One.

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Ore 6.30, prima sveglia del mio secondo anno scolastico da liceale.
Di solito i primi giorni di scuola sono sempre i più belli perché racconti della tua estate, delle compagnie con cui hai passato il tempo e via dicendo.
Per fortuna in classe ho le mie migliori amiche, Alessia, Razan e Ludovica; senza di loro non saprei che fare.
Penserete: non vai d'accordo con nessuno?
Vado d'accordo con tutti ma che classe sarebbe senza le tue migliori amiche?
Mi alzai presto per andare a fare colazione, da sola.
Si, mia zia lavora come infermiera e a volte le capitano i turni di notte e di solito è a casa sempre per le 8.
Mangiai da sola, come ogni quasi sempre, e poi andai a vestirmi.
Non sapevo cosa mettere.
Bello quando fai shopping il giorno prima ma non avere comunque nulla da mettere, vero?
Mi decisi e presi un jeans nero, una maglia bianca con delle scritte e un cardigan leggero.
Andai davanti allo specchio e si, poteva andare.
Indossai le mie amate coverse nere e passai alla postazione trucco.
Amo truccarmi ma non mi trucco in maniera esagerata.
Misi giusto un po' di correttore sulle occhiaie e passai subito all'ombretto color marrone chiaro sfumato con il bianco, un po' di mascara ed è fatta.
Andai in bagno e raccolsi i miei capelli in una treccia alla spina di pesce e lasciai qualche ciuffo fuori.
Guardai la sveglia, la quale segnava le 7.40.
Presi lo zaino, il telefono, le chiavi di casa e scesi giù.
Per arrivare a scuola impiego 30 minuti a piedi ma dato che già ero in ritardo andai alla fermata dell'autobus.
Mi fermai a qualche minuto da scuola e aspettai le mie amiche.

Mentre aspettavo passò un ragazzo con gli occhiali, alto e molto magro.
Aveva un atteggiamento da 'so tutto io' e iniziai a pregare in tutte le lingue che non fosse un nuovo alunno della mia scuola.

Dopo un po' arrivarono le mie amiche ed andammo in classe.
Nella mia classe ci sono sempre i banchi a tre nelle ultime file e ci posizionammo lì, come ogni anno.

«Ragazze chissà come Sara e Francesca si troveranno in questa scuola.» disse Alessia.
«Speriamo bene.» risposi.

Loro due sono le nostre migliori amiche.
Si, abbiamo un gruppo.
Ci conosciamo da un po' ed è bello trovarci nella stessa scuola.

[...]

Passò la giornata ed io, Razan, Ludovica e Alessia restammo altri cinque minuti a scuola perché dovevamo aspettare Sara e Francesca.

Notammo la porta della loro classe aperta e decidemmo di entrare.

«Ma buongior-» dissi quando mi bloccai.

Vidi quel tipo che vidi la mattina e iniziai a fare gli occhi storti.

«Hey ragazze.» dissero Francesca e Sara.
«Come è andata oggi?» chiedemmo.

Dopo esserci confessate uscimmo da scuola.

Le altre andarono via mentre Sara venne a casa mia, come avevamo progettato la sera prima.

«Tutto okay, allora?» chiesi.
«Sisi certo, non preoccuparti.» disse.
«Sei seduta vicino a Francesca?»
«Si, vicino a Francesca e un'altra ragazza, Chiara. È molto simpatica e abbiamo già legato molto.»
«Menomale.»

Sara restò a dormire da me.
Restammo fino a tardi sveglie per fare gossip sulla giornata.

«Toglimi una curiosità.» disse.
«Dimmi tutto.» risposi.
«Come mai oggi appena sei entrata nella mia classe hai alzato gli occhi al cielo? C'era qualcosa che non andava?»

Feci una risata e risposi: «Senti c'è quel tipo in classe tua mi urta il sistema nervoso. L'ho visto stamattina e si atteggiava in un modo assurdo. Povera te.»

Sara mi guardò perplessa.

«Ma a chi ti stai riferendo?» chiese.
«Quel tipo alto, magro e con gli occhiali.» dissi.
«Ah! Stai parlando di Marco? È seduto davanti a me ed è molto socievole. Non conosceva nessuno ed ha parlato tutto il tempo con noi.» disse.

La guardai strana e con il labbro piegato.

«Se lo dici tu. Ma sappi che se inizia a fare lo spavaldo lo riduco in carta pesta.» dissi.

Sara fece un sorriso.

Hate or Love? || M.C//L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora