[IN PAUSA] ; ❝Più grave è il peccato, più la mia punizione sarà dolorosa.❞
L'abitudine è una brutta bestia - questo lo sanno in molti, specialmente il detective Jeon Jungkook del 47esimo distretto di Miami. Notti senza sonno lo attendono. E questo g...
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«Fermati, lurido figlio di puttana!»
Stava esaurendo il fiato dato il troppo correre. Le luci soffuse della città trovarono il proprio culmine e scelsero proprio quell'attimo per bearsi del meritato riposo.
Nessuna stella si era degnata di illuminare il cielo, quella notte. Fu allora che il soggetto in questione, estrasse la sua fidata pistola, colei che l'aveva mai tradito. Colei di cui non poteva fare a meno. Era giunto al varco. Quel grido, la sua acutezza, fu capace di smuovere l'aria. Tutto ciò che lo circondava, sembrava essersi congelato in quell'unico attimo di fuoco. Sentiva i muscoli chiedere pietà, ma non poteva accontentarli, non adesso che aveva corso per tutto quel tempo, non adesso che era vicino al suo obbiettivo. Nessuno gli avrebbe impedito di catturarlo.
L'avrebbe messo in trappola e consegnato alla giustizia. E il circolo si sarebbe chiuso. Il fuggitivo arrestò la sua corsa, finalmente, per rivolgersi all'uomo. Ora esattamente alle sue spalle. Il suo orecchio fine gli aveva permesso di scorgere l'arma senza aver bisogno degli occhi. Non si era fermato a causa della paura, sapeva bene che non l'avrebbe mai usata per nessun motivo al mondo.
«Non puoi nulla contro di me.»
Queste furono le parole che si era ripromesso d'infliggergli. Lo conosceva bene, più di quanto potesse immaginare. La figura slanciata sembrò indugiare, ricolma di quelle poche certezze alle quali si stava disperatamente attaccando.
«Chi ti dice che non possa fermarti?»gli puntò contro la pistola, irremovibile.
«Guardati.»ribatté l'altro, la crudezza nel tono di voce.
Il click della sicura prodotta in quel frangente provocò ad entrambi un unico fremito. Diverso per innumerevoli ragioni.
«Finiamola qui.»tagliò corto, sollevando il braccio e prendendo la mira.
«Hai sempre provato qualcosa per me»disse il colpevole, alzando le spalle in un gesto di nonchalance.«anche se malsano.»
«Chiudi quella cazzo di bocca.»
«Ti è sempre piaciuto così tanto mentire a te stesso in questo modo ridicolo?»la sua voce grave lo colpì nel profondo. Aveva ceduto al peccato inconsapevolmente, ed ora, il diavolo gli stava chiedendo il conto.
Avrebbe scelto di servirlo e rinunciare ai suoi presupposti, o avrebbe sacrificato ogni cosa affinché potesse terminare la partita?
