Fallin' All In You || Shawn Froste

IV - Il Lupo dei Ghiacci

«Sono proprio curioso di vedere com'è questo misterioso Froste dell'Alpine Junior High.» dice Mark che si gira poi a vedere Kevin che ancora non ha accettato il fatto che Axel non ci sia più, l'hanno notato tutti in questo pullman, ma non solo lui non riesce a capire e accettare le decisioni della Schiller, ma sembra che siano solo Mark, Jude, Erik e Bobby a farlo.

Arrivati all'Alpine Junior High viene ad accoglierci la squadra di calcio della scuola che ci fa accomodare all'interno.
«Non ci posso credere è davvero la Raimon Junior High.» ci hanno accolto molto calorosamente e ci hanno fatto sentire subito a nostro agio.
«La squadra numero uno della nazione è qui da noi, voglio gli autografi di tutti.»
«Eh ma guarda tu sei il famoso William Glass. Su dammi la mano.» è bello vedere che pure William ha un ammiratore non è poi così male no?!
«Non si può evitare?» chiede nervoso il diretto interessato.

«Benvenuto all'Alpine caro Mark.» lo saluta un ragazzo della squadra.
«È incredibile allora siamo famosi, ci conoscete tutti.» sembra essere alquanto felice della cosa il capitano.
«Ma si, per forza.» risponde il ragazzo.

«Ecco adesso sì che mi rendo conto che abbiamo realmente vinto il Football Frontier.» dice Jack.
«Eh già non avete neanche avuto il tempo di accorgervene e festeggiare.» gli do una leggera gomitata.

«Mark, non per fare il guastafeste ma non siamo qui per questo.» ribadisce Nathan.
«Hai ragione!» si gratta la nuca Mark.

«Dove si trova Shawn Froste? Come mai non è qui con voi?» domanda poi la Schiller.
«Shawn Froste dice?! Credo che adesso sia a fare il salto con gli scii, voleva provare a saltare più in alto di più di cento metri.» dice un membro della squadra.
«No probabilmente starà pattinando, ha detto che ora riesce a quadruplo toe-loop e mezzo.» interviene un altro ragazzo.
«Secondo me invece è sulla pista da bob pare che sia riuscito a superare i cento kilometri orari.» suggerisce il fan numero uno di William.
Ora tocca a me... io dico che è andato a cacciare l'uomo delle nevi. È davvero capace a fare tutte queste cose?!

«Salto con gli scii, pattinaggio, corsa col bob... e sarebbe capace di catturare un orso?!» riflette a voce alta Nathan.
«Davvero è bravo in tutti questi sport? Deve essere un personaggio straordinario, io non vedo l'ora di conoscerlo.» dice Mark più impaziente che mai a incontrarlo.
«Datti una calmata Mark.» lo spintono leggermente.

«Deve essere lui che torna.» dice uno dell'Alpine mentre un altro membro va ad aprire la porta, sentendo dei rumori provenire dal corridoio.
«Si è proprio Shawn!» improvvisamente Mark diventa nervoso all'idea di incontrare questo misterioso personaggio, mi metto al suo fianco e gli metto un braccio attorno alla vita, facendo le mie solite battute cretine. «Presto presto vieni. Si può sapere dove eri finito?! Sono arrivati degli ospiti.» prosegue.

«Degli ospiti?» domanda una voce dall'altro lato della porta e dalla voce tutta la squadra sussulta dato che pare a tutti di averla già sentita.
Infatti entra lo stesso ragazzo che abbiamo accolto sul pullman poco fa, è da togliere il fiato.
«Oh ma salve dunque siete voi.» ci saluta ma noi restiamo ancora lì paralizzati sul posto.

«Ti stavamo aspettando, perché tu saresti Shawn Froste giusto?» domanda Mark e sembra che tutti noi della Raimon siamo impalliditi mentre Shawn sembra piuttosto a suo agio.
Nessuno si muove compresi io e Mark che restiamo a bocca aperta... no fatemi capire, lui sarebbe capace di cacciare gli orsi, a prima vista io avrei detto solo far colpo sugli orsi... lo so non ha senso ma quando mai dico qualcosa che abbia un senso logico?!

«E saresti un cacciatore di orsi?» lo attacca Kevin partendo in quarta.
«Calmo Kevin.» gli dico alzando giusto il necessario la voce.

«Ah sei rimasto deluso di vedermi di persona non è vero?! Succede spesso con le voci che girano tanti si aspettano che io sia una specie di gigante e invece alla fine il vero Shawn Froste è tutto qua...» "tutto qua?" avrei qualcosa da ridire ma provo a tenere per me i miei pensieri.
«Molto piacere.» porge la mano a Kevin che dovendo fare il bimbo imbronciato la rifiuta.