Una via d'uscita

251 23 1
                                    

Anno 2018
Quella sera le stelle non si vedevano e solo la luna,che era appena uno spicchio,riusciva a penetrare l'oscurità.
Ig:Una via d'uscita dici?Sei così codarda?Non hai il coraggio di lasciarmi e vuoi che sia io a farlo?A girare i tacchi e andarmene?No,non lo farò!Perché io non voglio nessuna via d'uscita!
Ignazio aveva pronunciato queste parole con rabbia,con rabbia e con dolore;le si avvicinò e le prese il viso tra le mani.
Ig:Irene,non tutti quelle che ami ti lasceranno. Hai paura che le persone a cui tieni prima o poi ti lascino,quindi onde evitare di aspettare e di farti più male le lasci tu,le allontani tu!Ma con me questo non vale.Io non ti lascerò, nè ora nè mai!E non lo farai neanche tu,non te lo permetterò!Ti ho fatto una promessa,ancora prima di quella sull'altare, quel giorno in ospedale,dopo che avevo scoperto che avevi il cancro!Ti ho promesso che non me ne sarei andato,mai!Qualunque cosa fosse successa!Nessuno ha detto che sarebbe stato facile.Preferisco una vita difficile accanto a te,che una facile da solo o insieme a qualcun altro.
Due lacrime scivolarono dagli occhi di Irene, Ignazio accennò un mezzo sorriso mentre gliele asciugava.
Ig:Non piangere!Tu non piangi mai!
D'un tratto furono accecati da due fari luminosi,una macchina si accostò.
P:Ignà!Irene! Come state?
Piero era uscito dall'auto agitatissimo,poi Irene vide la portiera dal lato del passeggero aprirsi:era Francesco.
P:Venite,vi porto al Pronto Soccorso!
Disse poggiando una mano sulla spalla dell'amico.
Ig:Ma quale Pronto Soccorso Piero!T'immagini se qualcuno ci vedesse lí?Sarebbe un caos!Stiamo bene,tranquillo!
P:Hai ragione!Allora venite alla villa,ti fai vedere e cerchiamo di andarcene il prima possibile.Diremo che siamo stanchi e che domani dobbiamo partire presto!
Ig:Va bene,ma Irene ha bisogno di tornare a casa!
P:Frà! Prendi la mia macchina e porta a casa Irene,io e Ignazio torniamo con la sua alla villa!
Francesco annuì.
P:Guido io però! Mi hai fatto prendere un colpo!
Ignazio si avvicinò ad Irene.
Ir:Sicuro che...
Ig:Vai a casa!Stenditi!Ci vediamo più tardi!
Le diede un bacio in fronte,poi salì in auto e andò via.

Francesco e Irene salirono in auto senza proferire parola,pochi minuti dopo lui ruppe il silenzio.
F:Com'è successo?
I:La velocità, la discussione,gli abbaglianti;una serie di cose.
Irene aveva il gomito appoggiato sulla portiera e guardava fuori dal finestrino.
F:Velocità? Discussione? Potevate farvi male!
Disse Francesco agitandosi.
I:Calmati!Non è successo niente!
F:È stato un irresponsabile!
I:È mio marito!

P:Perché stavate discutendo?
Chiese Piero mentre sfrecciava verso #Modena.
I:Perché è andata in #Sicilia anziché venire con noi a #Vienna e anche per la mia gelosia!
P:Ignà!
Disse Piero come per ammonirlo.
I:Mi ha detto che mi lasciava libero, libero di andarmene,libero dal nostro matrimonio.
P:E tu?
I:È mia moglie!Non voglio essere libero,voglio stare con lei!

F:Lo so bene che è tuo marito!
I:Gli ho dato una via d'uscita, gli ho detto che, qualora avesse voluto, questo sarebbe stato il momento giusto per liberarsi di me e del nostro matrimonio!Gli ho detto che era libero di andarsene!
F:E lui?
I:È rimasto.
Si susseguirono degli attimi di silenzio.
I:Mi ama e anche io lo amo,ma sono una stupida perché non gliel'ho detto,non glielo dico mai!L'amore mi fa paura,ammettere i miei sentimenti mi terrorizza!Io non sono così, nella mia famiglia non siamo così;i sentimenti per noi equivalgono alla debolezza!

P:Perché ti ha proposto questa cosa?
Chiese mentre parcheggiava l'auto.
I:È fatta così!
P:Hai i suoi difetti,ma è il meglio che ti potesse capitare!Hai preso la decisione giusta!
I:Lo so!

F:Se lo ami davvero cederai a questa debolezza!
Disse una volta arrivati a #Bologna.
I:Io lo amo davvero.
F:Lo so!

Generalmente un accaduto infelice può avere due conseguenze:può dividere o può legare le persone. Il secondo fu il caso di Irene ed Ignazio.Dopo l'incidente il loro rapporto sembrò ancora più consolidato, a Luglio avevano festeggiato il primo compleanno di Diego e il tour europeo era andato alla grande.A fine Settembre fecero ritorno a #Bologna;Il Volo,una volta soddisfatto il pubblico europeo, avrebbe dovuto organizzare degli eventi volti a quello asiatico ed americano;Irene avrebbe iniziato le registrazoni del suo show. Unica nota stonata:le pratiche per l'adozione;erano ormai avviate da mesi,ma ben presto Irene ed Ignazio vennero informati del fatto che una donna colpita dal cancro non era una candidata del tutto idonea per un'adozione.Irene non si diede per vinta e con il supporto di Ignazio continuò a lottare per esaudire quello che ormai era diventato un desiderio comune:allargare la famiglia.

Un mese dopo l'inizio dello show di Irene, tutto procedeva a gonfie vale,aveva registrato grandi ascolti,era molto apprezzata dal pubblico e anche dai vertici #Rai.
Era un lunedì autunnale,Irene aveva raggiunto Ignazio agli studi di registrazione, voleva salutarlo prima di recarsi a Milano per registrare lo show.Si trovava in studio con i ragazzi quando d'un tratto arrivò Michele.
P:Grande capo,come mai qui? Non ti aspettavamo oggi!
Chiese Piero.
M:Ho una novità!
Ig: Spara!
Esortò Ignazio.
M:Non è per voi!
G:E allora per chi?
Chiese ridacchiando Gianluca.Michele si voltò verso Irene.
M:Mi hanno chiamato dalla Rai.Carlo Conti ti vuole al suo fianco per la conduzione del prossimo Festival di Sanremo!

Unchained storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora