12

6.1K 243 169
                                    

Gli occhi di Harry lampeggiano. "Cosa?"

"Niente." Mi giro, cercando di allontanarmi per ritornare da Perrie, ma Harry mi afferra il braccio.

"Chi te l'ha detto?" Chiede.

"Detto cosa?"

"Sai cosa."

"Lasciami andare, Harry," dico, cercando di strappare il mio braccio dalla sua presa, senza avere successo.

"Vieni con me," ringhia e mi trascina per il soggiorno, sopra le scale e nella sua stanza. Riceviamo sguardi da alcune persone, ma la maggior parte si comporta come se fosse normale per Harry portarsi una ragazza nella sua stanza. Deglutisco e allontano il pensiero.

Sbatte la porta dietro di lui e si gira verso di me.

"Chi cazzo te l'ha detto?" Mi chiede.

Allontano lo sguardo. "Perrie... Me l'ha detto Perrie."

"Cazzo!" Si stringe i ricci nelle mani, camminando avanti e indietro.

"Non dirle che te l'ho detto, Harry! Non ferire nessuno!" Mi pento delle parole appena escono dalla mia bocca.

"Ferire qualcuno? Cazzo, cosa ti ha detto? Quanto ti ha raccontato?" I suoi occhi sono insistenti.

"Tutto... Mi ha raccontato tutto." Evito il suo sguardo.

Sento Harry imprecare sottovoce. "Cazzo, cazzo, cazzo, cazzo..."

"Cosa, pensavi che non l'avrei mai scoperto? Pensi che sia così stupida?" Gli chiedo.

"Sono passati due anni, pensavo..."

"Pensavi male."

Harry si gira improvvisamente e mi spinge indietro, bloccandomi contro il muro. "Non dirmi che avevo pensato fottutamente male," ringhia, la sua voce bassa. Il suo viso è così vicino al mio da poter sentire il suo respiro sulla mia faccia. "Louis mi ha tirato un pugno per averti difesa, quindi faresti meglio a stare fottutamente zitta e ripensare a tutte le volte che l'hai fottutamente difeso."

Distolgo il mio sguardo dal suo, guardando fuori dalla finestra. Vedo già bicchieri e rifiuti disseminati sul prato che dovrò aiutare Harry a pulire. Sospiro.

"Non dovevi tagliare Luke con una bottiglia di birra," sussurro.

"Davvero? Se non l'avessi fatto, starebbe cercando di incantarti," scatta Harry. "Sai quanto mi faccia arrabbiare? Ho dovuto fottutamente tagliarlo per farlo stare lontano da te cazzo!"

"Cosa te ne importa? Non sei mio padre!" Urlo.

"Beh, a tuo padre non importa un cazzo di te, quindi tanto vale comportarsi da tale!" Grida.

Spalanco i miei occhi per lo shock. Lo spingo via da me e scorro le mani tra i miei capelli. "Non... non toccare la mia famiglia!" Urlo.

"Blair-"

"Non cercare fottutamente di scusarti adesso, lo fai ogni volta! Non mi serve un maledetto promemoria per ricordarmi che a mio padre non interessa niente di me!"

Harry mi fissa, i suoi occhi ancora arrabbiati. "Devo dire queste cose per farmi fottutamente ascoltare!"

"Ti ascolterei ogni giorno, Harry, non lo sai ormai? Mi hai nel palmo della tua mano!"

"No, non è fottutamente vero! Non ascolti, non ascolti mai, e non l'hai mai fatto! Sei troppo fottutamente testarda!"

"Ti ho di certo ascoltato il giorno in cui mi hai obbligata a spiare mia madre!" Urlo.

Lights (Italian translation)Where stories live. Discover now