Ci baciammo un po'.
«Sono le 7:45.» dissi.
«Già? Che palle.» brontolò Marco.
«Ora fai tardi a scuola ed io faccio ritardo al check-in.»
«Dai ti accompagno.»
Mi strinse la mano e andammo dentro l'aeroporto.
Mentre raggiungevamo gli altri mi disse "Sono davvero felice che abbiamo chiarito. Almeno posso stare tranquillo in questi giorni."
A quelle parole sorrisi.
«Eccomi.» dissi alle altre.
«Ragazze tenetemela sott'occhio, mi raccomando.» disse Marco.
«Non preoccuparti, la seguirò come una spia.» disse Razan.
«Tranquillo, ci siamo noi tutte qua e poi le piaci troppo per tradirti.» disse Ludovica.
«Esatto.» sussurrò Alessia.
«Mi fido.» disse Marco. «Va bene, io vado altrimenti arrivò tardi a scuola, appena arrivi scrivimi.» mi baciò.
«Si, certo.» sorrisi.
«Ti amo.»
Sorrisi alle sue parole.
Non potevo crederci.
«Anche io.» risposi.
E okay, un altro bacio ci stava.
«Quando tornerai avrò una sorpresa per te.» disse.
Feci cenno di sì con la testa.
[...]
Ore 9:58.
Tra qualche minuto l'aereo prenderà il volo verso Roma.
Saranno quattro ore di volo, quindi per le 14:00/14:30 sarei arrivata a destinazione.
Razan era seduta affianco a me.
Ludovica e Alessia dietro di noi e davanti a noi c'erano Luciano e Matteo.
Io non permetterò che quest'ultimo mi faccia staccare da Marco.
