5 domande che troveranno risposta nella seconda stagione

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Sono appena iniziate le riprese della seconda stagione della serie Netflix più discussa, e sono molti gli interrogativi cui dare risposta.

Sono iniziate da pochi giorni le riprese della seconda stagione della serie Netflix Tredici, titolo originale 13 Reasons Why, di cui si è tanto discusso negli ultimi mesi. Come saprete, lo show prende spunto dal suicidio della sedicenne Hannah Beker, che dopo aver compiuto il terribile gesto ha lasciato una serie di audiocassette in cui spiega i 13 motivi che l'hanno portata al suicidio.

In America, dove i suicidi sono la seconda causa di morte tra i teenager, in molti si sono scagliati contro la serie sostenendo che potesse creare spirito di emulazione, ma le polemiche si sono alzate un po' dappertutto al punto che alcuni istituti scolastici del Canada hanno invitato gli allievi a non vedere lo show e hanno vietato di discuterne tra i muri della scuola, mentre in Nuova Zelanda lo show è stato vietato ai minori di diciotto anni. Tanti altri, invece, hanno difeso la decisione di mostrare un pericolo reale nella maniera più veritiera possibile, senza dorare la pillola.

Al di la delle polemiche la serie ha avuto così tanto successo da essere fin da subito confermata per una seconda stagione. Questa volta i fatti non si baseranno sul bestseller omonimo che ha ispirato lo show, ma prenderanno una strada inedita. Per ora la trama è ancora top secret, ma è stato confermato il cast della prima stagione, tra cui la stessa Hannah (Katherine Langford), per cui speriamo che almeno queste 5 domande rimaste aperte possano trovare una risposta.

Attenzione: ogni punto contiene SPOILER sulla prima stagione.

1. A chi ha spedito Hannah il secondo pacco di audiocassette?

Nell'ultimo terribile episodio della stagione Hannah decide di concedersi un'ultima possibilità e chiede aiuto al signor Porter, lo psicologo della scuola. Le cose non vanno come previsto e il counselor fa capire alla ragazza di avere solo due possibilità: affrontare il problema svelando il nome e il cognome dello stupratore, con tutto ciò che ne conseguirà; o lasciarsi tutto alle spalle. La ragazza se ne va disperata, decisa a farla finita. Prima però mette in atto l'ultima parte del suo piano, consegna le cassette a Tony e – cosa a cui non s'era mai fatta menzione prima d'ora – va all'ufficio postale per spedire un secondo pacco di audiocassette. A chi le sta spedendo? Sono l'esatta copia di quelle che ascolteranno i ragazzi? Hannha aveva previsto un piano b? Speriamo di trovare risposte.

2. Alex ha tentato di uccidersi?

Non possiamo dire che l'ultimo episodio non ci abbia regalato emozioni forti. Oltre al terribile suicidio di Hannah, negli ultimi minuti della puntata il Preside della scuola avvisa il signor Porter – che in quel momento è impegnato a ascoltare le cassette – che un altro ragazzo ha tentato il suicidio. Alex è il giovane che avevamo visto in ambulanza alla fine dell'episodio dodici, colpito da un colpo di pistola alla testa. In molti si sono però chiesti se quello di Alex sia stato davvero un suicidio o se qualcuno abbia cercato di ucciderlo (Tyler?). A far pensare che il ragazzo abbia deciso di togliersi la vita c'è un particolare, il fatto che abbia messo in ordine tutta la sua stanza (il padre si complimenta con lui proprio per questo). Come lui anche Hannah riordina la sua stanza prima di uccidersi e molti psicologi hanno confermato che è una pratica purtroppo comune tra chi decide di farla finita.

3. Tyler sta preparando un attentato?

Uno dei pregi dello show è quello di aver creato personaggi sfaccettati e tridimensionali, contraddittori come lo siamo noi tutti. Tra i più ambigui c'è senza dubbio Tyler, il fotografo della scuola che è da sempre oggetto dei bulli. Da un lato è impossibile non simpatizzare per lui e provare rabbia per il comportamento che gli riservano, dall'altro il ragazzo non solo s'è rivelato essere uno stalker, ma è anche un collezionista di armi da fuoco... Poco prima di andare a testimoniare lo vediamo infatti richiudere un baule pieno di pistole e fucili. Che, stanco di essere sempre maltrattato, stia preparando un attentato a scuola? A farlo presupporre anche l'ultima scena che lo riguarda, dove lo vediamo osservare le foto dei compagni e staccare proprio quella di Alex, che si è appena sparato. Cosa significa quel gesto? Che abbia pensato "uno in meno" o che è stato proprio lui a sparargli?

3. Bryce verrà denunciato?

Ci abbiamo girato intorno fin dalle prime puntate dello show, arriverà finalmente il momento in cui Bryce Walker, il bullo della scuola, verrà denunciato alle autorità? Ci sono più di una decina di persone, tra cui degli adulti, che hanno non solo ascoltato la cassetta in cui Hannah raccontava dello stupro subito da lei e Jessica, ma c'è anche la confessione del ragazzo stesso, ottenuta con metodi discutibili da Clay. Stando a quanto visto nell'ultima puntata della prima stagione sembra anche che Jessica si sia decisa a raccontare a suo padre cosa le è accaduto, è probabile che trovi la forza per raccontare la violenza subita anche davanti a un tribunale, o in caso contrario siamo certi che il papà della ragazza, un militare tutto d'un pezzo, deciderà di intervenire in qualche modo.

5. Chi vincerà la causa in corso?

Lo show si è concluso con la causa tra i genitori di Hannah e la scuola (difesa, tra tutti gli avvocati del mondo, proprio dalla madre di Clay) appena iniziata. Per ora non sono arrivati a confrontarsi in un processo in tribunale, ma per come si sono conclusi i fatti è molto probabile che li vedremo davanti alla corte all'inizio della prossima stagione. Alla fine della prima non solo abbiamo visto i ragazzi chiamati a testimoniare, c'è chi ha detto la verità e chi invece s'è ritrovato a mentire (come Jessica), ma Tony, il custode delle cassette, ha deciso di raccontare tutta la verità ai genitori della ragazza morta. Alla fine dell'episodio vediamo proprio i coniugi Baker che iniziano ad ascoltare le confessioni della figlia. Come reagirà il giudice e la scuola stessa? I genitori di Hannah otterranno giustizia?

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