Travel with me

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Opto per jeans nero e camicia nera con giacca, scarto la cravatta e ai piedi metto un paio di scarpe eleganti nere, le odio, sono dure e pesanti.
Scendo le scale e trovo Josh pronto con un completo blu e camicia bianca, i capelli modellati all'indietro con il gel e gli occhi azzurri che spiccano sulla pelle abbronzata.

-Marta?

Chiedo mentre sistemo i gemelli ai polsini della camicia, lui indica la cucina e poco dopo ne esce mia sorella con un abito verde lungo con uno spacco che lascia scoperta la gamba sinistra, i capelli stretti in uno chignon che lascia libere due ciocche che le ricadono ai lati del viso, ci sorride e fa una giravolta.

-Come sto?

-Una dea.

Dice mio fratello, il vestito di Marta le risalta gli occhi verdi come i miei e i capelli biondi la fanno sembrare un angelo.

-Alex, è un compleanno, non un funerale!

Mia madre esce dalla cucina e mi guarda contrariata, alzo gli occhi al cielo mentre mio fratello ride sotto i baffi.

-Mai dire mai, è pronto per ogni evenienza.

-Josh! Che brutta cosa!

-Mamma sto scherzando! Comunque a Megan piace come si veste, quindi le piacerà anche così.

Mi pento di aver confessato a mio fratello qualche commento tra me e Megan, soprattutto ora, vorrei strozzarlo.

-Vabbè, se lo dite voi, andiamo?

Annuiamo e salutiamo mamma e la piccola Susan che si stropiccia gli occhi per il sonno ed usciamo, andiamo con la mia macchina questa volta, Josh al mio fianco e Marta dietro che si sistema la borsetta verde come il vestito sulla spalla.
Metto il navigatore e mezz'ora dopo siamo davanti un enorme cancello di ferro battuto che ci accoglie su una stradina sterrata ed intorno lanterne, padiglioni illuminati e musica a palla, quando scendiamo dalla macchina un cameriere ci accompagna in una parte del giardino dove è stato allestito un'enorme tendone con luci e nastri rossi, è pieno di ragazzi con calici in mano e cellulari che fanno video.
Poco lontano la vedo, tanto bella da non sembrare reale, ha i capelli mossi sciolti che le ricadono con lievi boccoli, così lunghi da coprire la scollatura sulla schiena, sorride in un modo così unico, arricciando leggermente il nasino e aprendo lievemente la bocca, ha un abito rosso Valentino di raso che brilla quando le luci ci si specchiano sopra, un corpetto con scollo a cuore e due bretelline che si annotano dietro il collo, un cinturino di Swarovski alla vita da cui poi parte una lunga gonna rossa leggermente ampia, più lunga sul dietro.

-Terra chiama Alex!

La voce robotica di mio fratello mi fa voltare contrariato e lui mi strizza l'occhio.

-Se la vai a salutare anziché consumarla con gli occhi attireresti meno l'attenzione.

Sospiro e mi volto verso mia sorella che non c'è.

-Marta?

Josh fa cenno con il mento verso il ragazzo dell'altra sera, non ricordo il nome ma so che inizia con la "M", Marco? Matteo?

-Michele?

Michele! Il ragazzo si volta verso Mevis che si avvicina sorridendo e salutando mia sorella porgendole la mano che Marta ricambia.

-Lei! Mi piace tantissimo.

-Fai il bravo! È la migliore amica di Megan.

-Oh, ma io sono sempre bravo, talmente tanto che mi chiedono sempre il secondo round.

Do una gomitata al fianco di mio fratello che prende due calici di champagne, me ne porge uno facendolo tintinnare con il suo e si allontana verso la ragazza che parla con Michele e mia sorella.