Capitolo 2 - Sacrificio

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scusate se non metto gli accenti ma avendo una tastiera inglese non li ho e quindi uso gli apostrofi

Pov Scorpius:

mi risveglio sdraiato sul mio letto e di Al non c'e' traccia. Mi alzo e vado verso il bagno. 

Mi spoglio completamente e poi mi cambio. Sento una corrente di aria fredda mentre mi rivesto, quindi indosso, oltre a dei pantaloni di tuta, il maglione che mi ha regalato la signora Weasley a Natale. E' dell' anno scorso ma mi va ancora bene, dato che non mi sono alzato per niente.

Esco dal bagno e vado in sala comune, dove il caos presente prima si e' dissipato. Non voglio deprimermi e quindi decido di distrarmi leggendo un buon libro del mio scrittore preferito, nonche' un babbano. Il libro e' Will ti presento Will e lo scrittore e' John Green.

Anche se viviamo in due mondi completamente diversi, incredibilmente lui riesce a capirmi e a farmi innamorare di ogni parola scritta da lui. 

In pochi minuti tutto attorno a me sparisce e io mi ritrovo a farmi cullare dalle parole di questo libro e ad impersonarmi nei due Will Grayson. 

Dopo diverso tempo al silenzio assoluto, essendo che nessuno si trova in sala comune oltre a me, sento il familiare suono dei mattoni che si aprono e i passi di qualcuno che si avvicinano a me. Chiudo il libro e mi giro verso il rumore, per scoprire chi e'. Vedo Albus che si avvicina con aria di qualcuno che deve dire qualcosa.

"Ciao Scorp."

"Albus, cosa devi dirmi?"

Il corvino si siede sul bracciolo della mia poltrona e mi da un leggero bacio e poi torna a parlare:

"perche' sei convinto che io ti debba dire qualcosa? Non posso venire qua e basta?" chiede Al.

"perche' ti conosco da anni e so che quando hai quello sguardo mi devi dire qualcosa. Vai al sodo."

"Ok, Ok. Abbiamo scoperto qualcosa, ma Teddy e' in infermeria, e' stato attaccato. pero' sta bene non preoccuparti."

Mi alzo di colpo, spaventando anche lui, agitato come mai.

"Andiamo da lui, per favore." dico con voce agitata e parlando velocissimo.

"ok" risponde Al, prima di alzarsi come me ed accompagnarmi verso l' uscita.

POV TEDDY:

"rose, io... noi non... non possiamo stare piu' insieme." Dico con voce spezzata.

Lei sgrana gli occhi e si avvicina preoccupata.

"Io ti amo come ti ho amato da quel giorno in cui ci siamo baciati, ma ho capito che con me non sei al sicuro."

"Teddy, tu mi stai davvero lasciando per non farmi male?" Chiede incredula lei fissandomi ferita.

"Rose ascolta, quando quel coso mi ha attaccato, ho avuto una visione, tu che morivi per colpa mia. E non ho pensato ad altro oltre che a te, anche se pure io stavo morendo. E la cosa piu' importante per me e' la tua salute. E preferisco che tu stia bene piuttosto che io sia felice. Non voglio che tu metta me prima di te."

"E' la cazzata piu' grande che io abbia mai sentito." Risponde Rose con gli occhi lucidi.

Vederla cosi' mi distrugge, vorrei quasi avvicinarmi a baciarla e a chiederle scusa, ma non posso.

***

Lo sto facendo per lei. Me lo sto urlando nella mente da quando se ne e' andata via, per evitare di scendere da questa barella e rincorrerla.

Fight for Him. [Scorbus 2]Where stories live. Discover now