriera: Boo Joohyun, più conosciuta come Irene. Aveva dei lineamenti dolci e delicati,dei lunghi capelli neri e setosi. Era davvero molto bella.

Erano passate già due ore da quando avevi iniziato a lavorare e sentisti due tue colleghe chiacchierare fra loro riguardo un gruppo di uomini famosi. «Di chi state parlando?» chiedesti curiosa avvicinandoti alle due: Kang Seulgi e Shon Seungwan,di cui quest'ultima di faceva chiamare Wendy.

«(T/N)!» Wendy ti sorrise dolcemente facendo così illuminare i suoi occhietti teneri. «La prossima settimana verranno degli uomini molto belli!» Seulgi le diedi una sberla scherzosa alla nuca. «Non sono solo belli,ma anche ricchi. Fanno parte di un'agenzia molto famosa». «Quale?» chiedesti presa ancora di più dalla curiosità.

«La Bighit Agency».


☆゚.*・。゚N.A☆゚.*・。゚

Ehy yo! Come state?

Jungkook sembrerebbe sottostare ai desideri del padre, sarà sempre così?

(T/N) sembra ravvedersi sulle azioni di Jungkook ma allo stesso tempo non si fida ancora di lui ed in più è più confusa che persuasa.

Capiamoci,pure io lo sono AHAHAHAH chissà cosa faranno questi due e.e

Volevo comunicarvi che ho in mente di scrivere una storia WooSan (per chi non lo sapesse: Jung Wooyoung x Choi San degli Ateez).

Detto questo,spero che il chap vi piaccia e ci vediamo al prossimo~

-Adryy

Choose Me || Jeon JungkookWhere stories live. Discover now