Azzurra Marchisio, sorella del numero 8 della Juventus, si troverà a dover superare tanti ostacoli... i quali, però, la porteranno sulla strada di un nuovo giocatore della sua squadra del cuore, nel suo viaggio verso l'Italia. Giovane e bello. Cosa...
-Azzurra!- Sto entrando in macchina nel parcheggio privato dello stadio, quando vedo dei tifosi e soprattutto delle tifosi con la maglia di Paulo. -Possiamo fare una foto?- Chiede una ragazza, porgendomi il suo cellulare con l'applicazione della fotocamera già aperta. -Certo!- Esclamo, scendendo dalla macchina per poi mettermi in posa. -Grazie!! Io non ci credo!! Ho un selfie con te!- Inizia ad urlare ed io sono troppo contenta per dire qualcosa. Sorrido, per poi ringraziarla dei complimenti. -Azzurra!!! Sei davvero tu? Puoi farmi un autografo?- Mi chiede una ragazza dandomi un pennarello nero. Le firmo la maglia numero 21, anche se a dire la verità non è mia la firma che ci starebbe bene. -Non posso credere di averti incontrata davvero. Sono veramente felice che Paulo abbia incontrato una ragazza come te!-
-Grazie! Sono onorata- L'autista indica il suo orologio, facendomi comprendere che è arrivata l'ora di entrare. -Scusate ragazze, adesso dobbiamo andare a tifare per il nostro numero 21 preferito. Giusto?- Annuiscono e continuano a farmi foto. Arriva uno steward e apre i cancelli, in modo da farmi entrare nell'area privata. Scendo dalla Mercedes nera e vengo accolta molto calorosamente da una cinquantina di giornalisti con microfoni e telecamere. -Ciao Azzurra, un'intervista per SkySport- Una donna sulla quarantina mi mette il microfono davanti al viso, ma viene allontanata da una delle responsabili della società. -Le interviste dopo, grazie- Mi scortano fino alla zona adibita ai contatti con la stampa e qui inizia la vera serata. -Ecco a te l'auricolare- Indosso la cuffietta iniziando a sentire le voci dello studio. -Buonasera a tutti. Qui con noi abbiamo Azzurra Marchisio-
-Buonasera- Rispondo, aggiustandomi un ciuffo di capelli dietro l'orecchio. -Per prima cosa vorremmo farle le congratulazioni per la sua relazione "aggiustata" con Dybala- Sorrido, facendo un respiro di sollievo. Ancora nessuno sa della gravidanza, o almeno non la stampa. -Grazie mille-
-Ci sono novità sul futuro del giocatore?- Mi chiede una giornalista. -Al momento Dybala ha deciso di restare qui come il contratto in vigore. Si è parlato molto negli ultimi giorni sui giornali del famoso rinnovo, ma al momento non ci sono stati contatti decisivi da parte mia con il suo agente. A metà marzo ci sarà la sosta e lì avverranno tutti gli incontri in questione, quindi al momento non c'è niente di certo, se non che Paulo resterà sempre una parte importante del nostro attacco- Concludo, aspettando la prossima domanda. -Vorremo anche sapere come ci si sente ad essere una delle prime donne nella dirigenza juventina e ad essere anche l'autrice in qualche modo, insieme ad Allegri, di questo cambiamento del modulo-
-Allora, rispondendo alla prima domanda, devo dire che mi sento molto onorata da questo "primato", ma credo anche che sia arrivato il momento di non scandalizzarci più per queste cose. Si parla sempre di parità dei sessi, anche se in questo mondo, come ben sapete, ancora ciò non avviene. Mi sto ovviamente riferendo al mondo del calcio. Per quanto riguarda il modulo, devo dire che sono molto contenta che la nostra decisione sia stata proficua, ma come sempre sento di dover dare il merito all'intera squadra, staff compreso- Sorrido, per poi ricevere saluti e complimenti da tutti. -Buon match!- Esclamo per finire e dirigermi verso gli spogliatoi.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Busso alla porta degli spogliatoi, per evitare di ritrovarmi in qualche situazione strana. -Sono Azzurra!- Affermo, per poi sentire un'esortazione ad entrare. -L'unico spogliato è Paulo, ma non dovresti avere problemi a vederlo senza maglia, giusto?- Chiede Marko, facendomi l'occhiolino. Credo di essere più rossa di un pomodoro, ma c'era da aspettarselo. Il numero 21 si alza e mi lascia un bacio sulla guancia. -Potete fare come se noi non ci fossimo.. Il bacino sulla guancia proprio no!- Sussurra Gigi, coprendosi gli occhi con una mano, scuotendo la testa. -Ma che dici? E' mia sorella! Già ha abbastanza idee di suo: non mettertici anche te!- Ribatte Claudio, fulminando il compagno. -Comunque sono venuta a dirvi buona fortuna! Io sarò a guardarvi e a fare il tifo per voi!- Faccio l'occhiolino per poi aprire la porta per farli uscire, diretti in campo. -Ti amo- Bisbiglia Paulo in fondo alla fila, per non farsi notare dagli altri. -Anche io- Gli lascio un leggero bacio sulle labbra. -Così non va, però!- La sua espressione muta e una faccia da cucciolo abbandonato invade il suo volto. -Gioca bene e poi verrai ricompensato!-
-Io lo sapevo che la tua posizione nella società avrebbe giocato a mio sfavore- Allarga le braccia per poi mettersi dietro a Leonardo. Che la partita abbia inizio... Salgo su nelle tribune e saluto qualche faccia conosciuta. Quanta gente! C'è anche Conte. Guarda un pò! Tutti qui stasera. Vado a sedermi al mio solito posto, ma qualcosa stasera è diversa dal solito. Cosa ci fa questa qui? -Ciao Azzurra, come stai? Il bambino?- Quanto può essere falsa questa qui... Viene allo stadio a fare la gatta morta con il MIO fidanzato. Ma non poteva vedersela dal divano di casa sua? Come minimo non ha neanche Sky... -Stai zitta, Stella. Io sto benissimo e non riuscirai a prendere il mio posto, neanche se ti ci impegnerai con tutte le tue forze! Dybala è mio e questo lavoro anche! Inoltre non avevi ricominciato a darmi del lei? O sbaglio?-
-Che c'è, raccomandata? Non devo parlare della tua gravidanza ai giornali? Hai paura di perdere il bambino di nuovo? O forse hai paura di perdere qualcos'altro..- Io questa la ammazzo con le mie mani. Come fa a sapere di quello che mi è successo anni fa? -Per me puoi fare quello che vuoi, ma adesso voglio guardare la partita. Se a te non interessa, non è un problema mio- Devo ancora capire chi le ha dato il pass per entrare. Domani mi sentono... Questa è solo una tirocinante e deve capire che deve stare al suo posto. Qui non c'è modo di stare tranquilli neanche per un secondo. Poi Paulo mi dice che ho paure inutili. Altro che inutili... Questa non vede l'ora di portarselo a letto. Ma da domani si accorgerà con chi a che fare.. -Vai Paulito!!!- Si alza in piedi ed inizia a gridare. Le persone vicine la stanno guardando, ma soprattutto stanno guardando me. Mi sta facendo fare una figuraccia. Sto passando per una cretina. Poi perchè Paulito? Già c'era l'altra che lo chiamava così. Perchè attira sempre le ragazze un pò... Come dire? Un pò approfittatrici? Forse perchè è troppo bello. -Calma, tesoro!- Le metto una mano sulla spalla, facendola sedere. Sbatte contro la poltroncina bianconera ed io sorrido sotto i baffi. -Sai, vedo che lo stai spogliando con gli occhi...- Si volta verso di me e alza il sopracciglio. -Ma ricordati che io sono l'unica che può farlo con le mani... Sono l'unica che lo spoglia ogni sera- Mi giro in avanti e continuo a guardare il mio argentino preferito. 1-0 per me, tesoro.
Nota Autrice Io non so veramente cosa dirvi! Siamo già arrivate ad oltre 21k! Siete delle forze della natura. Grazie davvero!!! Dedico questo capitolo a she_dreamer e FedericaElShaarawy Spero che il capitolo vi sia piaciuto!! Tifate per Azzurra o per Stella? Allyxx
