XXVI - Sono Brava A Dar Fastidio

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Faccio zapping tra i canali ma non c'è nulla di interessante.
Shawn nel mentre si è rilassato e Christian... beh, non sembra più odiare il mio ragazzo, la cosa non può che farmi piacere.

Pensate si è addirittura offerto di darci un passaggio a entrambi, per tornare ai dormitori, e non solo a me, lasciandolo dunque senza passaggio... giuro che l'avrebbe fatto.

Siamo arrivati e Christian saluta cordialmente Shawn dimenticandosi di sua sorella.
Dà la buonanotte a Shawn e gli augura buona fortuna per gli allenamenti e subito dopo entra dentro l'auto.

«Ma certo dimenticati pure di tua sorella, non m'offendo.» mi giro arrabbiata con lui.
Si affaccia dal finestrino.
«Buonanotte mostriciattola, fai la brava.» dice felice, non gli rispondo e vado dritta verso l'entrata principale.

Shawn mi raggiunge.
«Tuo fratello è una forza.» afferma camminando al mio fianco.
«Io te l'avevo detto.» mi avvicino a lui, prendo il suo braccio sinistro e lo metto attorno alle mie spalle.

«Anche se ero molto spaventato quando scriveva le cose su quel quaderno, manco fossi sotto interrogatorio, sospettato di omicidio.» ridacchia e ci fermiamo davanti alla porta.
«Mio fratello tende a esagerare con tutto.» mi appoggio alla parete vicino alla porta di vetro.

«Un po' come te.» mi circonda con le braccia la vita e io gli metto le mie attorno al collo.
Ci penso un po' su.
«Credo che tu abbia ragione, tendo a esagerare.» annuisco lentamente.

«E da chi avreste preso?» lo guardo negli occhi pensando a quale possa essere la risposta corretta.
Sorrido e alzo gli occhi verso il cielo stellato.
«Da papà, ne sono sicura.»

I miei occhi ai inumidiscono, faccio incrociare nuovamente i nostri sguardi.
«Non lo dico spesso ma... Shawn mi manca, mi mancano.» mi abbraccia e io chiudo gli occhi, poggio la testa sul suo petto.

Si allontana di qualche centimetro per potermi guardare negli occhi.
«Capisco perfettamente, ma concentrati su quello che hai adesso, è giusto pensarci, ma a volte è meglio provare a dimenticarsene, hai un campionato internazionale davanti a te e una carriera da professionista garantita se tutto andrà bene, poi hai tutti i ragazzi della squadra e tuo fratello... non sarai mai sola e poi, ci sono pure io.» sorride e io mi lascio avvolgere dal suo dolce profumo, di cui ora, non posso più fare a meno.

«Entriamo?» domanda a bassa voce e io annuisco staccandomi.
Raggiungiamo tutti i ragazzi nella saletta comune dove manca solo Caleb, che giustamente deve fare l'asociale, ma sto iniziando a farci l'abitudine... pensate ora riesco a stare nella stessa stanza con lui senza strozzarlo per almeno un'ora, incredibili i miei progressi.

Osservo Jude e Mark seduti vicini e poi Axel, hanno tutti la stessa faccia curiosa e allora rispondo alla domanda che sono sicura vogliono fare.
«Ce l'abbiamo fatta.» esclamo entusiasta e sembra che vogliamo mettersi ad applaudire e fischiare.

«Grazie al cielo.» dice Jude facendomi posto vicino a lui.
«Non ti dico quello che aveva in mente, vi mettereste solo a ridere.» affermo ridacchiando.

«Sì, ma io mi sono veramente spaventato.» Shawn poggia una mano sul cuore e fa un grosso respiro di sollievo, che dolce.
«Che ha combinato?» domanda Axel.

Spiego il blocchetto con il piano di mio fratello e la faccia spaventata di Shawn in quel momento, quindi tutti scoppiano in una risata generale compresa la mia.

«Se è riuscito a superare questa la prossima partita sarà una passeggiata.» afferma Nathan.

Per il resto della serata scherziamo finché il Mister non ci interrompe e ci manda a dormire.

Fallin' All In You || Shawn FrosteTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang