13 reasons why

Curiosità 2º stagione

Rivelati i primi dettagli sulla seconda stagione.
Dopo aver annunciato il rinnovo ufficiale di 13 Reasons Why, Netflix rivela a grandi linee quale sarà la trama della seconda stagione.

Oramai tutti sapranno che 13 Reasons Why è stata ufficialmente rinnovata da Netflix. Quando una serie viene apprezzata tanto quanto lo è stata questa, il desiderio di un seguito è praticamente scontato. Non nel caso di 13, niente che riguardi questa serie TV è così scontato. Perché le critiche come la volontà di volerla proseguire o meno hanno influenzato così tanto il pubblico da dividerlo in modo netto?

Semplice. Perché 13 Reasons Why racconta la verità nuda e cruda e lo fa in un modo che per quanto terribile è perfetto. È questa la ragione che ha spinto il pubblico a impazzire. E che voi siate tra quelli che l'hanno adorata o tra quelli che invece l'hanno criticata negativamente non potete negare che quest'opera è riuscita a scatenare qualcosa che prima non c'era.

Dopo aver creato qualcosa di così importante come procederanno gli autori? Manterranno l'originalità della serie o forse proprio il suo proseguimento toglierà quell'elemento che la rendeva unica? Sono queste le domande dei fan e tante sono le teorie che prima del ritorno ufficiale sono andate a crearsi. Ora, però, abbiamo una risposta ufficiale direttamente dagli autori su ciò che vedremo nei prossimi episodi.

Le teorie su come la storia potesse proseguire erano molte e in tanti nel tentativo di non allontanarsi dalla serie originale avevano optato per uno sviluppo di quel finale alternativo di cui aveva parlato Jay Asher, l'autore del libro da cui è tratta la serie. Ovvero di costruire una seconda stagione attorno ad un What If in cui Hannah Baker era stata salvata ed in cui quelle 13 ragioni per le quali era morta diventavano 13 ragioni per le quali valeva la pena vivere.

Se fosse stato questo il caso molti dei contrari avrebbero forse accettato una seconda stagione. Non sembra, però, essere questa l'intenzione degli autori, i quali vorrebbero rispondere ai quesiti lasciati in sospeso nel finale (che potrete trovare in questo articolo) e che vi riassumeremo qui di seguito:
Quali sono le intenzioni di Tyler?
Cos'è successo ad Alex?
Bryce verrà condannato?
Proprio in merito ha parlato Bryan Yorkey, showrunner della serie in un'intervista ad Entertainment Weekly.

"Voglio dare alla storia di Jessica la meritata giustizia, nel seguirla mentre torna a scuola, mentre cerca di riprendersi da cosa le è successo, perché è qualcosa attraverso cui passano milioni di giovani donne. E poi [voglio] vedere qualcuno tirare un pugno in faccia a Bryce"

In verità già abbiamo visto Clay vendicarsi su Bryce, ma questo certo non significa che qualcuno non possa provarci di nuovo. Apprezziamo poi l'attenzione che l'autore vuole dare all'accaduto.

Come leggiamo nelle parole apparse durante il trailer "La storia non è finita" e gli autori vogliono crescere insieme ai personaggi continuando ad affrontare tematiche a cui non sempre viene dato il giusto spazio. Ecco cos'altro ha dichiarato durante la stessa intervista alla EW.

"L'ho detto un paio di volte che questo show parla del modo in cui cresciamo i nostri ragazzi affinché diventino degli uomini e il modo in cui trattiamo le ragazze e le donne nella nostra cultura – e come potremmo migliorarci in entrambi i casi. E ho realizzato che stavamo soltanto iniziando il processo di vedere questi ragazzi e ragazze crescere e diventare uomini e donne"

Nonostante la prima stagione di 13 Reasons Why ci abbia mostrato la verità senza regalarci la speranza di poter vedere Hannah vivere, la seconda invece si concentrerà di più su quest'ultima.

"Penso che quello che scopriremo è, mentre iniziano ad emergere da questo oscuro periodo, che c'è speranza e c'è della luce da trovare. Almeno questa è la mia speranza, e penso anche sia qualcosa di vero. Credo che la falsa speranza sia un pericolo, ma penso che ci sia sempre della luce, anche nei momenti più bui"

E con questa frase ci regala un sorriso per quello che potrebbe essere il futuro dei personaggi. Ed è proprio pensando a quest'ultimo però che non capiamo come possa Hannah esserne ancora parte integrante come disse l'attrice stessa Katherine Langford in un'intervista.

"...Ci sarà ancora quell'intreccio di strutture temporali e le vedremo ancora svelarsi e influenzarsi a vicenda nell'arco della stagione"

Con queste parole quindi lo showrunner rassicura i fan preoccupati di perdere la struttura della trama che le cassette rendevano possibile. Ci saranno ancora linee temporali diverse che si mostreranno a noi nello stesso unico modo in cui hanno fatto per la prima stagione. Stavolta, però, ad aiutare la narrazione non sarà il voiceover di Hannah Baker. Quest'ultima apparirà facendo luce su dei fatti di cui eravamo in verità già a conoscenza ma che verranno spiegati da un punto di vista diverso.

"...vedremo delle cose di cui ancora non avevamo sentito parlare che riempiranno delle interessanti lacune riguardo alla nostra comprensione su chi fosse Hannah Baker e su quale fosse la sua vita."

Hannah apparirà dunque in alcuni flashback ma pare che questa volta non sarà più aiutata dalle cassette. La seconda stagione infatti utilizzerà un'altra tecnologia che secondo le parole di Yorkey costringerà "i tredicenni a googlare e a cercare di capire di cosa si tratti". Di cosa mai si tratterà? Vinili? Polaroid?

Voi cosa ne pensate di tutto ciò? Siete dalla parte di chi vorrebbe che 13 Reasons why venisse lasciato stare ed esistesse come un'opera d'arte a sé o siete curiosi di sapere come procederà la storia di ogni personaggio? Se siete indecisi vi consiglio di pensare soltanto al fatto che rivedremo il nostro amato Clay e che potremmo anche assistere a un lieto fine per la sua storia. Nel frattempo vi terremo aggiornati con qualsiasi novità!