Lights (Italian translation)

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Flashback - Perrie's POV

Zayn mi strattona la mano mentre saliamo i gradini della casa. Sento già la musica della festa che rimbomba.

"Pronta per miscelare alcuni drink?" Zayn mi fa l'occhiolino.

"È per questo che mi hai portato," lo provoco.

"Niente affatto," dice vicino al mio orecchio e io ridacchio.

Il nostro gruppo è ammassato attorno al bancone della cucina e tutti ci urlano saluti mentre entriamo.

"Prendo una vodka tonic," mi dice Luke, ammiccando.

"Arriva subito," dico, afferrando la bottiglia di vodka.

"Io sono il prossimo," dice Louis.

"No, amico, è la mia ragazza," dice Zayn, e ridono insieme.

Lavoro velocemente, servendo a tutti il loro drink il più velocemente possibile. Scivolo finalmente una terza birra a Harry. Apre il tappo con uno scoppio e prende un sorso, e Luke fa lo stesso. Direi che sono completamente ubriachi, adesso.

Qualcuno chiama il mio nome e mi giro per sorridere a Penny, porgendole uno shot di tequila e versandomene un altro. Beviamo lo shot insieme, scoppiando a ridere per il bruciore. Parlo con Penny a lungo e non posso fare a meno di origliare la conversazione nel nostro gruppo.

"Quindi, cosa ne pensi di lei?" Chiede Harry a Luke.

"È sexy, amico," dice Luke.

Harry si irrigidisce. "Che intendi, sexy?"

"Chi?" Chiede Louis.

"Nessuno," dice Harry.

"Davvero, però, amico, è single? Me la farei ogni giorno," dice Luke, leccandosi le labbra.

"Te la faresti?" dice Harry a denti stretti.

"Sì. Ogni giorno, dappertutto." Luke tira la sua testa indietro e ride.

"Vaffanculo!" Urla Harry, frantumando la sua bottiglia di birra vuota sul bancone. Vetro in mille pezzi e sussulti risuonano per tutta la stanza. Harry afferra la metà della bottiglia ancora nella sua mano e la lancia verso Luke, tagliandogli la guancia in un profondo taglio seghettato. Luke si piega in due, prendendosi la guancia mentre fuoriesce sangue. Harry porta di nuovo indietro la bottiglia ma Louis afferra il suo braccio. Niall e Zayn vanno di corsa verso Luke per aiutarlo.

"Qualcuno chiami un'ambulanza!" Urla Niall. Scatto subito prendendo il mio telefono, chiamando frettolosamente aiuto.

"Sì, pronto, ho bisogno di un'ambulanza," parlo velocemente. "Il mio amico ha una ferita aperta..."

"Che diavolo era quello, amico?" Urla Louis a Harry.

"Lui era...lui.." Gli occhi verdi di Harry sembrano in fiamme.

"Di chi stavate parlando?" Chiede Louis.

Harry apre la bocca per dire un nome ma non riesco ad afferrarlo come Zayn mi urla. "Lanciami un panno!" Grida. Mi guardo intorno freneticamente e ne agguanto uno velocemente, gettandolo verso di lui.

"Non azzardarti ancora ad andarle fottutamente vicino!" Urla Louis.

Harry apre la sua bocca per dire qualcosa, ma Louis lo interrompe.

"Stalle fottutamente lontano, sporco coglione!" Grida.

"Ma io-"

"Cosa? Cazzo, cosa?"

"La amo, okay? Cazzo!"

Rabbia brucia sulla faccia di Louis mentre colpisce velocemente Harry sulla mascella, facendolo cadere per terra.

Harry si rimette in piedi, gli occhi che bruciano di rabbia. Cammina verso Louis e gli restituisce il pugno, centrandolo dritto in viso.

Louis si porta la mano in faccia, togliendosi del sangue. Rivolge a Harry un'occhiata mortale e comincia a restituirgli il colpo, portando il suo braccio indietro per colpirlo.

Niall salta in piedi da Luke e corre per trattenerlo. "Cazzo, amico, non pensi che abbiamo avuto abbastanza lotte per una notte?"

Louis indietreggia. "Stalle fottutamente lontano," ringhia a Harry prima di girarsi e uscire dalla porta.

L'ambulanza arriva e ognuno sgombra mentre i paramedici si precipitano dentro l'edificio. Harry si copre la faccia con le sue mani mentre tutti noi guardiamo Luke essere caricato su una barella. Zayn mi raggiunge e mi prende la mano. "Ha perso molto sangue," mi dice.

"Starà bene?" Chiedo.

"Lo spero," dice.

"Harry, che diavolo?" Urla Niall a Harry.

"Chiudi quella cazzo di bocca," ringhia Harry e afferra un panno dal bancone. Lancia a tutti un'occhiataccia prima di girarsi e scomparire tra la folla.

Fine del flashback

Blair's POV

Fisso Perrie con orrore. "Oh, mio Dio," dico.

"È stata una notte intensa," dice.

"Sai... sai chi era la ragazza?" Chiedo, impaurita dalla risposta. So già chi è la ragazza.

"Hmm... penso la sorellastra di Louis?" Scrolla le spalle. "Non mi ricordo bene. È stato un po' più di due anni fa."

Due anni fa... era appena prima che la mamma di Louis e mio padre si sposassero. La realizzazione mi colpisce come un autobus.

Perrie spinge un altro martini verso di me e lo scolo immediatamente.

"Ma quello è passato, non ci dovremmo rimuginare sopra," dice Perrie, un sorriso sereno si allarga sul suo viso.

Annuisco mentre continuo ad assimilare quello che mi ha detto. Qualcuno chiama il nome di Perrie e lei si gira.

"Blair!" Mi giro al suono del mio nome per vedere Harry camminare verso di me.

Forzo un sorriso. Lui è la causa della cicatrice seghettata sul viso di Luke. Ha colpito il mio fratellastro-beh, non fratellastro al tempo, ma l'ha comunque fatto. Lo conosco davvero bene come penso? Mi ha detto lui stesso che non lo conosco quando abbiamo litigato a casa sua. Era serio?

"Sei piuttosto pallida, stai bene?" Mi chiede.

"Sto bene," dico.

"Sará il trucco che ti hanno fatto Penny e Jane," fa un sorrisetto.

"Già," dico, evitando il suo sguardo.

Harry mi guarda. "C'è decisamente qualcosa che non va." I suoi occhi più scuri.

"Non c'è niente," rimbecco.

"Stavi bevendo?"

"Solo un po'."

"Stai avendo... effetti collaterali?" La sua voce si abbassa.

"No," gli lancio un'occhiataccia. Certamente presume che la mia medicina sia la colpa del mio nervosismo.

"Allora dimmi cosa c'è che non va."

"Hai fatto davvero tu la cicatrice a Luke?" Dico d'impulso. Oh merda.