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Dovevi ritornare a casa con un solo e unico scopo: Guardare il contenuto di quella chiavetta

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Dovevi ritornare a casa con un solo e unico scopo: Guardare il contenuto di quella chiavetta.

Peccato però che la fortuna non sembro star dalla tua parte visto che ti ritrovasti quel ragazzo moro di cui avevi sporcato la camicia con lo champagne la scorsa sera praticamente davanti a te. «Oh,guarda chi si rivede». Perché doveva succedere proprio a te? Che cosa avevi fatto di male per meritarti una simile tortura? «Ciao...»«Jung Hoseok» ti sorrise radiosamente facendoti accecare.

Quel suo sorriso era in grado di rendere ciechi chiunque lo guardasse per quanto brillante fosse. «Lee (T/N)» sorridesti contagiata da quel sorriso solare, stringendo la sua mano che in quel momento era messa tesa. «Ti conosco molto bene,Jungkook ci ha parlato tanto di te» oh,Jeon...come dimenticarsi dei suoi atteggiamenti possessivi nei tuoi confronti? «Non preoccuparti, può sembrare freddo e antipatico a volte però è un coniglio troppo dolce».

Perché ti aveva già rassicurata? Stava cercando di farti cambiare idea sul conto del corvino? Forse non sapeva che già il tuo cuore aveva iniziato a battere velocemente in sua presenza.

«Io...veramente...» trovasti molto difficile esprimere ciò che provavi davvero per Jeon Jungkook. «Non ho mai detto che lo odio...» il moro sembrò alzare ancora di più gli zigomi contento di quell'affermazione.

Era proprio quello che voleva sentire da te nei confronti del suo caro amico. «Però detesto quando fa il possessivo» alzasti gli occhi al cielo vedendo come Hoseok ,in poco tempo,era riuscito a metterti a suo agio solo per mezzo dei suoi sorrisi. «Andiamo in caffetteria, così ne parliamo meglio» ti guardasti intorno incerta. «Forse non è una buona idea...» mormorasti tristemente. Avevi terribilmente paura della reazione di Jungkook se avesse scoperto che,oltre ad esser stata nell'ufficio di Kim Taehyung,fossi anche andata a prendere un caffè con Jung Hoseok.

«Non ti preoccupare,non farà niente se è questo quello che pensi» sorridesti pensando che quel moro era capace di rendere felici ed euforici tutti con quei suoi sorrisi. «Scusami tanto,Hoseok...facciamo un'altra volta» gli sorridesti dispiaciuta e lui,anche se poco convinto,ti lasciò andare per la tua strada.

Eri in ascensore quando un uomo di mezza età entrò assieme a te,guardandoti da capo a piede. Era svestito elegantemente e sembrava poco rassicurante per quanto il suo sguardo fosse affilato.

Nonostante tutto,sembrava uno che si rilassava facilmente visto che,quando ha notato che una bella ragazza nell'ascensore,il suo volto assunse un'espressione abbastanza calma.

«Salve...» mormorasti e l'uomo di mezza età ti rivolse un cenno del capo come saluto. «Non ti ho mai visto in quest'agenzia...sei nuova?». Scuotesti la testa mettendoti da parte nell'ascensore lasciando che l'uomo si mettesse al tuo lato. «Un...un mio amico aveva l'ora libera e sono andato a salutarlo...» ti guardasti intorno non facendo scontrare i tuoi occhi con i suoi.

«Mhmh...»ti fissò da capo a piede mettendoti sempre più in soggezione. «Ragazze belle come te possono attirare molti più clienti in quest'agenzia...come ti chiami?» alzasti gli occhi al cielo per la prima parte del suo discorso trovandolo eccessivamente fuori luogo.

Stava prendendo troppa confidenza ma sapevi che fosse un pezzo grosso visto che aveva il simbolo in oro dell'agenzia sulla cravatta nera.

«Lee (T/N)» L'uomo ti osservò da capo a piedi prima di rivolgerti un sorrisetto impercettibile che tu però non notasti.

Passarono vari minuti passati in quell'ascensore, evidentemente c'era qualche problema se scendeva lentamente i piani. Calò un silenzio che definiresti imbarazzante poiché intrappolata in un ascensore con un uomo sulla cinquantina che ti fissava ininterrottamente. Eri davvero a disagio.

Bizzarro come ti catapultasti nell'ufficio di Kim Taehyung praticamente subito ma poi,per ritornare alla hall del piano terra il tempo si fosse fermato d'un tratto.

Trovasti l'opportunità di osservare attentamente il signore quando questo guardava qualcosa su sul suo cellulare di ultima uscita.

C'era qualcosa che ti diceva di metterti in allerta.

«Vorrei tanto andare in pensione,magari vado a vivere in un'isola caraibica» disse d'un tratto ridacchiando e tu sentisti mille brividi sulla tua pelle e il fiato mancarti.

Non perché ti avesse rivolto la parola... ma perché il suo sorriso era lo stesso di quello di Jungkook.


☆゚.*・。゚N.A☆゚.*・。゚

Ciaoooo! Come state?
Tutto bene spero💜

Eh sì,finalmente incontriamo quello gnocco di suo padr-

Possiamo parlare della bellezzitudine dei photoshoot di Be? POSSIAMO PARLARNE?

Mi uccidono ogni santa volta. E oggi sono morta circa tutta le volte che ho visto le nuove foto del photoshoot Be di Taehyung. NICE.

Spero che il chap vi piaccia e ci vediamo al prossimo chap!

-Adryy

Choose Me || Jeon JungkookWhere stories live. Discover now