Complete Strangers || Jeon Jungkook [COMPLETATA]

35: photograph.

Canzone consigliata per la lettura:
Photograph - Ed Sheeran

Third person's pov.

Rispetto le altre giornate quella era una giornata piovosa, il cielo grigio caratterizzava quella giornata fredda durante la stagione invernale, le strade erano ancora bagnate per la pioggia che continuamente cadeva ed erano completamente deserte, a parte le due o tre macchine che ogni tanto passavano, la pioggia per molti era una scocciatura, i vetri che si sporcano, le scarpe fradice e i vestiti completamente inzuppati d'acqua, mentre per Jungkook la pioggia era qualcosa di estremamente piacevole.

Due giorni erano passati, due giorni dalla litigata tra Chanyeol e Jieun e due giorni dall'ultimo incontro tra Jungkook e Jieun.

La ragazza si trovava a casa insieme a Chanyeol, quando decise di uscire, non le importava della pioggia, aveva bisogno di uscire ed andare nel suo posto preferito.

Il ragazzo invece si trovava con Hyerin, non era affatto una situazione piacevole quella che si era creata.

≪ Hyerin, io non sono più interessato a te, mi dispiace, i tempi sono cambiati. ≫ disse prima di uscire dalla casa della ragazza, per poi dirigersi verso quello che era anche il suo di posto preferito.

Entrambi non avevano l'ombrello, camminavano tranquillamente sotto la pioggia, entrambi avevano le idee confuse, entrambi desideravano trovare di nuovo l'equilibrio che era venuto a mancare nelle loro vite.

Jungkook era già arrivato, sedeva in un tavolino mentre sorseggiava un caffè, era girato di spalle, Jieun pochi secondi dopo entrò nel locale, fradicia per la pioggia, non fece minimante caso al giovane e si andò a sedere dalla parte opposta, ordinando il suo solito caffè, quando Jungkook si girò e la vide, i suoi capelli erano raccolti in una coda spettinata e alcune ciocche erano bagnate per la pioggia, Jungkook non fece niente, la guardò e basta.

Guardò ogni suo minimo movimento, guardò ogni suo singolo particolare, lei era confusa, questo era riuscito a capirlo anche Jungkook, la guardava e capiva che c'era qualcosa di strano in lei.

La guardò e penso alla sua vita senza di lei, di quanto si era dimenticata di lui in pochissimo tempo, finché lei non si alzò per pagare il conto ed uscire.

Jungkook si alzò e lasciò velocemente dei soldi sopra il bancone della commessa, non prendendo neanche il resto, uscì dal locale e andò verso Jieun.

La pioggia continuava a scendere, bagnando entrambi, quando Jungkook, da dietro, afferrò il polso della ragazza, che si girò lentamente verso di lui; gli occhi dei due si scrutarono attentamente e le parole non riuscivano ad uscire dalle loro bocche.

≪ P-piove, non puoi tornare a casa s-senza l'ombrello, ti accompagno io in macchina. ≫ disse Jungkook tenendo ancora il polso di Jieun, loro si stavano guardando, Jungkook non voleva lasciare il polso della ragazza, era l'unica cosa che gli era rimasta per avere un qualsiasi contatto con lei.

≪ P-posso andare a piedi... n-non ci vuole tanto.. ≫ balbettò Jieun, il suo cuore stava battendo troppo forte contro il petto, non capiva neanche lei cosa le stava succedendo.

≪ Non voglio che ti ammali, sali in macchina. ≫ disse Jungkook, in realtà quello non era nient'altro che un pretesto per poter stare con la ragazza.

Jieun annuì lentamente, senza capire quello che stava succedendo, quando seguì Jungkook verso quella che era la sua macchina.

Entrambi entrarono in macchina, la pioggia picchiettava sul finestrino e nessuno dei due osava fiatare, Jungkook avviò il motore, mettendo in moto la macchina.