Travel with me

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Porto Megan in bagno mentre mio fratello fa accomodare Mevis, Marta e Michele in casa, mi lavo al volo le mani dopodiché la posiziono davanti al water, le raccolgo con una mano i capelli e con due dita dell'altra mano le stuzzico l'ugola, un paio di conati la riscuotono e la fanno tremare, poi tutto quello che ha bevuto esce fuori, la tengo stretta a me e la bacio sulla testa.

-È tutto ok, nessuno ti farà del male.

Lei fa respiri profondi e sforzati, la sento tremare per via dei singhiozzi e poco dopo comincia a piangere mentre si tiene saldamente ai lati del water.

-Ci sono io Meg.

Le bacio la tempia e con la mano libera tiro lo sciacquone e prendo un pezzo di carta igienica per pulirle la bocca.

-Come sta?

Mia sorella si china al nostro fianco e le posa la mano sulla fronte.

-Hai qualche medicinale?

-Secondo cassetto.

Le indico il mobile sotto il lavandino e lei si precipita a cercare qualcosa che possa far stare meglio Megan che si è accoccolata sul mio petto, trema come una foglia...
Maledico quel bastardo e mi riprometto che non la passerà liscia, gli farò il culo grande come una casa.

-Marta chiama Mevis e aiutatela a cambiarsi, mettetela a dormire nel mio letto.

Dopo avermi consegnato la scatola delle aspirine esce dalla stanza ed io porto Meg in camera sul mio letto, le sfilo i tacchi e con lo sguardo percorro la lunghezza delle sue gambe, ci passo una mano sopra per controllare che non abbia ferite ma serro la mascella quando trovo due segni rossi poco più sopra della gonna.

-Eccoci!

-Prendi nel mio armadio una maglietta, vado a prendere qualcosa da mangiare per farle prendere l'aspirina.

Annuiscono ed io esito a lasciarla in quello stato, Josh e Michele sono sul divano, il cugino di Megan si passa la mano di continuo tra i capelli e non sta fermo un attimo con le gambe, quando mi nota si alza subito venendomi incontro.

-Come sta?

-Credo le sia salita un pò di febbre, è scossa e stanca... Josh che hai trovato nella macchinetta?

-Era una ripresa in Live, ho eliminato il video dalla rete ma non ci vorrà molto prima che i notiziari impazziscano.

Serro la mascella mentre prendo il latte dal frigorifero e una banana dal cesso della frutta sull'isola, frullo tutto e torno di sopra dove Meg è già nel letto e mia sorella con Mevis la rassicurano, quando mi vedono si allontanano e scendono di sotto, mi avvicino al letto e metto il bicchiere d'acqua con l'aspirina sciolta sopra il comodino e le passo il bicchiere di frullato, lo prende con mani tremanti e con due grandi lacrimoni agli occhi comincia a bere, le accarezzo la testa e raccolgo una lacrima, restiamo in silenzio e quando finisce il frullato beve l'acqua.

-Alex...

-Dimmi.

Stringe il lenzuolo in due pugni ed io le bacio la fronte prendendole il viso tra le mani.

-È tutto finito Meg, riposati.

I suoi occhioni ambrati colmi di lacrime brillano, il labbro inferiore è stretto tra i denti e le spalle si sono irrigidite.

-Dormi con me?

Le sorrido e annuisco, il cuore palpita forte e una strana sensazione mi serra la bocca dello stomaco.