•Diciassette•

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Apro gli occhi e sorrido appena mi volto e vedo Ade dormire con tutti i capelli in faccia e la bocca un po' aperta, le do un bacio sulle labbra e mi strofino gli occhi alzandomi dal letto e mi infilo una maglia e un pantalone.

"Buongiorno" saluto tutti e do un bacio sulla guancia a mamma, e poi mi siedo accanto a Antonio e papà per fare colazione. "Isco e Adele stanno ancora dormendo?" Annuisco verso mamma e torno a mangiare "Mi piace quella ragazza" vedo papà annuire verso mia madre "E a chi non piace una ragazza così?" Mi giro verso Antonio e gli do una sberla in testa. "Smettetela voi due" alzo gli occhi al cielo "E quello che vuol dire?" Indica la mia faccia e penso a cos'ho detto "Cosa?" Mi guarda sempre indicandomi la faccia "Hai alzato gli occhi al cielo" annuisco e la guardo "Mamma" papà e Antonio ridono e li guardo in cerca di un aiuto, per cercare di tirarmi fuori di questa situazione, ma ridono di me e basta.

Porto le tazze al lavandino per sciacquarle e poi metterle in lavastoviglie. "Ti piace vero?" Chiudo l'acqua e appoggio la tazza "Tanto" mi passa una mano lungo la schiena e io sospiro "Di più?" Lascia la frase quasi a metà ma capisco ugualmente a cosa si riferisce, o meglio a chi. "Se mi piace di più di Victoria? Sì. Mi piace qualsiasi cosa. Mi piace tutto, e se provo a compararla con chiunque altro lei li batte" continua ad accarezzarmi la schiena ed appoggia la testa sulla mia spalla "La ami?" Incrocio il suo sguardo "Non lo so, le cose tra noi stanno andando così velocemente che ho paura di rimanere fregato. Non so se già la amo, ma di certo non le voglio solo bene. Non ce lo siamo mai detti, come non abbiamo mai effettivamente parlato di cosa siamo. Sappiamo ciò che proviamo l'uno per l'altra ma non gli abbiamo mai dato un nome" si allontana da me e mi guarda "Stai solo attento che tuo figlio non ti freghi una probabile ragazza" ridiamo assieme e poi mi lascia da solo in cucina.

Vado in camera e trovo Isco abbracciato ad Adele che dormono. Sorrido e mi avvicino a loro, sposto i capelli che coprono il viso di Ade e la bacio per poi passare al viso di Isco. "Dai alzatevi, sono le dieci" Isco si rannicchia ancora di più contro il corpo di Adele mentre lei gli passa la mano tra i capelli con ancora gli occhi chiusi. "Almeno tu, puoi aprire gli occhi? Sono stanco di baciarti senza essere ricambiato" apre gli occhi e li punta nei miei "Ti ho lasciata da sola e appena torno un altro uomo è nel mio letto?" Allunga una mano e mi accarezza il viso "Era troppo bello per dirgli di no" ride e poi fa scivolare sul letto Isco per poi alzarsi e venire tra le mie braccia "Mamma ha ragione" rido e lei mi guarda stranita "Che vuoi dire?" È bellissima, le porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e la bacio "Secondo lei Isco potrebbe fregarti da sotto il mio naso" ride guardandomi e poi porta gli occhi su di lui "Probabile"

Guardo Isco giocare con Antonio con la pista, mentre io e papà siamo seduti sul divano. "Potete rimanere qui anche domani, non dovete partire per forza questa sera" guardo mio padre che porta gli occhi su di me "Sai che l'ultima parola ce l'ha sempre tua madre" ridiamo "Motivo in più per salvarla in rubrica col nome Generale" rido alle parole di Antonio mentre mi avvicino a Isco "Allora chi vince?" Mi siedo accanto a Isco "Ioooooo" si alza di scatto e poi inizia a correre "Ade, Ade! Ho vinto contro lo zio!" Guardo mio fratello che rimane zitto tutto il tempo "Ti prego dimmi che l'hai lasciato vincere!" Lo guardo e lui non mi risponde "Francisco lo sai che tuo fratello è una schiappa a questi giochi" guardo mio padre ed inizio a ridere spingendo Antonio dalla spalla. "Francisco io te l'ho detto che tuo figlio ti ruba la ragazza" mi giro verso mia mamma e la vedo ridere mentre guarda Adele che continua a baciare il viso di Isco. "Ehi ma voi due che fate?" Adele si ferma e sorride mentre Isco allaccia le sue mani al collo di Ade "Mi ha dedicato la vittoria, lo sto ringraziando" alza le spalle e poi mi fa l'occhiolino mentre io scuoto la testa.

"Domani esco con Jenny" la guardo mentre si tortura le mani "Perché?" Alza le spalle e sospira "Ti ha obbligata?" Si lascia cadere con la schiena sul letto "Diciamo che non me l'ha chiesto" mio dio ma cos'ha in mente quella donna? "Ho un'ansia assurda, e se per tutto questo tempo ha finto che le piacessi? Magari mi vuole dire che per lei io non sono abbastanza.." Mi distendo sul letto e le giro il viso verso di me "Ade, respira" le bacio il collo "Abbiamo parlato questa mattina.." scatta in piedi ed inizia a camminare avanti e indietro per la stanza passandosi le mani tra i capelli "E ti avrà sicuramente detto che io per te non vado bene, in fin dei conti come può una ragazza qualsiasi come me, che ha un mare di problemi anche solo a gestire la sua famiglia, andare bene per te?" Mi alzo e la fermo stringendola a me "Prima o poi dovrai dirmi che succede con i tuoi genitori" le bacio la testa "E no, non mi ha detto niente di tutto questo. E smettila ogni volta di sminuirti" abbasso lo sguardo ed ha gli occhi chiusi, il respiro affannato e continua a stringermi. "Io non sono mai abbastanza, per nessuno" la stringo di più a me "Non lo sono neanche per la mia famiglia, perché dovrei andare bene a uno come te?" Inizia a singhiozzare, e mi avvicino al letto dove mi siedo e la porto con me. "Prechè sei una persona fantastica" le accarezzo le schiena cercando di rassicurarla, scuote la testa e appoggia la fronte sulle mia spalla "Ho sempre cercato di essere migliore, per lo meno ai loro occhi, ma non andava mai bene, c'era sempre qualcosa che non andava. Tua sorella non l'avrebbe mai fatto, tua sorella lo fa meglio. C'era sempre lei di mezzo. Alle volte sembrava quasi che mi eclissassi per avere una sorta di approvazione da parte loro. E poi è andato tutto a rotoli" le accarezzo la schiena e le asciugo le lacrime "È andata a letto con il mio ragazzo e secondo i miei non ho motivi validi per avercela con lei. Perché se lui è andato con lei è perché io non andavo bene" le accarezzo la guancia e la obbligo a guardarmi "Loro non sono qui, smettila di pensare a ciò che loro direbbero. Ci sono io, Ade, c'è anche Isco, ci siamo noi e va tutto bene" le bacio la fronte "Devo andare a casa" cerca di alzarsi ma la fermo "Non vai da nessuna parte, non ora, non in  queste condizioni. Rimani qui e dormiamo assieme, se vuoi piangere continui a farlo sulla mia spalla e non da sola nel tuo appartamento. Quindi mettiti una mia maglia e vieni a letto" guarda a terra e rimane lì in piedi "Ade" va verso l'armadio e inizia a spogliarsi per poi prendere una maglia ed infilarsela. "Dai vieni qui" allungo il braccio verso di lei e lei afferra la mia mano, così la tiro a me ed appoggia la testa sul mio petto, le bacio la testa e la stringo a me accarezzandole la schiena "Ti amo Adele".




ODIO QUESTO CAPITOLO L'HO PUBBLICATO SOLO PER TIRARE SU DI MORALE skipteam 💘
Probabilmente sarà pieno di errori, mi scuso in anticipo, lo correggerò appena ho un attimo.
Fatemi sapere cosa ne pensate

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-conclusa-

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(Vi consiglio di leggere prima l'altra)

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