Travel with me

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Arriviamo al pub, quando entriamo la musica ci accoglie e immediatamente alcuni sguardi si posano su di noi.

Sanno chi siamo, sopratutto, sanno chi sono io.

Marta ci trascina ad un tavolo e aspettiamo che la cameriera venga a prendere le ordinazioni, chiacchieriamo tranquillamente fino a quando una figura snella e di media altezza ci raggiunge.

-Buonasera ragazzi, cos....

Si blocca mentre parla e io mi volto a guardare quale sia il motivo, i suoi occhi incontrano i miei, riconosco il nocciola ma non riesco ad associarlo a nessun ricordo.

-Qualche problema?

Chiedo tranquillamente, la ragazza dai lunghi capelli castani e dal viso furbo mi osserva ancora un pò, poi torna in sé.

-Cosa posso portarvi?

Marta guarda curiosa la scena e Josh fa finta di non averci fatto caso, a parlare è lui che prende le ordinazioni per tutti e tre.

Quando la ragazza va via le immagini e i ricordi mi investono come un tir.

-Porca troia...

Josh ridacchia mentre Marta continua a non capire.

-Non posso crederci!

-Posso partecipare anche io alla discussione?

Comincia ad innervosirsi mia sorella.

-Se l'è fatta!

-Shhh che cazzo urli?

Continua a ridere ancora più forte e Marta continua a guardarmi.

-Secondo anno di università... al compleanno della Brown, ero talmente ubriaco che non ricordo neanche come ci sono riuscito, mi sono svegliato per terra con i pantaloni calati con le mutande e lei era accanto a me che ancora dormiva. Sono scappato come un ladro, da allora l'ho sempre evitata, odio non ricordarmi le cose che faccio.

-Che stronzo!

Mia sorella mi guarda quasi disgustata, mentre Josh ha le lacrime agli occhi.

Torna con le nostre ordinazioni e la evito anche ora, tengo lo sguardo sul cellulare fingendo di fare qualcosa e quando va via lo levo.

-Ma cosa sei un bambino?

Mio fratello mi pianta una gomitata nel fianco

-Ti ci vorrei vedere a te, cazzone!

Passiamo il resto della serata a raccontare segreti e ricordi, io e Josh scopriamo che Marta si è fatta in primo uno dell'ultimo anno, io svelo a Josh che le ragazze che si faceva lui prima erano state con me e Josh ci dice che per un periodo ha avuto un' ammiratrice segreta.

Siamo al terzo giro di birra, Marta si è fermata al primo, ci riporterà lei a casa, improvvisamente la vedo illuminarsi, si volta verso di me mi prende una mano.

-Hai presente cosa hai detto a casa?

Corrugo la fronte cercando di ricordare, lei alza gli occhi al cielo e mi rinfresca la memoria.

-La vacanza!

-E?

-Conosco qualcuno che potrebbe diventare tuo compagno di viaggi!

Faccio cenno per farla continuare e lei mi sorride a trentadue denti.

-Non ti sconvolgere per l'età però.

-Ora sarà inevitabile...

Josh ci guarda curioso seguendo il discorso.

-Ha 25 anni, è venuta a fare per un periodo la stagista nella mia azienda, è una ragazza fantastica, ricca di famiglia e amante dei viaggi.