L'ironia della sorte

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Febbraio 2020

Il Volo si trovava negli #StatiUniti in occasione dei #Grammyawards. Erano in lizza nella categoria più prestigiosa: Album of the year;oltre a premiare l'album e l'artista, il grammy premiava il lavoro di tutti coloro che avevano partecipato a quella fatica.Partirono in tanti, la squadra del Volo al completo, con al comando Michele e le famiglie:nonni,genitori,fratelli, sorelle;si trattava di uno dei maggiori riconoscimenti musicali,nessuno voleva perdersi l'occasione di parteciparvi.

Arrivarono negli States qualche giorno prima, tutti soggiornavano nello stesso hotel. Quando giunse il giorno della premiazione,l'ansia si tagliava con il coltello,ma a quella,Irene, dovette aggiungerne un'altra:Francesco.Dopo la scoperta del suo matrimonio,non si erano mai sentiti;lei ed Ignazio avevano ricevuto a casa la partecipazione di nozze, Ignazio aveva detto a Piero che lui ed Irene non sarebbero mancati per nulla al mondo.Irene in quei giorni aveva abilmente evitato ogni contatto con Francesco, ma arrivò la resa dei conti.

Irene si trovava in ascensore,stava dirigendosi verso la sua camera. L'ascensore si fermò,le porte si aprirono, spuntò Francesco.Entrò. Erano l'uno di fianco all'altro, immobili, lo sguardo fisso sulle porte dell'ascensore.

I:Quindi ti sposi!

F:Si!

I:Auguri!

F:Grazie!

I:Sarai felice con Claudia.

F:Lo penso anche io.

I:Non mi sembri convinto!

A quelle parole Francesco si infervorò,si voltò verso Irene.

F:Cosa vuoi che ti dica?Che lei non è te?Che lei non mi darà mai quello che mi potresti dare tu?Cosa vuoi?Vuoi questo? Non ti è bastato pestare i miei sentimenti una volta?Vuoi che cada a i tuoi piedi?

Irene si pentì di ciò che aveva detto.

I:Non voglio assolutamente questo.

Disse quasi balbettando.

I:Io ti voglio bene,voglio che tu sia felice.

Francesco la prese per le braccia.

F:A me questo non basta perciò o continuiamo la farsa che abbiamo messo su in questi mesi o...

I:O cosa?

F:Anche quando saremo soli fai finta che non esista.Non chiamarmi,non cercarmi.

Irene sentì una fitta al cuore.

Fu un attimo.Lui si staccò da Irene,le porte dell'ascensore si aprirono e Francesco uscì svelto.

I:No,aspetta Fran...

Irene non ebbe il tempo di finire la frase,davanti all'ascensore c'era Gianluca.

I:Gian,siete già tornati?

G:Si,Ignazio è in camera.

Le porte dell'ascensore si chiusero, Irene dentro,diretta in camera; Francesco fuori, con Gianluca al terzo piano.

Gianluca poggiò una mano sulla spalla di Francesco.

G:Fra cercavo proprio te.Vorrei chiederti un favore.Saresti disposto a cambiare camera con me?Sai... Stasera aspetto visite, ho visto che la tua camera è più appartata,in fondo al corridoio...

Disse Gianluca ammiccando. Francesco lo interruppe.

F:Ho capito tutto Gian,non devi darmi altre spiegazioni.Facciamo subito questo cambio!

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