Ricercato [Traduzione di Wanted (Percy Jackson Fanfiction)]

Capitolo 9: Frank batte il leone.

Se avessi saputo allora in che cosa mi stava mettendo Vincent, non avrei mai accettato. Ripensandoci, non so neanche perché io lo abbia fatto. Stavo cercando di fare quello forte, sicuro di sé, di dimostrare chi sono? Anche se l'unica cosa che ho dimostrato di essere è un codardo, perché mi sono comportato come tale quando Percy aveva dettato la terza regola.

Se mia nonna fosse stata lì in quel momento e avesse visto quello che avevo fatto mi avrebbe urlato: 'Zhang, puoi fare meglio di così, orsetto buono a nulla! Ora vai lì e prendi a calci nel sedere quel Vincent! Rendimi orgogliosa!' Solo il pensare a lei che mi urlava nella testa mi fece venire il mal di testa.

Rimasi sul retro del campo di battaglia, fuori dal radar. Sì, lo avrei preferito. Un sacco di semidei vennero da me, sfidandomi, ma li disarmai tutti e li feci volare indietro quando mi trasformai in un rinoceronte. A quel punto mi stavo stancando di mandarli via, continuavano ad arrivarne sempre di più. Sul serio, quanti cattivi c'erano?

Volevo finirla e correre nella foresta, per cercare di trovare la bandiera. Per quanto volessi uccidere Vincent, non volevo trovarmi faccia a faccia con lui. Perciò, avevo una sola opzione: mandarli a terra. Alla maniera degli Zhang. Cercai di trovare Jason o Annabeth, ma immaginai che fossero nella foresta a combattere qualche mostro o stessero cercando di trovare la bandiera. Alcuni dei campeggiatori della mia squadra erano ancora sul campo di battaglia, ma non mi importava. Finché i miei amici non erano feriti, avrei distrutto tutti quelli sulla mia strada.

Corsi dritto in mezzo alla battaglia, trasformandomi in un elefante e scontrandomi con tutti loro. Potevo immaginare mia nonna che mi prendeva in giro: 'Un elefante? Perfino io potrei fare meglio di così, Frank! Fagli vedere che cosa hai!' La rabbia mi riempì e mi trasformai in un drago, bruciando chiunque fosse davanti a me. Mi fermai e tornai in forma umana, cadendo a terra.

La battaglia era silenziosa intorno a me, dai semidei che stavano svanendo a quelli che stavano scappando via. Solo uno era nella mia testa: Vincent. Quel piccolo imbecille non era ferito. Era in piedi dall'altro lato, applaudendo lentamente.

"Bravo, Zhang, bravo! Davvero, un elefante? Puoi fare molto meglio di così, ho sentito dire." Era mia nonna in incognito? Perché davvero non lo stavo dubitando.

Vincent estrasse la sua spada. Aveva un aspetto potente con il suo mantello di leone addosso. Oh, quanto volevo fare a pezzi quella cosa.

Mi alzai, non avevo bisogno del mio arco, quindi estrassi la mia spada.

"Non sei niente in confronto a me, Zhang!" Urlò.

"Questo lo vedremo." Sussurrai.

Con un urlo di battaglia, Vincent corse verso di me e io feci lo stesso con lui. Le nostre spade si incontrarono e il combattimento iniziò.

Fece un passo indietro e mosse la spada verso il mio collo, ma mi spostai, facendogli perdere l'equilibrio in avanti. Con i suoi anni di esperienza, però, saltò indietro e puntò la spada contro la mia spalla. Non reagii abbastanza velocemente questa volta.

Caddi a terra urlando, stringendo il taglio profondo sulla mia spalla.

"Qual è il problema, Franky? Sono troppo forte per te?" Rise.

Sollevò la spada sopra il mio collo, pronto a farla finita. "Questo, Zhang, è come mi assicuro che tu muoia, o almeno lo provi." La alzò e abbassò.

Era come se stessi andando al rallentatore, trovando il tempo di reagire e pensare. FRANK ZHANG, BRUTTO STUPIDO! NIPOTE BUONO A NULLA, ALZATI E DAI UNA LEZIONE A QUESTO IMBECILLE! La voce di mia nonna risuonò nella mia testa. Per una volta aveva detto qualcosa che trovavo utile.