25: i don't need you.

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Canzone consigliata per la lettura:
So far away - Agust D

Third person's pov.

Ormai era passato un giorno da quando Jieun e Jungkook si dissero addio, un giorno da quando la vita dei due si era completamente separata, un giorno da quando Chanyeol ha potuto riavere sua la ragazza, un giorno che cambiò tutto.

Il ragazzo si trovava seduto sul suo letto, nell'intento  di scrivere qualcosa, lui doveva presentare qualcosa ai ragazzi, visto che doveva trovarsi da loro fra neanche un'ora, teneva il foglio fra le mani e la penna poggiata sul letto, ma niente, in testa aveva solo lei.

Scrisse quattro parole per poi fermarsi nuovamente, non riusciva a comporre niente, si buttò in dietro stendendosi sul letto e pensando, pensando a tutto quello che ormai aveva perso.

≪ Merda... ≫ disse strappando il foglio in mille pezzi, per poi dirigersi verso il bagno, doveva calmarsi, voleva scacciarla via dalla mente, voleva essere libero da tutto.

Guardò la sua immagine riflessa nello specchio, aveva due occhiaie da far paura, mentre gli occhi erano quasi lucidi, sul braccio aveva un taglio, taglio che non si era fatto lui fortunatamente, almeno, non volontariamente.

Si sciacquò la faccia con dell'acqua fredda, cercando di svegliarsi un po', lui doveva affrontare la realtà, doveva dimenticarsi di Jieun, ma non voleva, non riusciva.

≪ Basta... ≫ disse gettando il capo all'indietro, uscì dal bagno e prese il cappotto, aveva bisogno di una boccata d'aria, aveva bisogno di distrarsi prima di incontrare i ragazzi.

Jungkook era andato propio nella caffetteria, ordinando il suo solito caffè, era da tanto che non ci andava, lui era da solo seduto ad un tavolino che sorseggiava il suo caffè, in quel momento una ragazza entrò nel locale, essa aveva dei morbidi capelli neri raccolti in una coda spettinata, indossava dei Jeans neri ed un maglione del medesimo colore, subito lei catturò l'attenzione di Jungkook, che puntò i suoi occhi sulla ragazza; essa si sedette nel tavolino di fianco a quello del ragazzo, lui la guardò per minuti finché non si decise e le parlò, se voleva dimenticarsi di Jieun quello era un bel modo per iniziare; Jungkook della ragazza vedeva solamente la parte dietro, visto che era girata di spalle.

≪ È libero questo posto? ≫ chiese Jungkook alla ragazza, essa alzò la testa e non appena lo fece ad entrambi venne un colpo, lei non era nient'altro che Jieun, aveva solamente cambiato colore di capelli; Jungkook era quasi infastidito perché ovunque lui andasse in un modo o nell'altro lei era sempre presente, fisicamente o no.

≪ S-scusami... non volevo... ≫ disse Jungkook per poi uscire di fretta dal locale, lasciando Jieun da sola e confusa; lei non aveva capito niente di quello che era appena successo, lei stava semplicemente aspettando Chanyeol, non sapeva da dove Jungkook fosse spuntato, lei nel giro di un giorno si era completamente dimenticata di lui.

*********

Jungkook era appena arrivato dai ragazzi, frastornato da quello che era appena successo, lui si trovava ormai insieme ai ragazzi, dopo tanto tempo dovevano far le prove.

≪ Jungkook, hai scritto qualcosa in questo periodo? ≫ chiese Taehyung mente cercava di farsi un selca con qualche effetto decente, Jungkook fece cenno di non con la testa, in tutto questo Yoongi li stava guardando.

≪ Tranquillo, ci ho pensato io. ≫ disse Yoongi entrando nella stanza, Tae si alzò ed uscì, facendo modo che Yoongi potesse parlare con Jungkook, tutti si erano accorti del suo stato, l'unico che poteva intervenire era Yoongi.

≪ Jungkook, che hai? ≫ chiese Yoongi sedendosi su uno sgabello posto di fronte a lui, Jungkook alzò lo sguardo verso di lui, quello sguardo era vuoto, privo di qualsiasi emozione.

≪ N-niente. ≫ rispose, nascondendo quella che era la verità, lui cercava di nascondersi, non voleva parlare di lei, anche se ormai evitarla era quasi diventato impossibile.

≪ Dimmi la verità, tu stai male e ti si legge negli occhi ≫  disse Yoongi assumendo un tono serio.

≪ Che ti posso dire?! Va tutto male Yoongi, TUTTO! Quando ero ad un passo dal riprendermela arriva lui e rovina tutto, lui la sta manipolando ed io non posso intervenire in nessuna maniera, lei ormai ha scelto, ed io non sono stato la sua scelta. ≫ disse Jungkook alzando il tono della voce, facendo trasparire il suo dolore.

≪ Jungkook, posso capirti. ≫ disse Yoongi cercando di confortarlo.

≪ No, tu non puoi capirmi, fidati, nessuno può provare quello che sto provando io ora, una qualsiasi persona avrebbe ormai già lasciato stare, ma io no, non riesco a dimenticarla, nonostante lei mi abbia già detto e ribadito che tra noi non ci sarà mai nulla. ≫ disse Jungkook per poi uscire dalla stanza, Yoongi così lo seguì e si ritrovò insieme a tutti gli altri ragazzi, che stavano provando il pezzo scritto da lui stesso.

≪ Scusate ragazzi, per oggi abbiamo provato abbastanza, io ora devo andare. ≫ disse Jungkook per poi uscire dall'appartamento.

≪ Tranquilli ragazzi, gli passerà. ≫ disse Yoongi quando lui ormai se ne andò.

In tutto questo Jungkook stava per fare una cosa di cui poi si sarebbe pentito, ma quello era l'unico modo per dimenticarsi di lei e scacciare via i pensieri negativi, alleggerendosi la mente da qualsiasi altra cosa.

≪ Non ho bisogno di lei per essere felice... ≫ disse fra se e se, per poi entrare nel locale.

È come se Jieun e Jungkook si fossero scambiati i ruoli, ora Jungkook era quello a soffrire.

Jieun lo aveva definitamente trascinato in un buco nero, quello dove prima lei si trovava, quando Chanyeol non si era ancora intromesso fra i due, dove uscirne era difficile, se non impossibile.

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Eccomi tornata con un nuovo capitolo!
Spero vi sia piaciuto ^^

Se volete passate a leggere la mia nuova One Shot, si chiama "Psychopath" ed il protagonista è Jung Hoseok.

Al prossimo aggiornamento.
Hola^^

Complete Strangers || Jeon Jungkook [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora