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"Bello vederti qui," dice, sorprendentemente calmo. Si piega e mi bacia la guancia. Perrie ci osserva attentamente. Lui spinge un bicchiere vuoto verso di lei mentre appoggia una mano sulla mia coscia. Fisso il mio drink mentre mi guarda dall'alto.

Mi sposto a disagio. "Già."

"Posso chiedere il perché?" La sua mascella è serrata. Stringe la mia coscia un po' troppo forte.

"Uh..." Gli occhi di Perrie si spostano da me a Harry. Bevo il mio drink, lasciando che il liquido si cosparga nella mia gola.

"Chi ti ha portata?" Chiede, prendendo un sorso del suo drink.

Mi schiarisco la gola a disagio. "Jane."

Gli occhi di Harry scattano su di me. "Cosa? Che ti ha detto?" Ringhia. Le sue unghie scavano leggermente nella mia pelle, facendomi trasalire.

Lo fisso. "Niente, non ha detto niente."

"Sei sicura?"

"Sì, Harry." Inclino la mia testa, esaminando i suoi lineamenti. "Stai bene?" Si limita a scuotere la testa verso di me, prima di alzarsi. Mi strappa quasi dal mio sgabello.

"Okay," dice Harry, rilassandosi un po'. "Andiamo."

"Cosa? No. Non me ne vado."

"Blair, tu non appartieni a queste feste. Dai, andiamo," dice, più vigorosamente.

"Harry, smettila di essere uno stronzo. Voglio restare e lo farò, non serve che mi tratti come se avessi cinque anni." Scivolo dallo sgabello, ma Harry mi afferra il polso. Tira il mio braccio e mi spinge contro un muro vicino, coprendo il mio corpo con il suo. Mi blocca le braccia lungo i fianchi in modo da non poter lottare.

"Perché non puoi semplicemente ascoltarmi per una volta, cazzo?" Ringhia, il suo respiro sul mio viso. Riesco a sentire l'alcol diffondersi nel suo corpo, è certamente ubriaco. Quando non rispondo, stringe di più le mie braccia.

"Harry." Sussulto e lui allenta velocemente la presa. Rimuove le mani e me le appoggia invece sulle guance.

"Per favore, ascoltami solo questa volta," praticamente prega. Scuoto la testa, abbassandomi sotto il suo braccio. Non so esattamente perché lo sto sfidando in questo modo, forse è l'alcol che scorre nelle mie vene. Individuo i capelli blu di Penny sulla pista da ballo. Jane sta vicino, le sue braccia incrociate con sufficienza sul petto, un bicchiere è posato sulla sua mano mentre parla con le altre ragazze. Luke è appoggiato contro il muro, la sua cicatrice riflette le luci della pista da ballo.

Sto in piedi di fianco a Penny goffamente, insicura su cosa dire.

"Sei adorabile, Blair," dice Niall, facendo un gran sorriso.

Sorrido. "Grazie." Stiamo lì maldestramente per altri momenti. Jane mi guarda, un ghigno si espande sulle sue labbra.

"Blair, queste sono Melissa e Joy," dice Jane, introducendo le due ragazze di fianco a lei che non avevo notato prima. Melissa ha capelli castano ramati e occhi color nocciola, e Joy potrebbe praticamente essere sua sorella, solo che ha capelli viola scuro. "Ragazze, questa è Blair. La ragazza di Harry," aggiunge.

"Oh, quindi sei tu la ragazza di cui stanno parlando tutti. Come hai gestito la cosa?" Chiede Joy. Le mie sopracciglia formano un solco mentre guardo le tre.

"Cosa vuoi dire?" Chiedo lentamente.

"Voglio dire, come l'hai calmato? Hai dormito con lui? Quante volte?" Chiede Melissa, sembrando quasi genuinamente curiosa.

Lights (Italian translation)Where stories live. Discover now